Dimenticavo che nell'alloggio è già presente un recipiente d'acqua
Buongiorno, per un problema di temperatura sono stato costretto a prelevare dal nido i miei 3 pulli di Pionites leucogaster e a porli in incubatrice.
Non sono esperto di allevamento a mano, ma da so che i pulli di questa specie necessitano di almeno il 90% di umidità, soprattutto se molto giovani.
Dall'igrometro della mia camera calda, vedo che ora l'umidità è al 65% e in queste condizioni arrivare a 90 la vedo dura.
Avete qualche consiglio? Avevo anche pensato di vaporizzare i pulli, ma non mi sembra una buona idea.
La camera calda è ben isolata dall'esterno e la temperatura rimane costante.
Grazie a tutti
Dimenticavo che nell'alloggio è già presente un recipiente d'acqua
Durante l'allevamento dei nidiacei, i genitori sono soliti regolare l'umidità del nido aumentando o diminuendo la liquidezza dell'imbeccata, in modo da incrementare il tasso acquoso nelle feci dei novelli (ricordiamo che i Pionites sono caratterizzati da un'alimentazione principalmente fresca).
In camera calda possiamo aumentare l'umidità sistemando numerosi recipienti d'acqua fuori dalla portata dei pulli (sempre se vi è sufficiente spazio), o in alternativa vaporizzare dell'acqua tiepida sulle pareti (non sui soggetti), fino a quando l'igromentro presente nella camera non indicherà il giusto livello di umidità, normalmente compreso tra l'85 ed il 90%.
Ho seguito i tuoi consigli e almeno per oggi l'umidità ha superato di poco l'80%. È sufficiente?
L'ottimale sarebbe raggiungere e superare il 90.
Per incrementare il tasso di umidità potresti aumentare la frequenza delle vaporizzazioni.
Sei sicuro di avere una temperatura sufficiente alta?
Perché mi appare strano che, nonostante tutti gli accorgimenti adottati, non sei riuscito a raggiungere i livelli sperati.
La temperatura la tengo a 26°
Si, entro i primi 20 giorni di vita puoi spingere la temperatura fino ai 30°.
Ok, capito.
Forse ho risolto il problema...
Grazie di tutto