Giusto. Ho l'impressione che realizzerai un'ottima struttura.
Attendiamo le foto della coppia
Crepi il lupo e grazie per tutte le informazioni!
Per il fondo credo che userò una pavimentazione in graniglia così da pulire facilmente il fondo.
Giusto. Ho l'impressione che realizzerai un'ottima struttura.
Attendiamo le foto della coppia
Piccolo aggiornamento, oggi sono stato da una ditta della zona dove realizzano box per cani, recinti e voliere così da farmi farr un preventivo di massima per capire quanto mi costa farla realizzare da esperti.
Loro mi hanno proposto di realizzare anche una "zona notte" dove installare il nido ed accessibile dai pappagalli mediante un foro 20x30 per far si che con il freddo e di notte vadano li dentro a ripararsi.
Voi ne sapete qualcosa di questa zona notte? O mi conviene fare una voliera tutta aperta?
Come rete userò una 30x30 con filo 3, credo non ci siano problemi di becco.
La zona notte potrebbe essere una buona idea.
In alternativa dovrai chiudere almeno 2 lati.
La rete è ok.
Buongiornno a tutti! Ad un anno dal mio ultimo post vi devo aggiornare sulla mia coppia di Ara!
Dopo vari problemi di autodeplumazione della femmina (che purtroppo ancora non ho risolto), quest'anno la coppia mi ha fatto due covate (6 uova), purtroppo nessun uovo fertile, sicuramente dovuto dal maschio 2010 ancora giovane.
Con molte speranze per il 2017 vi vorrei chiedere cosa posso utilizzare come materiale per il fondo del nido, quest'anno ho utilizzato torba e segatura come uso con successo da anni per i miei parrocchetti, ma con le Ara tra la sporcizia della torba e la polvere che si veniva a creare con la segatura dentro il nido era un casino.
Dite che se acquisto un sacco di pellet va bene? o mi consigliate altro?
Torba e segatura presentano uno scarso rapporto volume/massa, rendendo assai complesso il passaggio dei liquidi e tendendo a comprimersi sul fondo del nido compromettendo la corretta areazione del substrato.
Personalmente ritengo il cippato e la corteccia di faggio materiali estremente validi, caratterizzati da ottimo potere drenante e scarsa tendenza all'usura, mantentendo pulli e uova in una condizione stabile e salubre.
Per quanto riguarda il pellet vegetale, nonostante possa apparire un discreto surrogato, presenta una leggera propensione a sframmentarsi se non sostituito con costanza, ripresentando in tal modo i medesimi inconvenienti riscontrabili con lettiere dalla fine granulomentria.
Ultima modifica di Luca Marani; 01-12-16 a 20: 43