Te ne racconto un paio più belle, sicuramente più significative perché tratte da esperienza di "vita vissuta":
"Uno si credeva un allevatore, e per darsi arie sul suo sito pubblicava foto e testi di veri allevatori."
"Si credeva pure un espositore e per partecipare alle mostre si faceva raccomandare."
Ognuno può credersi ciò che vuole, ma non basta agitare le braccia e le gambe come una rana per illudersi di "star volando".
Questa è mia.