A me non risulta nulla a proposito dei diamanti mandarini....sicuramente esistono colonie di bengalini moscati (Amandava Amandava) .
Massimo
Ciao a tutti, volevo sapere se esistono veramente le colonie di mandarini liberi qui in italia! Qualcuno ne ga viste o sa qualcosa?
A me non risulta nulla a proposito dei diamanti mandarini....sicuramente esistono colonie di bengalini moscati (Amandava Amandava) .
Massimo
Anni fa mi dissero che in molise c'era una colonia di mandarini, ma non ne ho mai avuto la conferma...
Carlo
RNA BW55
RAE F82
Infatti sembra che una colonia sia proprio nella zona di Massaciuccoli....
Massimo
Leggendo questo post, mi chiedo se potrebbero mai esistere in Italia delle colonie in libertà di Diamanti di Gould.
In Sicilia, per esempio, sarebbe poi così improponibile avere una colonia in liberà di Diamanti di Gould?
La vita è movimento
R.N.A 71RR
In Sicilia credo che molti esotici potrebbero proliferare, con un clima cosi!!
Da alcune ricerche ho ottenuto che il seme base dell'alimentazione del D.d Gould e' il sorgo, quindi penso che anche qui in Sicilia possa vivere. Il problema e' che sono uccellini delicatissimi, e credo che tutti quelli scappati siano morti, a differenza di pappagalli e altri, piu' resistenti.
Sarebbe uno spettacolo bellissimo (dal punto di vista estetico, intendo) una colonia di Gould in Sicilia, peraltro oltre al clima ci sono molte zone con eucalipti e graminacee, per cui, almeno in linea di massima, potrebbero trovare un ambiente favorevole. Tuttavia i "competitors" indigeni sono molto più resistenti (basti pensare ai passeri), per cui credo che ciò non avverrà mai, neanche se qualche folle pensasse di liberare un centinaio di esemplari. Di sicuro farebbero una brutta fine. Tra l'altro, uccelli nati in gabbia difficilmente riuscirebbero a procurarsi il cibo in natura. Con i bengalini in toscana ciò è avvenuto perchè si trattava di animali di ca-t-t-ura, mentre con i pappagalli è molto più facile perchè si tratta di animali dotati di grande adattabilità, intelligenza e capacità di apprendere.
Salvatore Maione
Il D. Mandarino a mio parere e' piu' resistente e prolifco dei passeri, quindi credo che se fosse liberato in massa (100-300 esemplari) potrebbero proliferare moltissimo! Il problema e' che oltre a danneggiare i passeri comuni, darebbero fastidio ai bellissimi indigeni rari come carduelidi etc. Sarebbe bellissimo pero' uno stormo di D. mandarino!