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Discussione: ESPERIENZE NELL'ALLEVAMENTO del Canarino Norwich di K.W.G.

  1. #1
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    ESPERIENZE NELL'ALLEVAMENTO del Canarino Norwich di K.W.G.

    CANARINI DI FORMA E POSIZIONE LISCI
    LE MIE ESPERIENZE NELL'ALLEVAMENTO
    DEL CANARINO « NORWICH »
    I

    a cura di K.W. Grigg


    Preparazione alle Mostre.
    Punto molto a guadagnarmi la confidenza di miei Uccelli, in modo che siano tranquilli ne solo durante l'esposizione ma anche nel periodo di allevamento. Ho allevato Norwich per 20 anni ni; addestro i miei Uccelli durante la muta o nel periodo che precede la loro seconda esposizione.
    Una parte dell'allenamento consiste nell'accarezzare spesso i miei Norwich, togliendo Uccelli dalle gabbie normali e mettendoli in gabbie diverse per abituarli all'esposizione. Qui sto viene di solito fatto mentre mangiano e 64 rante questo processo i primi quattro possore essere sostituiti con altri quattro. Più tardi muovo le gabbie da una parte all'altra della stanno in modo che si abituino ad essere trasportati.

    Le gabbie da esposizione vengono anche sa stemate sul pavimento della stanza di alley mento mentre io mi occupo dei lavori di routine consistono nel dare da mangiare e da bere mio « stock ».
    Questo fa in modo che gli Uccelli si abituine ad un aspetto delle condizioni di esposizioni Verso la metà del periodo della muta li accorezzo meno.

    In ogni modo attacco una gabbia da esposizione allo sportello di una gabbia per I'alleva mento permettendo agli Uccelli di saltare da una all'altra. Qualche volta metto un pezzo di verdura nella gabbia da esposizione per incoraggiarli ad entrarvi.
    Le finestre nel tetto della stanza di allevamento, mi impediscono di tenere i Canarini all luce naturale. Comunque quando sono verso la fine della muta in settembre, e le notti si accorciano, vengono abituati ad adattarsi alla luca artificiale.

    Questa è sempre una nuova esperienza per i Canarini giovani ed anche quelli meglio addestrati possono essere disturbati da una luce non naturale e spesso si confondono alla vista delle ombre.

    I Norwich vengono messi nelle condiziona ideali gradualmente, in modo che siano pronti per depositare le uova la metà di aprile. Anche se è improbabile che Norwichi si accoppino nello stesso momento, si cerca i metterli in gruppi di due o tre.
    La contemporaneità delle deposizioni di coppie diverse permette di smistare uova e piccoli sotto altre coppie se necessario.

    Nel periodo d'accoppiamento si può continuane a nutrire gli Uccelli con cibo d'uovo o semi condizionatori e niger.

    Per la fine di marzo bisogna avere completato le pulizie primaverili perché bisogna cominciare a « tosare » le piume.
    La « tosatura » delle piume è una cosa molto importante nei Norwich.

    Sfoltire la zona cloacale.

    Tutte le piume lunghe attorno all'orifizio ovarico vengono tagliate con delle forbici in modo da rendere l'accoppiamento più facile; bisogna però stare attenti a non toccare le piume remiganti (delle ali) e timoniere (della coda).

    Per questa operazione è consigliabile che i principianti si facciano aiutare dagli esperti.

    Mentre si tosano le piume conviene controllare anche il becco, le unghie per vedere se necessitano di essere tagliati.

    Per tagliare le unghie, bisogna metterle controluce per poter vedere la vena rossa che vi scorre all'interno.

    Bisogna stare attenti a non tagliare la vena.

    E' molto improbabile che vi sia bisogno di spuntare il becco.
    Anche in questo caso è indispensabile l'aiuto di un esperto.

    Molte associazioni insegnano come tagliare il becco, le unghie e le piume. La mia associazione locale, Gravesend, Northfleet e Swanscombe CBS fanno sempre delle dimostrazioni e delle conferenze sul come tenere i Norwich nel corso dell'anno.

    Mentre si tagliano le unghie conviene sempre dare agli Uccelli una passata di polvere acaricida. Per fare un trattamento del genere ad un intero « stock » di Uccelli ci vogliono almeno tre o quattro ore.



    Quando però vengono rimessi nelle gabbie sono pronti per accoppiarsi
    .
    L'accarezzare spessoi Norewich li rende meno nervosi durante questi trattamenti.

    E' incredibile come alcuni amatori ed espositori non accarezzino mai i propri Uccelli. Mi ricordo in particolare di un amatore che non aveva mai « tosato » i suoi Yorkshire.

    Spese due o tre ore per « tosare » tutte le piume dell'orifizio anale degli Uccelli del suo « stock » e quell'anno il numero di uova fertili raddoppiò!

    Per eliminare i microbi e gli altri organismi presenti nell'apparato riproduttore, bisogna trattare gli Uccelli con del Rovamycin (1) per tre settimane prima degli accoppiamenti.
    La proporzione di un cucchiaino di Rovamycin per quattro litri di acqua dovrebbe essere sufficiente per 10 giorni. Le strisce di Vapona (acaricida e insetticida) sono molto utili; ed attancandole al soffitto si evita che gli Insetti possano disturbare gli Uccelli. Le strisce andrebbero usate tutto l'anno. Una striscia di solito dura tre o quattro mesi.

    Affiatare i partners.
    Quando è ora di accoppiare i Noreich sono molto importanti gli appunti presi sui diversi tipi di piume e sul loro comportamento.
    Il tempo che una coppia impiega per accopparsi è molto variabile. Il problema viene risolto mettendo gli Uccelli uno vicino all'altro separandoli però da una sottile parete di legno. II separatoio non viene chiuso del tutto, bisogna lasciare una apertura di un centimetro circa per fare in modo che gli Uccelli si possano vedere.

    In seguito si può utilizzare un separatoio con dei piccoli buchi.

    Dopo una settimana quest'ultimo viene sostituito da una grata.

    Da questo momento bisogna cominciare ad osservare il loro comportamento. Togliendo la grata ad intervalli di una o due ore ci si può rendere conto se sono pronti per l'accoppiamento o no. Nel caso vi siano dei litigi, significa che gli Uccelli non hanno ancora familiarizzato. E' consigliabile tenerli separati (ad intervalli) almeno fino a quando la coppia non si è interessata a costruire il nido.

    Dopo l'accoppiamento conviene separare il maschio dalla femmina per la notte, per poi rimetterli insieme il mattino seguente. Questo gli permette di stare meglio insieme ed una volta che si sono accoppiati, si introduce nella gabbia un portanido con dentro degli sfilacci o altro materiale per costruire il nido.
    Le giovani femmine hanno bisogno di 8-10 giorni per costruirsi il nido. Questo fa in modo che i due Uccelli si possano accoppiare diverse volte.

    Il maschio e la femmina devono ugualmente essere separati durante la notte.



    In marzo il cibo a base d'uovo viene dato una volta ogni 4 giorni, più avanti una volta ogni 3 giorni. Nel frattempo gli Uccelli vengono nutriti anche con semi regolatori, soffioni selvatici e piantaggine.

    Aumentando le porzioni di cibo bisogna tenere sotto controllo il peso degli Uccelli. Una piccola somministrazione di Niger è opportuna.

    Durante questo periodo bisogna alzare il termostato a 28 gradi. Questo si fa principalmente per evitare eventuale blocco della deposizione delle uova. Il periodo in cui la temperatura viene alzata va dalla seconda settimana di marzo alla fine di aprile, quando la temperatura esterna rimane pressoché costante in qualsiasi condizione. Generalmente durante la seconda settimana di aprile gli Uccelli che sono nelle migliori condizioni fisiche cominciano ad accoppiarsi. Le condizioni del tempo, le ore di luce ed il modo nel quale gli Uccelli hanno passato gennaio e febbraio sono le cause principali che determinano la data in cui l'accoppiamento comincia.




    Generalmente la maggior parte delle coppie ha bisogno di due o tre settimane per raggiungere la condizione ottimale. Se il nido non è stato fatto in modo perfetto, qualche volta si possono aiutare gli Uccelli.
    Un nido non ben conformato e non ben tenuto facilita lo spostamento delle uova negli angoli (del portanido) e le uova non stanno nel mezzo del nido e non vengono periodicamente rivoltate.
    Il modo migliore è usare una lampadina riscaldante per dare la giusta forma al nido. Accoppiando gli Uccelli in gruppi di due o tre coppie possono aiutarsi nel caso vi siano dei problemi, quali la morte di una femmina od un Uccello malato.
    Si possono salvare dei piccoli o delle uova cambiando loro nido, ricordandosi però di contrassegnare le uova o la pelle del nidiaceo con pennarello per non confondere le famiglie. Questo rende anche più facile la trascrizione dei dati nel block-notes.
    Se una coppia fa delle uova chiare, permetto alla femmina di riposarsi per almeno 10-11 giorni per farle attraversare il suo ciclo di incubazione.
    II maschio e la femmina vengono quindi divisi per due o tre giorni prima di permettere loro di effettuare una nuova covata. Quando comincia il periodo di riproduzione è molto importante mantenere un ritmo regolare.
    II cibo a base di uovo si prepara la sera quando vengono riempiti gli abbeveratoi e le mangiatoie. Questo gli viene dato il mattino seguente insieme alle verdure, e nel frattempo, le uova delle Canarine vengono raccolte. Una volta alla settimana raccolgo un sacco pieno di Centocchio che lavo con acqua e lo asciugo.
    I piccoli vengono nutriti con il Centocchio e con dei semi ammollati. E' mia moglie Jean che somministra i semi umidi nella tarda mattinata. Di solito se ne dà un cucchiaino. I semi vengono tenuti a bagno per 48 ore, poi ben sciacquati in acqua corrente in un colino e dopo di che vengono fatti asciugare tra fogli di giornale
    per rimuovere l'eccesso di acqua.
    I semi vengono messi in un piattino e si danno agli Uccelli verso mezzogiorno. Questi semi vengono poi ridati verso le cinque del pomeriggio in piccola quantità e anche del pastoncino all'uovo.
    Verso sera quando vi è poca luce e gli Uccelli si sono calmati, controllo se dei piccoli o delle uova sono rotolate fuori dal nido. Un piccolo che è rimasto fuori dal nido per un paio di ore può sembrare morto ma può essere rianimato prendendolo nel palmo della mano ed alitandovi sopra. Se dopo alcuni minuti si rianima si può rimettere nel nido sotto la Canarina.
    Posso fare questo tipo di operazione in quanto i miei Norwich sono stati abituati ad essere accarezzati il più possibile.
    Quando i pulcini nascono conviene aggiungere un pizzico di sale di Epson all'acqua finché non hanno raggiunto il settimo giorno di vita. Questo fa in modo che l'intestino della femmina rimanga pulito. Infatti è molto importante in questo periodo perché la femmina raccoglie gli escrementi depositati dai piccoli sul nido.
    Si usa un cucchiaino per spostare le uova dal nido ad un recipiente raccoglitore di uova sul quale viene segnato il numero della gabbia alla quale appartengono. Le uova vengono riposte su segatura.
    Le uova che hanno una piccola crepa, ma che non sono rotte, possono essere rinforzate con un poco di smalto da unghie. Questa operazione spesso le salva. Altrimenti, se non preventivamente riparate tornando nel nido queste uova verrebbero inevitabilmente rotte dalla madre. Dopo che la covata è terminata il maschio viene generalmente separato dalla femmina, permettendole di incubare in piena tranquillità. II maschio non viene rimesso nel nido finché i piccoli non hanno raggiunto i tre o quattro giorni di vita. Tuttavia i maschi più anziani, di cui ci si può fidare, possono rimanere con la femmina. Spesso questi maschi anziani, se accoppiati con femmine di un anno di età, insegneranno loro come bene alimentare i piccoli.
    Gli anelli che si usano per Uccelli sono di metallo. Il momento in cui viene messo l'anello dipende dalla velocità con la quale i piccoli crescono; alcuni crescono con velocità doppia rispetto agli altri.
    Controllo i piccoli nel nido ogni sera, guardando le dimensioni delle zampe.
    Di solito viene messo loro l'anello quando raggiungono dai 7 ai 10 giorni di vita. Quando i piccoli sono pronti per lasciare il nido bisogna fare attenzione alla femmina, la quale nella ricerca di nuovo materiale da nido, potrebbe cominciare a spiumarli.
    Questo problema si può risolvere legando un nastro di materiale da nido alla grata della gabbia che distolga l'attenzione della femmina dai piccoli.
    K.W. G.
    (continua)

    fine prima parte
    Ultima modifica di marco cotti; 05-07-13 a 09: 33

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