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Discussione: Differenza tra fischer DEC e pezzato recessivo selezionato?

  1. #1
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    Differenza tra fischer DEC e pezzato recessivo selezionato?

    Quanlcuno sa spiegarmi la differenza tra un agaporis fischeri mutazione DEC e un pezzato recessivo selezionato (ovvero completamente giallo o bianco)?
    Gliene sarei molto grato!
    Grazie!

  2. #2
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    Ciao Paolo,
    Sia la mutazione DEC, che il pezzato recessivo presentano fenotipi estremamente affini, poiché sono entrambi caratterizzati da una riduzione di melanine prossima al 100%.
    Il panorama italiano si dimostra ancora particolarmente carente riguardo alle svariate colorazioni fissate nell'agapornis fischeri, pertanto le due mutazioni vengono spesso erroneamente confuse tra loro.

    Tuttavia, sussistono alcune peculiarità fenotipiche che distinguono il DEC dal pezzato, prima tra tutte, la colorazione del corione: azzurro-viola nel DarkEyed, giallo intenso nel pezzato.
    Altri caratteri distintivi sono rappresentati da:
    - presenza di Psittacofulvina rossa, la quale risulta aumentata nel DEC, ridotta del pezzato.
    - estensione della maschera, molto affine all'ancestrale nell'esemplare DEC, più ristretta nel pezzato, nel quale si presenta decisamente più corta e ridotta alla zona facciale.
    - colore delle unghie, grigio scuro nel Dark, rosa carne nel pezzato.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  3. #3
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    Grazie della spiegazione.
    Un'altra domanda, se posso: i pezzati recessivi con tracce di verde esteso, sono sempre considerate fuori standard?

  4. #4
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    Occorre prestare attenzione a non confondere pezzato dominante e pezzato recessivo.

    Lo standard espositivo internazione dell'agapornis fischeri pezzato recessivo richiede la quasi totale assenza di melanine e penalizza con la squalifica gli esemplari che presentano palesi forme di pezzatura, anche se perfettamente simmetrica.
    A livello nazionale non esiste ancora una standard pre-stabilito per tale mutazione.
    Il pezzato dominante, al contrario, è caratterizzato da un fenotipo estremamente variabile e casuale, determinando un range di alterazioni d'intensità che spazia dall'1 al 99%.
    In questo caso, lo standard si prefigge una percentuale di pezzatura attestata intorno al 50%, il più possibile simmetrica e regolare.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  5. #5
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    Capito, quindi immagino che il pezzato dominante sia più comune di quello recessivo?
    Che vuol dire che hanno un fenotipo variabile: che se accoppio due soggetti corrispondenti allo standard, non è detto che anche i figli lo siano?
    E allora come si fa a selezionare?

  6. #6
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    Il pezzato dominante rappresenta una mutazione piuttosto diffusa tra gli allevatori: l'origine del fenotipo è totalmente casuale e non risulta vincolata dall'aspetto dei genitori.

    In quest'ottica, non sarà possibile effettuare alcuna selezione sulla tipologia di pezzatura, ma occorrerà affidarsi alla buona sorte sperando nella nascita di un disegno conforme allo standard: l'allevatore potrà solamente dedicarsi al miglioramento di struttura e genetica, attendendo la comparsa di un piumaggio ottimale.
    Saluti,
    Luca Marani.



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  7. #7
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    Grazie molte per le spiegazioni illuminanti: ora mi sono chiare molte cose.
    A presto

  8. #8
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    Spiegazione corretta, una unica nota andrebbe fatta, il panorama italiano non è carente sulle nuove mutazioni, ci sono eccome, il problema sono gli allevatori italiani che, ad esclusione dei pochi pionieri che decidono di allevare le nuove mutazioni, tutti gli altri sono rimasti arroccati sulle mutazioni classiche soprattutto per incapacità di capire la genetica e le caratteristiche delle nuove mutazioni (male molto diffuso in Italia), oltre che per l'incapacità a riconoscere il valore delle nuove mutazioni.

    Il Fischer Pezzato Recessivo è proprio l'esempio tipo. Sono stato il primo ad averlo introdotto in Italia, ad averlo allevato e selezionato con successo partendo da selezioni spagnole già di livelli particolarmente elevati. Ho scritto articoli a livello nazionale sulla genetica, selezione e sullo standard di questa splendida mutazione ( https://issuu.com/inseparabilami/doc...33046/11699976 ). Tuttavia l'interesse per questa mutazione si è dimostrato pressochè nullo malgrado sia indicativamente a pari livello con i costi dei fischer lutini di ottima selezione.
    In Italia permane un forte interesse proprio sul lutino, seguito da un medio interesse sui pastelini e decini (pessime scelte) e a ruota i DEC, ma per i pezzati recessivi poco e niente. E dire che a differenza delle mutazioni alleliche, questa mutazione risulta molto più interessante da selezionare e con tassi di mortalità nulli se ben selezionata.

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