Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: grassi o proteine ?

  1. #11
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    Ai canarini da canto (Harz Roller - Timbrado - Malinois Waterslager) specialmente nel periodo di gare e quindi di maggior canto in assoluto, gli allevatori aumentano nell'alimentazione dei semi secchi ed in maniera notevole, il " ravizzone " in quando (si dice) aumenti la profondità e la tonalità del canto.

    Se tu non possiedi una di queste tre razze ti consiglierei di evitarne la somministrazione in dosi così abbondanti.

    Nessuno possiede la bacchetta magica ed ogni allevatore fa di tutto per il benessere dei propri amici volanti cercando di dosare l'alimentazione in relazione al tipo di allevamento ed alla sua allocazione (esterna - interna).
    A tutti i miei canarini somministro una miscela composta da scagliola (70%) niger (5%) lino (5%) e perilla bianca (20%); stanno benone e nel canto sono inarrestabili oltre al fatto che tutti cantano a squarciagola.

    Vitamine e proteine puoi darle attraverso l'uovo sodo, piselli decongelati, frutta, erbe prative, ortaggi, zucchine, pastoncino ed altro...

    Puoi integrare il mix di semi secchi (con mangiatoia a parte e se vuoi) con questi semi:
    AVENA
    Seme farinaceo molto appetito con un'alto contenuto di carboidrati 26% proteine 15,6% grassi 6,1% e sali minerali, quali: potassio,fosforo,magnesio,calcio,ferro e vitamine del gruppo B 1-2. E ben gradita dagli uccelli, grazie al suo alto valore nutritivo e' importante nella dieta giornaliera , ma va somministrato in piccole dosi per la sua scarsa digeribilita'. E' molto vantaggioso, utilizzare l' avena decorticata nell'alimentazione invernale. Un dosaggio elevato può provocare l' obesità.

    CAMELINA SATIVA
    Seme ad alto tenore proteico. Contiene oli omega 3 e omega 6 che sono molto utili, per la crescita dei nidiacei, e per la fase della muta.. Favorisce la formazione di piumaggi setosi, brillanti ed elastici. Ha un tenore proteico del 18% e può essere somministrata a volontà utilizzandola sia allo stato naturale che mescolata in ragione del 10-15% circa al pastoncino che viene offerto giornalmente.Graditissimo ai canarini ed a tutti gli altri carduelidi.

    CHIA
    Un piccolo seme, proveniente dal centro-sud America, con proprietà nutritive eccezionali, per tutti gli uccelli. Studi scientifici hanno dimostrato che “Chia” apporta innumerevoli sostanze nutritive molto interessanti, grazie alle quali questo piccolo seme “magico” sta diventando sempre più popolare all’interno del mondo dell’alimentazione sia umana che animale.
    Seme ovale che contiene non meno del 23% di acidi grassi poli-insaturi, che ne fanno il seme con il più alto tenore di acidi grassi omega 3, di tutto il regno vegetale. Inoltre, è una fonte preziosa di proteine specifiche, dotate di una catena di amino-acidi perfetta, questo seme è molto ricco di minerali. É indicato per l’allevamento della prole e per tutta la fase di sviluppo ed impiumagione dei giovani fino a muta ultimata, vanta anche forti proprietà idratanti.

    LATTUGA BIANCA
    Seme molto gradito, ricco di oligoelementi, minerali e vitamine, curativo, stimola l'appetito, la digestione ed e' anche un ottimo rinfrescante.

    PERILLA
    I suoi semi, grandi all'incirca come il miglio, hanno un discreto apporto proteico e contengono circa il 40% di sostanza grassa ricca di acidi grassi polinsaturi, in particolare degli Omega 3 (acido alfa-linoleico, ecc.) E' molto gradita ai canarini, tanto che deve essere somministrata moderatamente per evitare eccesso di grassi ingeriti.
    Contiene un olio essenziale molto ricco di acido linoleico e linolenico con proprietà, secondo la tradizione erboristica, antibatteriche, aromatiche, digestive e toniche. I benefici effetti sulla salute delle specie volatili sono testimoniate da molti utilizzatori. Proteina greggia 22%; grassi greggi 38-42%; fibra greggia 14%; ceneri gregge 4,3%. Indicato per tutti gli uccelli granivori ed onnivori ( Cardinalini, Organetti, Ciuffolotti, Canarini, Lucherini) in miscela con altri semi.
    Il seme sostituito al niger, può evitare molti problemi, a carico dell’apparato intestinale. Non esagerare nel dosaggio perché è un seme altamente ingrassante.

    PINOLO
    E’ il seme del pino domestico. Protetto dalla pigna e da un guscio, il pinolo ha un colore bianco-avorio e un gusto altamente aromatico. Di forma ovoidale è lungo intorno a 14/15 mm. Molto ricco di grassi, di proteine nonché di vitamine B1, B2 contiene anche calcio, fosforo, ferro e possiede una grande quantità di lipidi amidi ed un olio essenziale dal profumo di resina.
    In ornitologia viene somministrato a pezzetti e messi in una linguetta portamedicinali.

    RAVIZZONE
    Seme oleoso, di forma sferica. Ha un'importante presenza di proteine, ma essendo particolarmente ricco grassi va usato con moderazione in quanto ingrassante. Ha un gusto dolce, il colore dipende dalla nazione nel quale è coltivato. Il seme è usato negli allevamenti di cantori in quanto si pensa che dia un canto più potente.


    Spero di esserti stato d'aiuto.
    Ultima modifica di Paride; 22-06-15 a 19: 08


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  2. #12
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    Grazie mille per l'esaustiva risposta!!!
    io allevo in casa, anche se in inverno la temperatura è abbastanza rigida poichè i miei canarini li ho sul ballatoio di casa. Fornisco una miscela T5, consigliatami dal negoziante. ora mi chiedevo se ai novelli dovrei fornire un qualcosa di più "Sostanzioso" per poterli stimolare anticipatamente al canto.
    Paragonando la miscela che io fornisco con la vostra ricetta noto che la mia ha più semi, (forse è inutile fornire tutta questa scelta di semi?) anche perchè noto che i miei amati volanti sprecano molti semini; é meglio fornire una miscela comen la vostra con poca scelta ma ben equilibrata???
    Chiedo scusa per le tante domande, ma voglio imparare a gestire al meglio i miei amici con le ali

  3. #13
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    Come Paride so'anch'io che chi partecipa a gare di canto usa dare il ravizzone ai propri soggetti,a me e'un seme che non piace molto,non l'ho praticamente mai usato.
    Io uso semplicemente un misto di una nota marca,il cosiddetto T3,quello che uso io in piu'contiene la perilla,di questo seme ne faccio largo uso(peccato per il prezzo) soprattutto con i novelli appena tolti dai genitori,durante l'inverno taglio con la scagliola.
    Posso garantire di conoscere piu'di un allevatore che usa quasi esclusivamente la scagliola come alimento principale,forse cosi'e'esagerato,ma
    non dimentichiamoci che i nostri animali passano la vita in cattivita'quindi il loro fabbisogno energetico e'molto minore rispetto ad animali liberi.

  4. #14
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    Quote Originariamente inviata da tonythebest Visualizza il messaggio
    Io l'ho provato ma ho sbagliato tutto, l'avevo acquistato per i cardellini e i cardinalini ma era gia aprile inoltrato, non avevo il tempo per farli abituare al passaggio gradualmente quindi ho optato per usarlo come pastone integrando i semi e lo mangiavano di gusto sia secco che bagnato. Purtroppo non si sono riprodotti per altri problemi (rumori e luci delle auto dei box auto accanto al mio) ma mio padre si convinse che gli uccelli devono mangiare semi e visto che paga lui ho lasciato perdere. In futuro lo riproverò, in spagna allevano sia canarini che cardellini quasi esclusivamente con estrusi e pasti unici, anche con animali di cattura (li è permesso dalla legge) che si adattano facilmente e senza perdite.
    Anche io trovo spesso i semi che sono pieni di polvere e li debo buttare via
    Quindi Tony secondo te puo'essere una valida alternativa?
    Io e'un po'che ci sto'pensando.

  5. #15
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    Beh diciamo che ho visto diversi allevatori usare solo quello e acqua per allevare i novelli di canarini, niente misto semi, ne germinati, ne uovo e ne piselli. A mangiarlo lo mangiano benissimo e se contiene almeno la metà delle cose che scrivono penso sia davvero equilibrato, c'è persino la spirulina dentro

  6. #16
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    ora mi chiedevo se ai novelli dovrei fornire un qualcosa di più "Sostanzioso" per poterli stimolare anticipatamente al canto
    Escluso le tre razze di canto precedentemente indicate, i nostri canarini cantano "" per imitazione "".

    Significa che apprendono i vari tour da un'altro maschio che canta. Ovviamente poi ognuno avrà il proprio modo di eseguire la canzone.
    Domanda: hanno un soggetto da cui imparare il canto?

    Per i novelli nati da marzo in poi (quindi il più grande avrà più o meno 3 mesi) è piuttosto prematuro poterli sentire cantare adesso.
    Magari cominciano a schiarirsi la gola con qualche accenno ma considera che i miei novelli nati a dicembre, cominciano adesso ad eseguire qualche "rullatina" e neanche tanto forte....

    forse è inutile fornire tutta questa scelta di semi?
    I canarini sono dei grandi spreconi poichè per cercare i semi a loro graditi (maggiormente sono quelli "neri", grassi, oleosi e dolci) ne buttano quasi la metà fuori.

    Vediamo di spiegarti un pò:
    Il T5 (oltre alla scagliola di base) è composto da lino, niger, perilla, ravizzone e canapa (il 5 sta appunto ad indicare il numero dei semi); gli ultimi due sono dei semi rotondi e più grossi della perilla (che dovrebbe essere bianca) il primo è quasi marroncino, l'altra è color corda, per cui se ne vedi molti non sgusciati sulla griglia vuol dire che non sono consumati e quindi puoi regolarti con gli acquisti futuri.
    Ultima modifica di Paride; 22-06-15 a 21: 49


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  7. #17
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    ciao
    i miei novelli più "Grandi" hanno circa 3 mesi, iniziano a bisbigliare qualcosa, ma sono ben lontano dal poter dire che cantano!!!!
    Quest'anno ho sperimentato un accoppiamento un po strano poichè il mio maschietto di 6 anni non ne ha voluto sapere di riprodursi, ho fatto riprodure la mia femmina di fife fancy verde con un malinois giallo brinato che mi hanno "prestato" x le cove. la Prove è venuta tutta verde, come la mamma.
    Quest'anno la prole si ritroverà anche senza adulto da cui imparare a cantare poichè da una settimana il mio AMATISSIMO Fife bianco di 6 anni è deceduto. Questo fattore influirà sui tempi di canto dei novelli?
    Per quanto riguarda i semi ho notato che quasi sempre è la scagliola ad essere gettata sul fondo della gabbia senza essere sgusciata, la mangiano solo quando tutti gli altri semi sono finiti ed è rimasta solo quella nella vaschettina.

  8. #18
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    Fare accoppiare due animali di specie differenti non è mai una buona cosa poichè - a prescindere dalla soddisfazione della prole generata - rimarranno degli animali che non saranno nè Fife nè Malinois......

    Senza un cantore certamente i figli maschi patiranno un pò ma anche il malinois può essere preso in considerazione prima che entri in muta e quindi smetta di cantare.

    I semi neri, oleosi e dolci, sono più ricercati; è quindi una logica conseguenza che gettano sulla griglia la scagliola per la ricerca dei semi neri. Ti consiglierei - quindi - di mischiare il rabbocco di seme così da non avere lo strato inferiore di sola scagliole mentre quello superiore con maggiore percentuale di semi neri.


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

  9. #19
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    Paride, non si tratta di specie diverse, ma di razze differenti di Serinus canaria: i giovani saranno "semplicemente" dei normali canarini verdi... I giovani imparano il canto tipico della specie entro il primo mese di vita, ascoltando il padre...a tre mesi sono perfettamente in grado di farlo, pur non ascoltando altri maschi adulti. Forse magari saranno un po' meno stimolati a cantare, ma se nel gruppo di giovani ci sono più maschietti diversi, faranno a gara tra loro...
    Leo



    Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...

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