Il comportamento di molti pappagalli del genere Psittacula suggerisce una spiccata affinità all'acqua: questi Psittacidi approfittano di ogni buona occasione per rinfrescarsi e pulirsi il piumaggio e, anche se preferiscono lavarsi sotto la pioggia, non disdegnano affatto i bagni più "tradizionali".
Molto spesso i soggetti più restii necessitano solamente di essere stimolati, anche se una buona irrorata d'acqua piovana resta sicuramente l'alternativa più gradita e salutare.
Un'ottima soluzione per soddisfare tale esigenza anche in cattività, oltre a lasciare scoperta una parte della voliera, consiste nell'installare sopra i gabbioni un semplice impianto d'irrigazione, utile per docciare gli animali durante le calde giornate estive.
Ogni alloggio dovrà essere essere provvisto di un ugello che nebulizzi l'acqua all'interno della voliera; la spesa è davvero minima, ma sarebbe consigliabile affrontare questo piccolo investimento, solo se si possiedono un buon numero di voliere allineate.
Naturalmente i beccucci nebulizzatori non dovranno produrre un getto diretto, ma dovranno irrigare una superficie abbastanza ampia.
L'impianto potrà essere realizzato con tubi in PVC e dovrà essere attivabile a distanza per evitare di disturbare gli animali durante le cove.
Generalemente tutti i pappagalli sembrano gradire questa soluzione: nei periodi torridi amano posizionarsi sotto lo spruzzo d'acqua, aprendo le ali, la coda e arruffando il piumaggio per impregnarsi il più possibile.