Coppie in riproduzione

[Fabio Musumeci]

Caro Paride.. I miei pappagallacci non lo do assolutamente via.. Il problema più grande è che adesso sta arrivando il vero freddo e nel mio locale allevamento le temperature di abbassando e da quello che ho capito i gould sono molto sensibili alle temperature basse.. Inoltre dovrei prendere delle balie..

Alessio

Basterebbe farli riprodurre nel periodo primaverile, quando le temperature sono più confortevoli.
Certo, centro e sud Italia sono avvantaggiati, ma non sono certamente pochi gli allevatori di estrildidi australiani in nord Italia.
L'importante è non sottoporli a correnti d'aria, mantenere un ambiente molto illuminato, e ovviamente acquistarli prima dell'inverno, in modo che abbiano il tempo di acclimatarsi.

[Paride]

.. I miei pappagallacci non lo do assolutamente via..

Lo so e lo capisco: ne ho anch'io e non so farne a meno.... La mia è stata solo una battuta nel caso non avessi gabbie libere....
Come ha già ribadito Fabio anche se sono esotici si adattano bene ai rigori invernali.
Basta avere qualche accortezza e qualche precauzione in più.

[Fabio Musumeci]

Infatti preferisco informare bene prima di tutto e poi trovare lo spazio adatto a loro.. Se non posso garantirgli un ambiente perfetto per loro, preferisco non prenderli proprio..

Alessio

Mi sembra l'atteggiamento migliore!!!!
Magari ragionassero tutti così, invece tanti pensano che siano come i canarini, pur non sapendo nemmeno come si tengono i canarini (che già sarebbe un passo in avanti!!!).
Ti taccio i complimenti per il tipo di approccio.

[Luca ZZ.]

Ciao Paride!!! Ieri sera con il cellulare scarico ho guardato tutto sto ben di Dio!! complimenti davvero!!!

Toglimi alcune curiosità:
La seconda foto del primo post la femmina sembra che abbia quasi una tonalità di verde oliva ma credo sia questione di flash e ombra del maschio davanti, giusto?

Seconda curiosità: esiste il verde oliva magari portatore di blu così da fare i cobalto*?!?! è molto strano che esistano innumerevoli mutazioni nel gould ma non sia ancora presente il fattore scurente!

Ultima curiosità: da quelle 2 coppie molto importanti che credo ci sia del sangue di Fabione se l'occhio non mi inganna, cosa dovrebbe uscire? Lutino e/o albini?

[Fabio Musumeci]

Luca, il fattore scurente sembrerebbe essersi manifestato anche sui Gould, ne accennano alcuni testi citati dall'amico Salvatore Maione, che saprà dirci qualcosa di più in merito. A quanto pare esisterebbe anche un fattore grigio.
Però credo che finché tali fattori non si manifesteranno in (scusate il gioco di parole) "doppio fattore" sarà difficile distinguerli. Anche perché a dire il vero il verde dei Gould non è assimilabile al "verde chiaro" di altre specie, per come lo vedo io è come se fosse già un "verde scuro".
Esistono mutazioni rarissime, una volta vidi le foto di alcuni Gould cannella (cinnamon), e sarei molto curioso di vedere come potrebbe essere un ipotetico doppio fattore viola sulla livrea dei mutati blu.

[Luca ZZ.]

Capisco!!! Grazie per la delucidazione!! Vedremo!! Il tempo ci darà dei risultati e delle risposte!!!

[Paride]

Ciao Paride!!! ........... Toglimi alcune curiosità: ...........

Per le prime due domande relative alle tonalità ed ai colori del Gould, ringrazio Fabione che ha competentemente risposto.

Per quanto riguarda l'ultima curiosità, ti confermo che i due maschi ritratti nelle due ultime foto sono nati nell'allevamento di Fabione...... ma aspettiamo di vedere 'cosa' nasceranno e poi ne riparleremo.

[Luca ZZ.]

Per le prime due domande relative alle tonalità ed ai colori del Gould, ringrazio Fabione che ha competentemente risposto.

Per quanto riguarda l'ultima curiosità, ti confermo che i due maschi ritratti nelle due ultime foto sono nati nell'allevamento di Fabione...... ma aspettiamo di vedere 'cosa' nasceranno e poi ne riparleremo.

Paride paride... ma io vorrei sapere cosa portano!!! eheh ehe !!! Hanno già le uova oppure no?

Ti sono partite alcune cove in purezza o tutti sotto i passeri?

[smitaly]

Luca, il fattore scurente sembrerebbe essersi manifestato anche sui Gould, ne accennano alcuni testi citati dall'amico Salvatore Maione, che saprà dirci qualcosa di più in merito. A quanto pare esisterebbe anche un fattore grigio.
Però credo che finché tali fattori non si manifesteranno in (scusate il gioco di parole) "doppio fattore" sarà difficile distinguerli. Anche perché a dire il vero il verde dei Gould non è assimilabile al "verde chiaro" di altre specie, per come lo vedo io è come se fosse già un "verde scuro".
Esistono mutazioni rarissime, una volta vidi le foto di alcuni Gould cannella (cinnamon), e sarei molto curioso di vedere come potrebbe essere un ipotetico doppio fattore viola sulla livrea dei mutati blu.

Vedo che l'ottimo Fabio si è letto anche le righe piccole degli stralci del mio libro...
In effetti è così: il libro "A guide to Gouldian finches and their mutations" ABK Editions, riferisce dell'esistenza di un fattore scurente, ponendo anche una foto di confronto tra un soggetto "mutato" ed un ancestrale.
Non ho il libro sottomano, motivo per cui non posso postare la foto al momento, ma comunque vi dico che una differenza c'è, sebbene non evidentissima. C'è pure una foto di un dark blue (mi pare una femmina), ma secondo me ci vuole qualcuno che si prenda la briga di fare prove su queste "anomalie" e annotare i risultati, cosa che, per esempio, stiamo facendo io e Michele Falletta sulla mutazione verde mare. Di sicuro la strada è ancora lunga, alla fine l'allevamento del diamante di gould, almeno nel nostro Paese, non è così diffuso, e quindi la probabilità statistica che un fattore mutante si manifesti e, soprattutto, venga riconosciuto come tale, di sicuro sono di gran lunga inferiori a quelle dei canarini, ma anche degli psittacidi stessi.
Consideriamo solo che il petto lilla è riconosciuto a livello C.O.M. (e quindi può partecipare ai mondiali), ma non a livello F.O.I., e in Italia esiste da almeno venti anni !

[massimo46]

veramente belli! complimenti !