Ciao Sony,
I calopsitte, per quanto prolifici che siano, necessitano di tempo e pazienza per avviare un nuovo ciclo riproduttivo.
Non possiamo aspettarci che una coppia, soprattutto se molto giovane e inesperta, incominci immediatamente a deporre alla sola vista di un sito ove nidificare.
Alcuni soggetti possono impiegare anche diverse settimane per acquisire confidenza con il nido e adattarlo alle proprie esigenze.
Questo lasso di tempo, inoltre, potrà dilungarsi in maniera notevole se i due partner non hanno ancora formato un saldo legame di coppia.
Personalmente possiedo alcuni riproduttori piuttosto anziani, i quali riescono a far comparire il primo uovo sul fondo del nido solamente 15 giorni dopo l'installazione dello stesso: come ho detto, però, si tratta di soggetti esperti e collaudati, che riproducono da anni nel medesimo ambiente, nella medesima voliera, nelle medesime condizioni di vita, nel medesimo periodo e con il medesimo compagno.
Come potrai ben capire, risulta impensabile che due femmine di poco più di un anno d'età possano cominciare a riprodursi solamente tre settimane dopo la comparsa della cassetta in voliera.
Il comportamento dei tuoi maschi è assolutamente normale. Nei calopsitte il soggetto di sesso maschile svolge un ruolo centrale in tutte le fasi riproduttive: sceglie il nido più idoneo, lo "ritocca" secondo le necessità individuali, si occupa dell'incubazione durante le ore diurne e si prende carico di buona parte dell'allevamento dei novelli.
Lascia fare a loro: quando le femmine saranno pronte a deporre, cominceranno a frequentare il nido in modo più assiduo.
Per allevare pappagalli occorre molta pazienza e perseveranza!
Buona fortuna.