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HABITAT I pappagalli sono essenzialmente uccelli tropicali. Nella corrispondente fascia climatica occupano svariati tipi di habitat. Comunque non tutte le specie vivono in climi caldi. Ne esiste un certo numero, che trascorre gran parte della vita a quote elevate, anche nella foresta umida di montagna. I pulcini di molte specie sono dotati di un folto piumino, che li tiene caldi durante le nottate fredde e le giornate fresche.

La specie distribuita più a sud dell'emisfero meridionale è il Conuro australe (Enicognathus ferrugineus ferrugineus), che vive nelle regioni più fredde del Sud America e della Terra del Fuoco in particolare, dove il clima è inclemente ed ostile.
In Nuova Zelanda troviamo invece il chea (Nestor notabilis), che vive sulle Alpi, dove gioca nella neve!

Anche specie che vivono sulle isole del Mar dei Caraibi possono trascorrere parte delle loro giornate in condizioni di temperatura fresca. Per esempio, il Pappagallo di St. Vincent (Amazonia guildingii) si trova soltanto sulle montagne, ove è stato spinto verso le quote più elevate dalla pressione dell'uomo (un tempo era invece presente su tutta l'isola). Qui la copertura nuvolosa determina un abbassamento della temperatura, che rimane abbastanza fresca per tutta la giornata.

La foresta pluviale tropicale è tuttavia l'habitat nel quale si pub trovare la maggior parte delle specie ed il numero maggiore di pappagalli. Quivi il clima è caldo, varia di poco nel corso dell'anno e produce risorse alimentari in abbondanza in ogni stagione. Alcune specie vivono in habitat molto diversi entro l'area della loro distribuzione naturale, altre invece hanno esigenze ecologiche assai specializzate. Per esempio, le Amazzonie dalle ali arancione, abbastanza comuni ed ampiamente diffuse, si rinvengono nella foresta pluviale, nei boschi di mangrovie, nella prateria alberata, sulle dune costiere a macchia e nelle piantagioni di cacao.

Al contrario l'Amazzonia di Tucuman (Amazona tucumana) della Bolivia e dell'Argentina è una specie che vive solo nei boschi di ontani (Alnus jorullensis). La specie affine Amazzonia di Pretre (Ama-zona pretrei), originaria del Brasile sudorientale e dell'Argentina nord-orientale, si trova solo nelle foreste di Araucaria, i cui semi costituiscono il cibo preferito di questo pappagallo.

Alcune specie si spostano da un habitat all'altro, in relazione alla disponibilità di cibo (nomadismo). Una di queste è il calopsitte nord-australiano (Nymphicus hollandicus), le cui migrazioni sono
particolarmente ampie nel corso della stagione arida, quando le popolazioni di calopsitte possono improvvisamente comparire in zone dove per anni non erano state segnalate.
Talune specie sono caratteristiche di habitat del tutto particolari. Tra i Parrocchetti delle erbe (Neophema), il Parrocchetto delle rocce (Neophema petrophila) vive solo tra le dune di sabbia costiere e sugli isolotti rocciosi al largo dell'Australia meridionale. Il rappresentante meno specializzato da questo punto di vista è invece il Parrocchetto dalle ali azzurre (Neophema chrysostoma), originario dell'Australia sud-orientale e della Tasmania. Anch'esso popola le dune di sabbia costiere, ma anche le aree costiere pianeggianti a cespugli alofili, i boschi, le praterie con alberi sparsi e le boscaglie di acacia.

In diverse aree dell'Australia i pappagalli si avvicinano agli insediamenti umani, ma non sono assolutamente graditi dagli abitanti, che li considerano uccelli infestanti, per i danni che possono procurare alle colture, soprattutto a quelle di cereali. I cacatua non distruggono soltanto i raccolti, ma si posano sulle case e danneggiano le strutture di legno. Sono perciò tutt'altro che benvoluti e si tenta di sterminarli a fucilate o distribuendo becchime avvelenato.

Ciò nonostante questi uccelli si possono osservare nei parchi urbani e nei giardini.
Comunque in diverse zone tropicali i pappagalli vivono in stretta associazione con l'uomo, senza sgradite conseguenze. Nella maggior parte delle città sudamericane, sono numerosi come i passanti, anche nelle vie del centro. A Leticia, in Colombia, ho visto un enorme stormo di parrocchetti dalle ali canarino levarsi in volo alle prime luci dell'alba, dalla zona in cui avevano passato la notte e a San Paolo del Brasile, in un piccolo parco circondato dai grattacieli, si può osservare agevolmente un altro parrocchetto del genere Brotogeris, il cosiddetto Parrocchetto verde (B. tirica).

Ricordo bene di aver osservato dalla finestra di un albergo sulle Ande colombiane un piccolo Parrocchetto dagli occhiali (Forpus conspicillatus) appollaiato sul palo di un lampione: mi sembrò persino irreale!
In India il Parrocchetto dal collare (Psittacula krameri) è comunissimo nei pressi delle maggiori città, come Nuova Delhi, dove frequenta i giardini ed i frutteti.
In breve, nell'ambito della loro area di distribuzione, i pappagalli si trovano in tutti gli habitat, purché abbiano a disposizione cibo e luoghi adatti per la nidificazione.

Rosemary Low