Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: riproduzione diamante guttato

  1. #11
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    Capodarco hai perfettamente ragione è possibile allevare i piccoli con le balie. Il mio è un obiettivo del piccolo allevamento che ho messo in piedi. io non allevo per vendere io allevo per la soddisfazione di riuscire a mettere nelle condizioni ottimali una coppia di uccelli e indurla alla riproduzione in purezza (ovviamente l'obiettivo del mio allevamento può essere criticato senza poblemi).

    Concordo con ciò che dice Fabio. Le uova sinceramente non so se erano feconde poiché nel mio allevamento esiste solo una coppia di passeri del giappone che faccio riprodurre regolarmente senza utilizzarla come balia. Onestamente questo l'ho ritenuto un problema di secondo ordine..considerato che la femmina entrava nel nido purtroppo solo a deporre le uova..... la prossima stagione proverò con tre coppie.. sistemandole in tre voliere di dimensioni, struttura e "arredamento" diversi...
    Se tra il dire ed il fare c'è il mare..... tra la teoria e la pratica c'è l'oceano!




  2. #12
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    Se il tuo obbiettivo è quello di sperimentare diverse tecniche e condizioni per approfondire la conoscenza di suddetta specie e come hai detto cercare di ricreare le condizioni ideali per l'allevamento in purezza ok , mi sembra un ottima cosa e ti auguro di avere successo.Un saluto

  3. #13
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    Quote Originariamente inviata da Fabio Musumeci Visualizza il messaggio
    Vendere un soggetto come "proveniente da un ceppo che alleva in purezza" è solo una presa in giro.
    È come vendere una Ferrari con la garanzia che poi vinci la corsa, solo che la macchina non si guida da sola.
    È una frottola che gira anche per i Gould, ma non ha motivazioni valide, ne tantomeno garantisce il risultato.
    Gli animali non perdono così facilmente l'istinto geniroriale, e tutti sono in grado di allevare la loro prole, sta all'allevatore avere le capacità di metterli nelle condizioni giuste per farlo.
    Io allevo quasi tutti i miei Gould/Ruficauda/Zebrati in purezza, ma non li vendo con surpluss con la motivazione della "purezza, perché non posso garantire nulla, tra chi li ha presi da me c'è chi è riuscito e chi invece non riuscirà mai a fare a meno delle balie.
    Ed io in tutta franchezza non ho alcun motivo di pensare che solo i miei siano in grado di farlo.
    Il problema con i Guttati semmai è che non sono così ampiamente diffusi ed allevati, anche per la loro fama, e quindi le loro reali necessità sono ancora alla portata di pochi.

    Infatti la mia Fabio è solo una soluzione pratica visto che non ho molto tempo da dedicare loro quanto ne meriterebbero.Ciò nonostante dentro di me so perfettamente che chi riesce ad allevare in purezza oltre ad avere tempo e dedizione ha anche conoscenze maggiori delle mie.

  4. #14
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    Comunque, Capodarco, anche se non allevi in purezza mi farebbe piacere avere notizie su come mantieni i tuoi soggetti.....
    grazie
    Se tra il dire ed il fare c'è il mare..... tra la teoria e la pratica c'è l'oceano!




  5. #15
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    Ho due batterie di gabbie in una ci sono dodici gabbie da 60x45x45 componibili potendo fare anche un corridoio unico da 180.Qui tengo le balie e a seconda del periodo compongo le gabbie,12 nella stagione riproduttiva con le rispettive coppie di p.d.g.
    L' altra batteria da otto gabbie da 90x45x45, forse sono un po' più alte e profonde ma non di molto e sopra alla batteria altre due gabbie singole della stessa misura. Qui alloggio le coppie di esotici, il prossimo anno molto probabilmente farò 3 coppie di ruficauda e 3 di mascherato, inoltre proverò a riprodurre la mia coppia di grandi cantori, quest'anno la femmina ha mutato in ritardo e solo il maschio è entrato in estro accennando un nido ma senza fortuna.La batteria da 90 è anch'essa componibile , ciò mi permette di fare dei lunghi corridoi di volo durante la muta dei novelli e dei riproduttori. Pulisco a fondo le gabbie una volta all'anno e invece il fondo e le griglie una volta a settimana.
    Le mangiatoie e i beverini molto più spesso avendo il doppio di ciò che mi serve potendo così alternare gli accessori durante la fase di pulizia e disinfettamento(disinfettazione)
    Pulisco e disinfetto i posatoi due volte l'anno e i nidi una sola volta a fine fase di riproduzione.
    Li alimento con misto per esotici, grit , osso di seppia, spighe di panico e pastoncino fatto da me mescolando vari prodotti in commercio,anche il grit è fatto allo stesso modo(carbone vegetale grit del commercio,sali minerali e gusci d'uovo di gallina tritati)
    Il pastone varia a seconda delle fasi(Riposo-muta-riproduzione).
    A seconda delle specie e delle fasi alterno il pastone(Nella stagione riproduttiva lo lascio permanentemente a quasi tutti)
    Saltuariamente faccio un ciclo di vitamine liquide di 5 giorni a tutti i soggetti e un ciclo pre-cova
    Per i guttati per esempio non lascerei il pastoncino sempre e modererei le dosi di tutti gli alimenti in modo da prevenire l'ingrasso dei soggetti e mantenere i maschi fertili( troppo adipe li rende incapaci di gallarle).
    Utilizzo come integratori del pastoncino unifeed ,spirulina ,sali minerali e vitamine in polvere di buona qualità e gammarus.
    Per i grandi cantori l'alimentazione varia leggermente con aggiunta di pinkies decongelate ,frutta e un misto per spinus(quest'anno l'ho offerto anche ai picta).
    Con questo regime quest'anno ho ottenuto qualche risultato.
    Prendo questo come un punto di partenza e nel corso delle stagioni cercherò di migliorarmi e terrò sotto controllo lo stato di salute dei soggetti , il che mi permetterà di calibrare l'alimentazione al meglio.
    Durante la muta inoltre metto a disposizione dei soggetti vaschette per i bagni.
    Ultima modifica di carpodaco; 20-08-14 a 17: 37

  6. #16
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    la parola corretta è disinfezione

  7. #17
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    Ma il fischio tipo un PIIIIIIIIIII lo fan solo i maschi o anche le femmine? Non riesco a riconoscere i sessi :(

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