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Discussione: Piselli in polvere

  1. #1
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    Piselli in polvere

    Nella prossima stagione cove vorrei utilizzare i piselli in polvere da mescolare ad un pastoncino già confezionato.
    Gli ho trovati su un sito on-line e come prezzo non ci sono grandi differenze visto che un sacco da 5kg costa circa 9 euro + spedizioni.
    Qualcuno ha esperienze e consigli in merito?

    Vorrei prenderli perchè credo che saranno più comodi da somministratre essendo senza acqua e quindi ci vorrà più tempo perchè vadano a male; inoltre mescoloandolo al pastoncino o ad altri alimenti, lo renderanno più appetibile e si avranno meno sprechi.

  2. #2
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    Io utilizzo i piselli secchi, e li faccio in polvere con il tritatutto, questa polvere la mischio insieme ai germinati e al pastone secco e gli animali sembrano gradire però io allevo canarini, non ho esperienze con speci piu schizzinose

  3. #3
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    Anche io principalmente "allevo"canarini, quindi non dovrei avere problemi;
    da quest'anno (ed un pò l'anno scorso) sto iniziando con indigeni e spinus;
    quelli che dovrebbero essere un po più "schizzinosi" sarà la coppia di cardellini nostrani e credo quella di ciuffolotti major (tra verdoni e lucherini nostrani, lucherini T.N. e ciuffolotti messicani); vedremo come si comporteranno.-

  4. #4
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    Secondo me si abitueranno tutti se inizi a somministrarli gia da ora. Lo scorso anno avevo i cardellini nostrani e i cardinalini, non volevano mangiare nulla ma a forza di insistere hanno accettato sia germinati che i piselli decongelati, non credo che con quelli in polvere cambi molto visto che tanto si attaccano ai semi e al pastone, di sicuro c'è meno spreco che con i piselli normali di cui la maggior parte finisce sul fondo se non per terra

  5. #5
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    Grazie per le informazioni..
    Infatti a breve dovrò andare nella nota ditta di Udine per acquistare un po di podotti per la stagione cove, compreso un pastoncino secco per svezzamento; per ora ho gli sto abituando alle perle morbide, e speriamo che con l'aggiunta di farina di piselli diventino più appetibili insieme al pastoncino che sarà meno appetibile (per gli indigeni) tra i tre..

    Sto aspettando una mail di risposta dalla ditta della farina di piselli, perchè non vorrei che contenessero conservanti; quasi quasi mi prendo anche un pò di farina di amaranto (che di solito fornisco in spighe tra fine estate inizi autunno), ma non voglio esagerare con la % di proteine ed avere effetti contrari..

  6. #6
    Tony Afeltra
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    Ciao Fabry, per quanto riguarda i piselli credo che il miglior prodotto sia quello surgelato, ti parlo della mia esperienza con i vari fringillidi, è l'unico che da me consumano interamente, quelli in scatola non li toccano proprio, quelli in polvere non li ho mai usati, mentre quelli freschi hanno il problema della conservazione, credo che quelli surgelati così come quelli freschi mantengano il maggior numero di propietà nutritive, per quanto riguarda l'alimentazione di indigeni tipo il cardellino ti consiglio di non appesantirla troppo, se somministri estrusi umidi metti solo poco pastone, così per i piselli metti solo quelli, il cardellino ha un apparato digerente molto delicato e non ci sono ceppi così domestici capaci di affrontare alimentazioni come quella dell canarino. Parlo per esperienza diretta ormai somministro un misto semi composto da solo 5 semi (scagliola, lattuga, cicoria, perilla e cardo) che integro con estrusi, piselli, bianco d'uovo, e saltuariamente frutta, più meno faccio lo stesso per i pyrrhula.

  7. #7
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    Quote Originariamente inviata da Tony Afeltra Visualizza il messaggio
    Ciao Fabry, per quanto riguarda i piselli credo che il miglior prodotto sia quello surgelato, ti parlo della mia esperienza con i vari fringillidi, è l'unico che da me consumano interamente, quelli in scatola non li toccano proprio, quelli in polvere non li ho mai usati, mentre quelli freschi hanno il problema della conservazione, credo che quelli surgelati così come quelli freschi mantengano il maggior numero di propietà nutritive, per quanto riguarda l'alimentazione di indigeni tipo il cardellino ti consiglio di non appesantirla troppo, se somministri estrusi umidi metti solo poco pastone, così per i piselli metti solo quelli, il cardellino ha un apparato digerente molto delicato e non ci sono ceppi così domestici capaci di affrontare alimentazioni come quella dell canarino. Parlo per esperienza diretta ormai somministro un misto semi composto da solo 5 semi (scagliola, lattuga, cicoria, perilla e cardo) che integro con estrusi, piselli, bianco d'uovo, e saltuariamente frutta, più meno faccio lo stesso per i pyrrhula.
    Grazie per utili informazioni..
    Visto che sono un neofita, mi preoccupo più del dovuto e la mia inesperienza mi porta a valutare ogni soluzione possibile ed ad esagerare, per la futura stagione cove sperando che vada bene;

    Anche io l'anno scorso ho usato piselli congelati che divoravano (canarini, lucherini, cardellini e verdoni);
    la mia è una curiosità visto che potendo mischiare la farina di piselli al pastoncino ed alle perle morbide, lo renderebbero più appetibile e ci sono meno rischi di deperibilità e più praticità e velocità nel somministrarglieli.
    L'allevatore che me li ha ceduti, mi ha consigliato di usare pinkies e buffalo surgelati, visto che sono stati svezzati in questo modo e gli ottimi risultati che ha nel suo allevamento.

    Come alimentazione fornisco metà misto greg e metà misto canarini t4, poi a parte metto alternati vari semi come cicoria, perilla, camelina, bella di notte, cardo e cartamo (schiacciati per tutti tranne verdoni e ciuffolotti) ed 1 volta a settimana girasole micro e chia; verdura di stagione 1-2 volte a settimana (cicoria, radicchio e bieta) e rami con bacche di piracanta (verdoni e ciuffolotti e messicani).
    I miei soggetti (cardellini, verdoni e ciuffolotti) sono alloggiati in una voliera modulare all'esterno formata da 3 box da 1x1x2 mt e gli altri in una strutura sempre all'esterno ma un pò più riparati dal freddo, quindi mi regolo in base alle temperature che quest'anno sono davvero miti.

    Comunque ho la fortuna sia di trovare che di coltivare un bel pò di erbe prative e piante; fino a novembre (quandone trovavo ancora) gli facevo fare belle scorpacciate di capolini di tarassaco e spighe di bella di notte...

  8. #8
    Tony Afeltra
    Guest

    alla fine gli estrusi (o perle) hanno lo stesso apporto proteico e di grassi (17% e 10%) dei buffalo o pinkies, per cui sono un paio d'anni che non li uso più a favore degli estrusi che trovo un alimento completo su tutto, li somministro sia assoluti che umidi, di pastoncino cerco di usarlo quanto meno possibile, così come ho eliminato l'uso di girasole micro e niger definitivamente. Però è anche vero che quello per un allevatore è il top dell'alimentazione per altri 100 non va bene e hanno problemi, alla fine quello che ho capito è come gestisci i tuoi soggetti, l'importante è che stiano in forma e che si riproducano senza problemi.

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