Morte pulli di canarino. Troppe erbe?

[giacco]

Salve a chi legge,
da alcuni anni allevo canarini con alterne fortune ma quest'anno, che mi sono arreso a veder arrivare all'indipendenza solo un paio di piccoli per covata, ho cominciato a sospettare di un mio errore nell'alimentazione. In particolare, alcune delle morti precoci di quest'anno, quella di stamane soprattutto, presentano caratteristiche simili: gozzo vuoto e ventre demarcato da una linea trasversale scura, al di sotto della quale appare in trasparenza una specie di gonfiore umido sottopelle, come una bolla d'aria e acqua tra gli organi interni e la sottile pelle dell'addome.
Non avendo mai praticato sostituzione delle uova, i miei canarini nascono, come in natura, con un giorno di differenza l'uno dall'altro e, com'è noto, ciò porta spesso a iniqua alimentazione dei vari pulli, pensavo perciò che le morti che capitavano fossero da imputare unicamente a questa "selezione dei primi nati". Ma riflettendo più a lungo, oggi, ho pensato di chiedere a voi esperti se la quotidiana somministrazione ai genitori di erbe prative (centocchio, senecio, piantaggine, tarassaco) per favorire l'imbecco in presenza di pastoncino affatto appetito, possa aver creato problemi all'apparato gastrointestinale dei piccoli (muoiono sempre circa a 7-11gg).
Se quest'intuizione può essere confermata, come devo agire per le prossime covate, tenendo conto che i miei canarini non mangiano i vari pastoncini in commercio?

Grazie infinite a tutti i rispondenti.

[sandro mauri]

Uovo sodo e pisellini ....erbe, insalate, mela ecc non vanno bene contengono molta acqua e poche sostanze perciò credo non crescano a dovere .....

[Paride]

Esistono due correnti di pensiero.

Alcuni allevatori somministrano la mela e l'insalata solo dopo la prima settimana di vita dei pulletti in quanto ritengono che questo tipo di alimentazione non proteica e lassativa, possa far ammalare i pulletti di dissenteria e, conseguentemente, portarli alla morte.

Altri allevatori - me compreso - somministrano già alla schiusa delle uova, mela e lattuga. Personalmente non ho mai perso un pulletto per problemi dovuti a questo tipo di alimentazione anche perchè se si fosse verificato, avrei cambiato regime alimentare.
Io non ho mai tolto le uova alle mie coppie per poi rimetterle tutte insieme.

Però, oltre a queste somministrazioni, i pulletti hanno bisogno - specialmente nei primi giorni - di un'alimentazione proteica.
Personalmente non faccio mai mancare l'uovo sodo (schiacciato con la forchetta) amalgamato al pastoncino bianco soffice.
Se poi vuoi invogliare i tuoi canarini o abituarli a questa alimentazione, puoi provare a mischiarci dentro anche un pò di camelina sativa oppure un pò di chia (entrambi semi molto proteici ed indicati per la crescita e l'allevamento dei nidiacei).

[giacco]

Grazie mille ad entrambi! Da allora ho provveduto a ridurre drasticamente le erbe ed aumentare alla quotidianità l'uovo sodo e qualche volta i piselli. Molti pulli sono già quasi autonomi, alcuni altri sono periti però....vabbè, errori che insegnano. Comunque posso escludere che la mia sopravvalutazione delle prative abbia dato origine a patologie, no?

[AlessioP]

se per prative intendi i capolini immaturi delle varie erbe, raccolte in luoghi incontaminati patologie non dovresti averne, in natura allevano così. Naturalmente come ti hanno consigliato la prima settimana hanno bisogno di una integrazione proteica data da: afidi, buffalo, uova di formica, camole, uovo sodo, pastoncino, omogeneizzato ecc ecc. Tanti anni fa prima di usare i germinati allevavo così, facevo grandi scorte di prative che conservavo in frigo, afidi e uova di formica, canapuccia bollita, un buon pastoncino per insettivori con i riproduttori abituati per tempo, e allevavo alla grande fringillidi nostrani ed esotici, ibridi e canarini.

[giacco]

Grazie, sì, ho capito bene, grazie. Gli afidi, pur essendo presenti in abbondanza sugli steli di molte erbe in questo piovoso periodo, non paiono essere riconosciuti come cibo nè dai miei canarini nè dai cardinalini. Forse è solo un fatto di abitudine...

[AlessioP]

Come per tutti i nuovi alimenti è un fatto di abitudine e di perseveranza da parte nostra nel proporglieli.