Posatoi riscaldati per pappagalli africani

[Alex Dassi]

Saluti, sono nuovo nel forum e avrei bisogno di un vostro consiglio.
Sono alle prime esperienze con una coppia di poicephalus meyeri e stavo pensando di farli svernare all'esterno.
Da molte parti leggo che i poicephalus soffrono facilmente di freddo alle zampe, che possono congelare fino a staccarsi; a tal proposito ho sentito parlare di un metodo largamente usato dagli allevatori tedeschi per ovviare al problema: i posatoi riscaldati.
Da quel poco che ho capito sarebbero dei tubi di metallo vuoti dove possiamo inserire delle resistenze, però mi mancherebbero ancora molte informazioni per passare alla parte pratica.
Visto che dalle mie parti il gelo non è ancora arrivato vorrei organizzarmi in tempo: mi sapreste spiegare come funzionano questi impianti? Voltaggio, temperatura, funzionamento...
Quale temperatura possono sopportare i pappagalli se vengono dotati di questi posatoi?
Grazie infinite in anticipo.
Alex

[Warlola]

Eh io che vedo il mio cenerino che a vv ha freddo in appartamento pur essendo accesi i termosifoni a orari.. Certo che tenerli fuori d'inverno.. Loro che dovrebbero stare in Africa.. É una bella forzatura.. Poveretti..

[Giovanni Fornasari]

Eh io che vedo il mio cenerino che a vv ha freddo in appartamento pur essendo accesi i termosifoni a orari.. Certo che tenerli fuori d'inverno.. Loro che dovrebbero stare in Africa.. É una bella forzatura.. Poveretti..

Non credo proprio che abbia freddo.
I cenerini sono tra i pappagalli africani più resistenti alle basse temperature.

La maggior parte dei pappagalli proviene da zone con clima mediterraneo, simile al nostro, come gli australiani o gli asiatici.
I pappagalli africani, invece, pur proveniendo da zone più temperate, hanno metabolismi molto lenti e grassi, ed una pelle coriacea e isolante.
Non hanno difficoltà a sopportare basse temperature, se non fosse per le zampe che hanno una pelle sottile e quindi risentono molto del freddo.

I cenerini, invece, non hanno particolari impedimenti: possono stare con temperature di molto al di sotto dello 0, inoltre riescono a riprodursi anche in pieno inverno, senza che i piccoli possano risentirne minimamente.
Come ho detto, di sicuro il tuo soggetto non può avere freddo, anche se i pappagalli abituati a vivere in appartamento possono risentire delle correnti d'aria improvvise.

[Giovanni Fornasari]

Per tornare ai Poicephalus, preferisco tenerli in una serretta minimamente riscaldata, con temperatura che oscilla tra i 5 e i 10 gradi.
Se invece penserai di alloggiali all'esterno dovrai proteggere la voliera con materiali plastificati trasparenti e utilizzare posatoi riscaldati.
Questi ultimi si rivelano necessari solamente se la temperatura scende sotto lo 0.

Non utilizzerei il ferro per i posatoi, essendo un conduttore termico potrebbe riscaldarsi eccessivamente.
Puoi utilizzare i classici tubi riscaldati per terrai, inseriti sotto un involucro di legno che funge da posatoio.
Se hai un po di manualità puoi dedicarti al fai da te: prendi delle resistenze in ceramica (si trovano per pochi euro) dal voltaggio di 15 watt circa, che andranno montante su un dissipatore di calore per evitare surriscaldamenti.
Inserisci quest'impianto nei supporti in legno (alla dovuta distanza per evitare bruciature) e collocalo nelle voliere, naturalmente evitando che i pappagalli possano raggiungere i fili della corrente.

Queste resistenze possono essere accese quando la temperatura scende sotto lo 0, tramite apposite centraline che collegheremo ai tubi.
Per evitare intoppi, regola la temperatura per un minimo di 20°: così sarai al sicuro da qualsiasi tipo di freddo.
Dalle mie parti, comunque, ha già cominciato ad arrivare il gelo, forse era meglio che ti organizzavi un po' prima.

[Warlola]

Ah ecco... E io che m preoccupavo! Grazie delle info!

[Alex Dassi]

Grazie delle informazioni!
La rete metallica potrebbe rappresentare un pericolo per loro se si appendessero quando fa freddo?

[Mr.Gab]

Salve, ma questi posatoi sono utili anche per i Senegal?

[Giovanni Fornasari]

Grazie delle informazioni!
La rete metallica potrebbe rappresentare un pericolo per loro se si appendessero quando fa freddo?

Non preoccuparti, non sarebbe sufficiente per ghiacciargli le zampe. Sarebbe un discorso diverso se dormissero attaccati alla rete, ma se hanno i posatoi riscaldati normalmente si sanno autoregolare.
Quest'abitudine è più comune nei pappagalli australiani, anche se in materia non sono molto esperto.

Salve, ma questi posatoi sono utili anche per i Senegal?

Si, sono utili anche per i Senegal.

[Alex Dassi]

Ma il nido lo devo lasciare?
Lo usano come rifugio?

[Roberto Giani]

Non credo proprio che abbia freddo.
I cenerini sono tra i pappagalli africani più resistenti alle basse temperature.

La maggior parte dei pappagalli proviene da zone con clima mediterraneo, simile al nostro, come gli australiani o gli asiatici.
I pappagalli africani, invece, pur proveniendo da zone più temperate, hanno metabolismi molto lenti e grassi, ed una pelle coriacea e isolante.
Non hanno difficoltà a sopportare basse temperature, se non fosse per le zampe che hanno una pelle sottile e quindi risentono molto del freddo.

I cenerini, invece, non hanno particolari impedimenti: possono stare con temperature di molto al di sotto dello 0, inoltre riescono a riprodursi anche in pieno inverno, senza che i piccoli possano risentirne minimamente.
Come ho detto, di sicuro il tuo soggetto non può avere freddo, anche se i pappagalli abituati a vivere in appartamento possono risentire delle correnti d'aria improvvise.

Avevo visto un video molto bello di uno zoo inglese dove, in una grande voliera con diversi cenerini, questi si divertivano a sgranocchiare pezzetti di ghiaccio che si erano formati sull'acqua del laghetto presente appunto nella voliera.
Se lo ritrovo lo inserisco.