Deposizione invernale Conuri del sole

[Rio1974]

Salve a tutti,
vi vorrei raccontare cosa mi è successo in questi giorni di freddo intenso.
Come tutti gli anni, la terza settimana di Gennaio, me ne vado a fare una sciata sulle Dolomiti con tutta la famiglia e lascio la mia coppia di conuri del sole (LUI è del 2013, Lei di Maggio 2014) a mio cognato.
Quest'anno sono partito un pò preoccupato visto che si attendeva proprio per questa settimana il primo freddo intenso con temperature al di sotto dello zero e i miei pappagalli da quest'anno vivono in una voliera in giardino. Da ciò ne scaturiva il fatto che non potevo mettere l'irrigatore automatico perchè c'era rischio che i tubi si ghiacciassero e che principalmente, essendo il primo anno che li tengo in una voliera esterna, avrei rischiato di trovare i miei due amici alati ibernati dal freddo.
Venerdì ricevo una telefonata da mio cognato che, preoccupato, mi dice che entrambe i conuri non sono usciti dal nido interno alla voliera per tutta la giornata. Per vedere se erano ancora vivi, ha cercato di bussare sulla lamiera della voliera, ma non sentendo nemmeno il solito pigolio che fanno quando riposano, si è cominciato a preoccupare.
Sabato, la stessa cosa........ sembravano dileguati nel nulla e l'ipotesi della morte per ipotermia saliva.
Questa mattina, appena tornato dalla settimana bianca, mi sono fiondato all'interno della voliera, ho aperto lo sportellino del nido e........ eccoli qui, vivi e vegeti...... con il maschio incavolato nero perchè gli stavo violando la privacy e la femmina stranamente accocciata sulla lettiera del nido. Mi sono allora preoccupato per lei e ho cercato di prenderla, ma lei con uno scatto veloce è uscita fuori dal nido lasciando sul fondo due bei ovetti incustoditi..
Si, avete capito bene !!! Aveva deposto due uova in pieno inverno.
Capirete la mia euforia, passare dall'ansia della loro morte alla gioia di vedere le prime due uova deposte!!!!!!
E ORA ???? Essendo totalmente inesperto, che mi consigliate di fare ?
So benissimo che per vari motivi quasi sicuramente da quelle due uova non nascerà nulla sia perchè i miei conuri sono ancora molto giovani ed inesperti (Lei ha 1 anno e 8 mesi, Lui 2 anni e 6 mesi e questa è la prima covata), sia perchè non e' la stagione ideale per le cove.
So che conviene fare la speratura delle uova dopo dieci giorni dalla deposizione delle uova, so che bisogna cambiare l'alimentazione ma non so in che modo, so che bisogna comprare degli anellini...... ma andiamo con cautela... una cosa alla volta.
Chi di voi mi può consigliare cosa conviene fare, passo per passo ?
Vi ringrazio fin da ora per la vostra disponibilità.

[Luca Marani]

Fino ad una decina di anni fa i conuri del sole non si riproducevano prima di 3-4 anni, ma tutt'ora con le nuove tecniche alimentari possiamo incorrere in riproduzioni già al secondo anno di vita: se la tua femmina ha deposto, è segno evidente che è sessualmente matura...

Per quanto riguarda l'alimentazione, dovremo preoccuparci principalmente di aumentare il tasso proteico e sostituire il cibo secco con una parte di cibo umido.
In pratica dovremo diminuire gradualmente la fornitura di semi secchi/estrusi del 50-60%, e rimpiazzarli con una buona miscela di legumi-cereali ammollata per 12 ore e bollita per 50 minuti (in commercio esistono appositi prodotti formulati appositamente per pappagalli, in alternativa possiamo acquistare un misto per piccioni viaggiatori), oltre a semi germinati e pastoni per l'allevamento (anche se non sempre risultano graditi).
Che dieta hai fornito fino ad ora? Un estro così precoce è probabilmente causato da un'alimentazione troppo ricca nel periodo di riposo.
All'inizio di gennaio, molti pappagalli sono stimolati dal graduale aumento del fotoperiodo: se non siamo noi stessi a regolare il ritmo stagionale attraverso l'alimentazione, rischieremo di imbatterci in covate pre-tempo.
Ora che il danno è fatto, lasciamo pure che i soggetti covino tranquillamente: dopo la nascita dei pulli, valuterai la temperatura esterna e ti regolerai di conseguenza.

Passiamo ora al secondo quesito: ambito CITES.
I conuri del sole sono inseriti nell'allegato B, nella cosiddetta "lista delle 35 specie" esentate dall'obbligo di detenzione del registro d'allevamento.
In parole povere, tutti gli esemplari nati dovranno essere denunciati all'ufficio Cites di competenza entro 10 giorni dalla nascita e contrassegnati con anellino inamovibile.
Possiamo scegliere di non anellare i giovani pulli: in questo caso occorrerà riportare la nascita nella sezione "Carico" del proprio registro d'allevamento.
In questa pagina troverai tutta la modulistica necessaria (denuncia di nascita, richiesta del registro...):
Servizi CITES
Nel caso decidessi di contrassegnare i pulli, dovrai disporre di anelli in duralluminio o acciaio dal diametro interno di 6 mm; all'interno del forum troverai guide esaurienti su come eseguire la procedura:
Come anellare un Pappagallo
Tali anelli potranno essere ordinati tramite associazioni ornitologiche (es. AOE) oppure acquistati in mostre e negozi specializzati.
L'unico "intoppo" sta nel fatto che le spedizioni sono sempre piuttosto lunghe: probabilmente non riuscirai ad ottenere il materiale necessario entro tempo.

La speratura delle uova non si rende necessaria: soprattutto quando ci si trova alle prime esperienze, è meglio aspettare che la natura segua il suo corso.
Questo è quanto... se hai ancora qualche domanda chiedi pure.
A presto e buona fortuna.

[Rio1974]

Buonasera Luca,
per quanto riguarda l'alimentazione fornita ai miei pappagalli fino ad oggi mi sono regolato come segue:
1} estrusi e misto di legumi bolliti (composto da mais, fagioli azuki e soia) fissi, cambiati ogni due giorni
2} semi secchi e qualche noce la domenica ma in piccole quantitá
3} ultimamente gli ho messo anche una ciotolina con pastoncino all'uovo, ma non gradiscono molto
4} i primi 7 giorni di ogni mese unisco all'acqua che cambio una volta ogni due giorni un multivitaminico (nekton S)
5} frutta di stagione a disposizione
Perchè dici che il danno è fatto? Ho letto in vari forum che capita molto spesso di covate in Gennaio a causa di queste strane temperature (fino alla scorsa settimana qui era ancora autunno con temperature miti).
Per il resto non penso che sará facile veder nascere i pulli, ma se dovesse accadere vorrei anellarlo. Dove posso reperire gli anelli e principalmente qual' è la tempistica?
Ultima domanda: perchè mi sconsigli la speratura ? Se le uova sono bianche gli eviterei lo stress della covata.
Ti ringrazio per i consigli

[Luca Marani]

Con una tale alimentazione fornita durante i mesi invernali è del tutto normale che la tua coppia sia entrata in estro a metà gennaio.
La riproduzione invernale è sempre possibile, tuttavia sarebbe preferibile aspettare un periodo più propizio, nel quale le condizioni ambientali ideali, in termini di temperatura e fotoperiodo, sono perennemente garantite.
In tal modo, potremo scongiurare intoppi e rallentamenti nella "tabella di marcia".

Soprattutto in presenza di coppie giovani e inesperte, la rimozione completa delle uova in pieno corso della covata, potrebbe essere interpretata dai soggetti come una sorta di predazione, di conseguenza il nido non verrà più considerato come luogo sicuro.
Per quanto riguarda gli anelli ti consiglio di dare un'occhiata a questa pagina: Servizio anellini

[Rio1974]

Ti ringrazio di nuovo per tutte le informazioni che mi hai dato.
Chiarissimo il discorso relativo a non toccare le uova... non ci pensato, ma ciò che tu sostieni è semplicemente logico.
Speriamo che vada a finire tutto per il meglio e principalmente che non crei problemi alla coppia di conuri.
Avrei altre due domande :
1] Il maschio segue pedissequamente la femmina anche dentro il nido e rimane con lei anche durante la cova. È normale questo atteggiamento?
2] Osservando le tabelle per la consegna degli anellini Foi, noto che per avere un anellino datato 2016 occorre aspettare 4 mesi! Quindi per uno come me che è alle prime armi significa programmare un qualcosa che potrebbe anche non avvenire. Non esiste una via alternativa agli anelli Foi? Possibile che in tutto il mondo non esista una azienda che possa evitare questo monopolio da parte della Foi?

[Mark.Bassi]

Con altre specie di conuri, come i jandaya, succede spesso che entrambi i partner partecipino alla cova.
Al contrario con i conuri del sole capita raramente di trovare il maschio stazionare per tempi prolungati nel nido durante tutto il giorno.
In primo luogo sei assolutamente sicuro del sesso dei due esemplari?
Se si trattano realmente di maschio è femmina, potrebbe trattarsi di un comportamento normale, forse dovuto alle temperature troppo basse di questi giorni. Non ho mai provato a intraprendere la riproduzione in questo periodo.

[Rio1974]

Ma i jandaya non sono conuri molto simili ai sole ? Per quanto riguarda il sesso, colei che cova sono sicuro che è femmina perché l'ho sessata, mentre il maschio l'ho comprato da un allevatore che, a quanto dice, ha fatto il sessaggio con le piume di quelli che si fanno a distanza, ma non è riuscito ad entrare nel sito per scaricare il documento. Comunque io lo comprai leggendo il suo annuncio nel quale si specificava "vendesi conuro del sole maschio del 2013".
Comunque non sei il primo che mi fa questa domanda e comincio un po a sospettare. A questo punto non rimane che attendere, vero ? O mi consigli di prenderlo e portarlo dal veterinario per toglierci il dubbio?

[Mark.Bassi]

Possiamo dire di si, per questo ho fatto il paragone con quest’altra aratinga.
Comunque al contrario del jandaya, il solstitialis non mantiene la stessa abitudine, almeno secondo la mia esperienza, poi potranno esistere le eccezioni.
Lascia tranquilli i soggetti: se saranno due femmine te ne accorgerai ben presto in base al numero delle uova.

[Rio1974]

Scusami ma non capisco quest'ultima affermazione. Potresti spiegarmi meglio?

[Mark.Bassi]

Se sono due femmine probabilmente deporrano un numero all'incirca doppio di uova
Comunque non è ancora detta l'ultima parola...