ciao penso che li devi coprire di notte perche questo e un problema che ti da la civetta mi e capitato pure a me lo presa in flagrante ciao
Anche io allevo all'esterno in veranda, mai capitato che si riducessero così, sai cosa può averli spaventati? Se c'è troppa luce stradale dovresti schermare meglio il posto dove sono, altrimenti nulla vieta che possa ricapitare.
Auguri.
ciao penso che li devi coprire di notte perche questo e un problema che ti da la civetta mi e capitato pure a me lo presa in flagrante ciao
Non è la prima volta che i predatori attaccano le gabbie sistemate nel balcone.
Ti consiglierei di vedere un pò la situazione. Oggi è toccato a questa femmina, ma la prossima ?
Se è un predatore notturno o mattiniero, ora che conosce la posizione, potrebbe ripresentarsi.
Ti suggerirei proteggere le gabbie con una rete zingata quadrettata (cm 1x1) che non sia a contatto con le gabbie ma che disti almeno 5 cm. Puoi schermarla con della rete zanzariera e così proteggi anche i tuoi volatili da fastidiosi insetti.
Ricorda che i predatori se non vedono le loro prede (anche se le sentono), non portano avanti un attacco.
ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016 – SV 085 – AIAP 26
Io avevo un cardellino che aveva questo brutto vizio, non faceva in tempo a riprendersi che la mattina dopo era tutto combinato male, penne spezzate ecc. Nel mio caso era colpa dei fari della macchine dei box auto vicino, gli altri animali erano abituati mentre lui nemmeno in un anno si è abituato
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
Ciao a tutti e grazie per le risposte.
Qualche predatore notturno può essere, anche se abito in città al 5° piano, magari qualche civetta.
E' successo proprio una notte in cui ho lasciato la tenda del balcone alzata a causa del gran caldo umido che sta facendo a Roma.
Ora provvederò a tirarla di nuovo giù e magari penserò di fargli una schermatura seguendo anche i consigli di Paride. Stasera installerò anche una lucetta notturna, in maniera tale che se dovessero cadere a terra di notte riescono a vedere i posatoi e tornarci sopra senza sbattere ovunque e farsi male.
Per quanto riguarda l'aletta ieri l'ho esaminata per bene prendendola in mano. In realtà quella sorta di moncherino che le è rimasto a posto dell'ala è solo la parte iniziale dell'ala stessa, quella attaccata al corpo per capirsi (non so il nome tecnico) ed è composta da penne corte. Le remiganti lunghe sono tutte andate, non ne è rimasta nemmeno una poverina ma per fortuna non ci sono calami spezzati rimasti attaccati.
Ora spero si rimetta presto.
Andrea
Vedrai che un mesetto o poco piu e sarà come nuova, se non lo dai gia, aiutala con il nekton bio
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
Il nekton bio lo sto gia dando, ti ringrazio.
Andrea