Non è ancora detta l'ultima parola, anche se comunemente gli Eupatria iniziano a deporre intorno agli inizi di febbraio, come la maggiorparte dei parrocchetti del genere Psittacula.
I grandi alessandrini sono soliti disdegnare qualsiasi tipo di substrato, preferendo deporre sul legno nudo.
Esistono comunque alcuni materiali più graditi di altri: il truciolato, ad esempio, viene spesso gettato al di fuori dell'alloggio, in quanto potrebbe assorbire l'umidità necessaria per la schiusa delle uova.
Personalmente sono solito utilizzare 3-4 cm di cippato di faggio, meglio accettato della classica segatura e caratterizzato da un'ottimo potere drenante.
La base di legno, inoltre, dovrebbe presentarsi leggermente concava, in modo da far convergere le uova verso il centro del nido nel caso in cui esso venga svuotato.
In ultima analisi, occorrerebbe considerare l'età degli animali: gli alessandrini raggiungono la maturità sessuale a 3 anni di vita, ma spesso accade che non comincino a deporre prima del 4º anno.