Non credo che tu debba preoccuparti oltre modo della situazione, essendo un ibrido non è certo possibile sospettare che sia stato ca.ttu.rato in Africa e che sia arrivato a te tramite il commercio illegale degli animali di catt.ura.
Inoltre, essendo un ibrido fra due specie diverse, è assolutamente sterile, quindi non potrà mai produrre prole di cui ti dovresti preoccupare di regolarizzarne la nascita.
In ogni caso, credo che la sincerità in questi casi è sempre la cosa migliore, se proprio vuoi levarti qualsiasi scrupolo, telefona all'ufficio CITES di competenza del tuo territorio e spiega di essere entrata in possesso in maniera fortuita di un ibrido di Agapornis, sono quasi sicuro che, avendo altro di meglio da fare e di cui preoccuparsi, ti risponderanno che non cè alcun problema a detenerlo in cattività, ovviamente assicurandogli una esistenza dignitosa.
L'unica cosa di cui dovresti essere sicura è che si tratti effettivamente di un ibrido di Agapornis Roseicollis x una qualunque delle altre specie di Agapornis, se invece fosse un ibrido tra appartenenti al genere personata (Personatus, Fischeri, Lilianae, Nigrigenis) detti anche "occhi cerchiati", allora la questione sarebbe più complicata, dato che si tratterebbe di un ibrido fertile e quindi riproducibile.
C'è anche un'altra possibilità, quella di farti rilasciare dalla signora un semplice foglio di carta in cui lei (con le sue generalità) dichiara in buona fede di averti fatto dono dell'esemplare (annotando le tue generalità, la data e il luogo in cui è avvenuta la donazione, ed una breve descrizione dell'esemplare), in duplice copia e firmata da entrambe.....spiegale semplicemente che per questo tipo di animaletti è meglio fare così, anche fra privati, senza entrare troppo in dettagli che potrebbero intimorirla o farla desistere dal farlo.
Questo ti solleverebbe da ogni responsabilità.