CANARINO STRIATO
(Serinus striolatus striolatus).
di S. Quercellini




Osservato nel distretto di Acchele Guzai, in Eritrea, e descritto ufficialmente nel 1840 da Ruppel (N.W. Vog. 99, 1840) come «Pyrrhula striolata». Recentemente (1955) Grant e Mackworth-Praed in .African Handbook of Birds» lo hanno riconosciuto nel genere «Serinus».

Caratteri distintivi

Come indica la denominazione stessa, questo canarino è interamente attraversato, nel senso longitudinale, da striature nero bruno molto marcate. Risulta inoltre, per ciò che riguarda il colore di fondo, suddiviso in due parti: l'intera testa, collo e parte del petto in cui domina if giallo chiaro mentre in tutte le rimanenti parti tale colore è sostituito dal grigio-avana. Vediamolo in particolare.
Le parti soprastanti presentano delle striature nero brune intercalate da striature chiare più strette. Le remiganti e le timoniere sono bordate di verde s*****. Striscia sopraccigliare bianca molto marcata. Le parti intorno agli occhi, le copritrici auricolari e i mustacchi sono nero bruni. Di sotto, mento e gola giallo-avana molto chiaro. Alcuni esemplari presentano sulla gola delle macchiette di un giallo più intenso. II resto delle parti sottostanti è di un colore che varia tra il grigio chiaro e il cannella pesantemente striate di nero bruno sul petto e sui fianchi. Talvolta su questi ultimi sono presenti delle sfumature gialle. Becco bruneggiante. I sessi sono simili. I soggetti in piumaggio giovanile si riconoscono perchè hanno nelle parti sottostanti le striature più strette. Lunghezza circa 12,5 cm.

Distribuzione

E' largamente distribuito nel continente africano. Si trova in Eritrea, Etiopia, Sudan, Congo orientale, Uganda, Kenia, Tanganica.

Habitat

Specie molto comune degli altipiani e montagne, che si può trovare in ogni tipo di habitat fino ad un'altezza di circa 4000 m. Frequenta volentieri sia le zone abitate, giardini e campi
coltivati dove effettua anche danni non trascurabili, sia i limiti delle grandi foreste. Localmente è conosciuto come un «passero», forse per la somiglianza nel comportamento e per la larga diffusione.

Nidificazione

Costruisce una coppa piuttosto schiacciata intessuta di radichette, fili d'erba intrecciati con lanuggine, crini e penne. Il nido è situato in genere in cespugli bassi o in piante rampicanti, ma si può trovare anche ad una certa altezza dal suolo. Le uova sono tre o quattro, raramente cinque, color crema-verde con macchiette brune concentrate ai poli. In Etiopia è stato osservato nidificante da aprile ad ottobre e nel Kenia da marzo ad agosto.

Cibo
Soprattutto semi.

Canto
Riferito da Moreau come .un dolce canto di tre note di cui la prima più alta e più intensa». E' un buon cantore con un canto piacevole di tintinnanti note, che ricorda vagamente quello di un bulbul (Grant).

Sottospecie
Serinus striolatus whytii (Shelley - 1897) *******to nella località di Nyika, Nyasaland occidentale e descritto da Shelley (Ibis, p. 528, 1897). Differisce dalla sottospecie tipica per la parte terminale della testa e i lati della faccia che sono striati di giallo limone e nero. Inoltre ha la banda sopraccigliare e la gola di un giallo molto luminoso. II mento è bruno scuro e giallo. E' limitato ad alcune zone ristretto del Tanganica centrale e meridionale. E' piuttosto scarso.
Anche per l'habitat si discosta dalla specie tipica: si trova infatti unicamente ai limiti delle foreste sempre verdi e ad altitudini più elevate. Serinus striolatus graueri (Hartert - 1907)
Osservato sul monte Ruwenzori ai confini tra Congo e Uganda e descritto da Hartert (B.B.O.C. IS, p. 84, 1907). Rispetto alla sottospecie tipica risulta distintamente più chiaro nelle parti sottostanti. Ha inoltre dimensioni leggermente inferiori.
L'area di distribuzione è ristretta al monte Ruwenzori dove lo si può trovare solo a notevoli altitudini. E' stato osservato cibarsi sul terreno di semi di piante rampicanti nelle vicinanze di foreste molto fitte.