Nei giorni scorsi, passeggiando per le bancarelle di Reggio Emilia, mi sono imbattuto in una coppia di ecletti dalle dimensioni piuttosto ridotte, simili a quelle di un lori o di un parrocchetto.
Mi sto interessando solo ultimamente al bellissimo genere degli Ecletti, avendo acquistato la mia prima coppia poco meno di un mese fa, così ho chiesto al proprietario e lui mi ha risposto che si trattava di una particolare sottospecie di Roratus, che presenta una taglia di 10 cm più ridotta rispetto alla nominale (mi sembra di ricordare la solomonensis, 30 cm di altezza e corpo più affusolato)
Tornato a casa mi sono informato sull'argomento e ho scoperto che esistono ben 10 sottospecie di ecletti, di cui una estinta, che si distinguono solamente per le dimensioni e per pochi particolari sulla coda.
Ora mi chiedevo: che voi sappiate, si trovano ancora queste sottospecie in cattività, oppure sono state già mischiate all'inverosimile, come già è accaduto numerose volte?
È possibile che quella coppia che ho visto fosse "pura"?
Ciao Alfieri si quello che ai visto era una sottospecie dei salomon ,,si fa per dire ,erano sotto taglia dovuto al modo di allevare scriteriato li o visti in germania e nel dord europa si trova ancora le varie sottospeci dove si evidenzia chiaramente le diffeenze qui da noi fino a poco dempo fa un verde e un rosso faceva coppia
Come sospettavo... chissà perché in Italia siamo un passo indietro rispetto al resto d'Europa, con qualsiasi specie.
Cosa intendi che la taglia piccola è dovuta al modo di allevare?
Confermo quello che dice il grande Arrigo, bisogna rivolgersi ad allevatori seri e professionali che abbiano lavorato tenendo separate le sottospecie.
Il problema è che un E. roratus solomonensis "rachitico" è indistinguibile da un E. r. roratus...
Ossia se tu prendi quella coppia come solomonensis (ma sono dei roratus roratus) e la allevi correttamente alimentati ed in voliere spaziose ove possano volare, magari i figli mostreranno la vera taglia di un E. r. roratus.
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
Davvero se si tengono in una voliera piccola rimangono di taglia inferiore?
Pensavo dipendesse solo da un'alimentazione troppo povera di proteine.
Entrambe le cose. Alimentazione corretta ed esercizio fisico (come per l'essere umano) sono i fattori fondamentali per la miglior espressione del fenotipo.Originariamente inviata da Mr.Gab
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
Grazie delle informazioni.
I soggetti che avevo visto a Reggio, presentavano anche un colore del piumaggio più chiaro rispetto alla sottospecie nominale.
Non so se si tratti di una caratteristica propria del solomonensis, non ho trovato informazioni al riguardo.
Da quel che ne so i solomonensis dovrebbero distinguersi dal Roratus per la taglia inferiore e il becco più tendente al giallo.
Mi sembra che l'unica sottospecie che presenta un verde più chiaro nel maschio sia il vosmaeri, che però ha una taglia più imponente.
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