Maah.....a me sembra un meccanismo adattativo per la sopravvivenza di quelle specie che possono trovarsi nelle condizioni di non trovare facilmente un partner per la riproduzione sessuata, e non credo che ciò possa essere il caso di una femmina di DM, è più probabile che invece siano in grado di mantenere in vita, per un periodo più o meno prolungato, gli spermatozoi all' interno del loro organismo, dopo l' accoppiamento con un maschio....che a questo punto potrebbe anche essere il padre.
A me è successo che un tentativo di ibridazione, tra dianante guttato e diamante mandarino, non avesse prodotto nessun embrione nonostante le svariate covate, quando poi ho nesso la diamantina con un maschio della sua specie, in una nidiata di tutti DM è nato un ibrido:
http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...ante+mandarino
Ultima modifica di Fabio Musumeci; 28-12-15 a 11: 35
RNA - 442X - RAE - 0487
Quello che dici tu Fabio è una cosa molto frequente...non so quanto lo sia negli uccelli, ma sicuramentw lo è negli insetti o nei pesci ad esempio: ho avuto femmine di guppy che hanno continuato a partorire in successione fino a 4-5 nidiate di avannotti anche dopo la morte del maschio. Solo che nell'articolo in questione parlava di femnine isolate dalla nascita...
Leo
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Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...