complimenti Fabione!!! tienici aggiornati!!
RAE 643
Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare. [Leonardo Da Vinci]
Grazie a tutti per i complimenti!!!
Soprattutto per non aver sottolineato il fatto che alcuni dei novelli sono picati, ma allevando Agapornis è una cosa da mettere in conto.
RNA - 442X - RAE - 0487
Si hai ragione!! Quello non lo avevo considerato!!
Per la pica dei roseicollis sinceramente è una cosa che non comprendo ancora... solo fino a qualche anno fa non era presente tale "tara" soprattutto nei roseicollis o per lo meno non era così diffuso...
non capisco il motivo che spinge gli animali a picare i novelli... forse carenza di proteine animali? o cosa?
Anche a me è successo che una mia coppia di personata che fino al 2012 l'ho tenuta io mi dava alla luce i novelli e non li picava, da quest'anno l'ho data a mio zio che abita accanto i miei genitori e con lui tutti i novelli delle 2 covate sono stai picati. L'alimentazione è pressochè identica perchè l'ho costretto a prendere ciò che do io agli altri miei animali!!
Nel sito di daniele zoli avevo letto che per ridurre drasticamente le piche utilizza diluire, in dosi che ora non ricordo, il colluttorio listerine con acqua e lo spruzza quotidianamente sui pulli. i genitori poi non lo fanno più.
"Abbia fede e troverà esauriente risposta a tutti i perchè, e tutte le prove saranno sopportabili, e il dolore si rivestirà di luce" P. Leopoldo
Qualsiasi rimedio è solo momentaneo, e la maggior parte delle volte ce me accorgiamo a cose fatte.
Dagli spray professionali amtipica, ai metodi empirici più casalinghi (colluttorio, aspirina), fino alla costante fornitura di materiale vegetale da sgranocchiare, l'introduzione nel nido di spighe di panico o tozzetti di pane duro, nulla sembra risolvere definitivamente questo atteggiamento, che per me è un sintomo di stress o un vizio nervoso.
Ieri, visitando l'allevamento di un mio carissimo amico, ho appreso che lui ha trovato giovamento nel lasciare leggermente dischiusi i coperchi dei nidi, ovviamente bloccati in modo che non possano aprirli di più.
È da provare.
Ultima modifica di Fabio Musumeci; 18-12-13 a 17: 58
RNA - 442X - RAE - 0487
Figurati.
Se ti soffermi a guardare le diverse coppie, vedrai che la differenza fra Roseicollis e Fischeri non si limita alla sola maschera. I Fischeri fanno parte del genere "personata" (A. personata Personatus, A. personata Fischeri, A. personata Nigrigenis, A. personata Lilianae) volgarmente detti "occhi cerchiati", per via della zona di pelle nuda intorno agli occhi. Inoltre nei soggetti di linea verde, nei personata, il becco è rosso corallo, qualche somiglianza con i Roseicollis c'è solo in quelli di linea blu.
Anche la struttura è diversa, più grossi i Roseicollis, più minuti i personata.
E comunque tutti con disegno della livrea ben distinto gli uni dagli altri.
Ultima modifica di Fabio Musumeci; 18-12-13 a 17: 57
RNA - 442X - RAE - 0487
Si Fabio prova a far entrare un po' di luce nei nidi, lo sentito a più allevatori farlo e con alcune coppie funziona
Graziano RNA 02TT
Tessera AIAP 078
Allevamento
Taranta (green, Dgreen, DDgreen, misty Sf e Df)
Canus
Nigrigenis (green)
Lilianae (green)
Psittacula eupatria
Comunque la pica sembra essere ereditaria! Te lai constatata sta cosa Fabio?
Graziano RNA 02TT
Tessera AIAP 078
Allevamento
Taranta (green, Dgreen, DDgreen, misty Sf e Df)
Canus
Nigrigenis (green)
Lilianae (green)
Psittacula eupatria