lori moluccano con problemi di comportamento

[Silvia72]

Buongiorno a tutti
Vorrei dei consigli dagli esperti su un lori di due anni, presumibilmente maschio, figlio unico di una nidiata prematura di una giovane coppia ed allevato a mano sin dai primi giorni x necessita' di sopravvivenza.
E' esuberante ed incontrollato, becca con violenza sia gli umani che i suoi conspecifici ed era stato confinato da solo in una gabbia. Ora lo ho io in prestito x vedere se con tutto il nostro amore si riesce a recuperare questo pappagallo.
Sono venti giorni che è con me e la mia famiglia , piano piano siamo riusciti a fargli accettare il cibo dalle mani e con nostra sorpresa si lascia anche accarezzare quando vuole giocare sul fondo della gabbia buttandosi a pancia all'aria , con il becco quando gioca è delicato con tutti i componenti della famiglia.
Non lo abbiamo mai liberato xchè non ci fidiamo dopo aver visto l'aggressività con il suo allevatore, si gettava proprio come un aereo in picchiata e dove colpiva colpiva....terrore puro!!!!
Riusciamo a gestirlo da dentro la gabbia ma quando mettiamo la mela ....e' un disastro....sembra, cioe' la nostra impressione è che gli piaccia così tanto che non si controlla e sferra beccate profonde e dolorose, la mela poi la mangia e va pazzo x questo frutto, ma ho notato che prima di mangiarla la becca tutta ai bordi con violenza......come mai?

[Bernard]

Ciao Silvia,
Sicuramente ti starò dando una brutta notizia, ma il comportamento del tuo soggetto è tipico di tutti gli esemplari vissuti in isolamento fin dalla nascita.
Come ha ripetuto più volte Luca Marani, la solitudine è una condizione sconosciuta per tutti i pappagalli (poiche sono animali fortemente gregari), che può indurre gli individui in problematiche situazioni di stress, comportando turbe comportamentali.
Se, oltre tutto, il tuo lorichetto è stato separato dai propri simili fin dopo la schiusa, non ha mai avuto modo di apprendere dai genitori gli istinti caratteristici della specie, non ha mai imparato a rapportarsi con altri animali, non ha potuto beneficiare del cosidetto "apprendimento vicario" che agevola la formazione psicologica dei giovani... e via dicendo.
In poche parole, il soggetto in questione è cresciuto senza la benchè minima concezione di vita sociale e tuttora, oltre ad aver sviluppato comportamenti del tutto innaturali, è del tutto comprensibile che si presneti mentalmente instabile e violento.
In molti ti diranno di contattare un comportamentista per pappagalli (ebbene si, esistono anche quelli), ma a mio avviso sarebbe tutto inutile... il comportamento è già pienamente formato: semplicemente, non puoi correggere un atteggiamento aggressivo se l'aggressività è l'unico modo che ha imparato di affrontare le circostanze.
Potete solo cercare, con pazienza e perseveranza, di continuare ad accudirlo, standogli di fianco e tenendogli compagnia (cosa che all'inizio non gradita), sperando che col tempo si abitui alla vostra presenza.
Spezzettare la frutta prima di mangiarla è una peculiarità tipica di tutti i lori; il fatto che lo faccia con violenza è semplicemente dovuto al fatto che il soggetto non è in grado di misurare e ponderare le proprie azioni: i pappagalli sono animali emulativi, se non hanno nessuno da imitare si "inventano" un modo tutto loro per approcciarsi con la realtà.
Mi dispiace non poterti dire di più, ma è questo il motivo per cui si sconsiglia vivamente l'allevamento a mano, soprattutto se effettuato fin dalla nascita.

[Silvia72]

Grazie mille sei stato molto esauriente !
Purtroppo hai davvero ragione , pensa che lui ha due fratelli nati dalla seconda nidiata portata a buon fine dalla coppia, loro sono socializzati ed infatti sono stati allevati dai genitori ma maneggiati da piccini....ora sono dolcissimi con l uomo e tra di loro. Povero piccino lui, vedi proprio che ha degli atteggiamenti fuori fase....ogni tanto litiga con la sua zampa che alza e fa a pugnetto urla e se la becca ( x fortuna non si fa male) ....poi sempre con la zampa ci vomita tipo patner....sembra quasi la personifichi in un nemico o nel patner.... fa sorridere e allo stesso tempo fa una pena incredibile .... va a momenti...tra l altro va al contrario degli altri pappagalli, quando si gonfia la testa e stringe le pupille non morde ....morde quando sembra tranquillo con le piume lisce .....,con lui le regole dei messaggi del corpo non funzionano.....la vedo dura.....
Noi comunque gli vogliamo tanto tanto bene.....presumo sarà difficile trovargli una famiglia.
Io esperienza un po ne ho ...in passato ho avuto un amazzone ed un cacatua ....un po me la cavo.....ma lui è un caso tanto difficile.
Ha anche preso botte xke ' quando mordeva il gesto senza volerlo del suo allevatore era di lanciarlo in malo modo ...difatti anche lui era esausto ed arrabbiato con questo uccello e si sentiva che non gli faceva del bene xke' il rapporto tra i due era davvero diventato esasperato.

[Silvia72]

Io sono contro pure all ' allevamento a mano ....dopo due esperienze fatte tanti anni fa ero arrivata alla conclusione che non avrei mai più preso un pappagallo allevato in questo modo x non incrementare un mercato sbagliato. Lui ovviamente è stata un 'eccezione ....non potevo non dargli una possibilità....li amo troppo i pappagalli.
E quando li ami non riesci a starci distante...così parlandone conosci persone e situazioni d ' emergenza che ti sensibilizzano ....pensi : so che posso offrirgli di più...lui tante possibilità non ne ha...neppure quella di essere venduto come riproduttore ...

[Sovral]

Purtroppo la tesi esposta da Bernard rappresenta una dura verità.
Fossi in te eviterei di cedere il soggetto, cercando di assuefarlo almeno alla compagnia umana, dedicandogli particolari attenzioni e - a piccoli passi - abituarlo alla vostra presenza vicino alla gabbia.
Per raggiungere tale obiettivo, potresti far uso di particolari leccornie (frutti dalla spiccata appetibilità, bacche, prodotti di origine vegetale molto zuccherini o oleosi) e, soprattutto, tanta pazienza!

[Silvia72]

Eh sì, Bernard ha detto una verità, ha centrato il punto.
All inizio x fargli prendere confidenza con le mani ho fatto una pappina con il suo nettare e me la sono spalmata sulle dita, ho introdotto la mano e lui ha iniziato a leccarmi dolcemente i polpastrelli, questa operazione la faccio tutti i giorni finche' un giorno di sua spontanea volontà è sceso sul fondo della gabbia, si è messo con la pancia all'aria e ha voluto giocare con la mia mano tipo gattino, col becco non stringe quando gioca ma se aumenta la pressione io smetto di giocare con lui, se invece va tutto a buon fine, quando smette di giocare sa che prende un premio.
Con lui gioco d ' anticipo,ultimamente quando sente che preparo la pappina nella tazzina è talmente felice che non si controlla più, non sta sul paletto a volte salta sulla porta x l'impazienza di prendere la pappina e mi becca fortissimo , così ora lo frego, faccio la pappina senza che veda e la nascondo con la mano, entro solo se lui è fermo e tranquillo sul paletto e con mia sorpresa funziona, superato il momento della foga di prenderla non becca più e si lecca tutta la pappina dolcissimo come sempre. ( se non facevo così...non si riusciva più a dargliela)
Stessa cosa con la mela, un gioco diverso ...la inserisco dall ' esterno stando attenta alle dita che lui cerca di mordere di cattiveria, lascio che la morda violentemente il frutto x bene e vado via, torno quando si è calmato e dimenticato della mela ....e funziona, non mi son più presa una beccata.
Gli parliamo sempre dolcemente , lui , spesso se introduciamo un dito dalle sbarre ci fa una danza buffa si gonfia tutto e si gratta la testina sul dito....tipo coccole. A volte me lo fa anche con la mano dentro la gabbia.
Una cosa che fa strana è che spesso litiga con la sua zampa.....la fa a pugnetto ,la alza e se la becca urlando come un pazzo....x fortuna non si ferisce.....poi a volte con la stessa zampa fatta a pugno ci vomita sopra pigolando......e si fa i grattini da solo in testa...... poverino ci fa una gran pena..... e gli vogliamo ancora più bene .
Ormai penso che resterà con noi........

[Silvia72]

Vi allego una foto del lori , magari potete anche dirmi la specie esatta !!
Sta per venire ufficialmente adottato dalla sottoscritta !!

[Sovral]

Benissimo, mi auguro che riusciate a migliorare la sua condizione!
Si tratta di un Trichoglossus haematonotus moluccanus, in volgare "Lorichetto arcobaleno", che differisce dalla sottospecie nominale (richoglossus haematonotus haematonotus) per l'assenza di striature scure sul petto, l'addome blu-porpora anziché verde-giallognolo, i calzoni sfumati d'arancio e la testa più tendente al viola.
È una mia impressione oppure il becco del soggetto è leggermente più sviluppato (in particolar modo la rinoteca)? Forse l'effetto è causato dalla prospettiva o dalla posizione in cui è messo l'animale

[Silvia72]

Grazie ora so che specie è il nostro lori
Il becco si è bello tosto, ed anche il resto del corpo è bello massiccio , provo a spedirti altre foto se riesco a caricarle
Lui quando ci gioco è molto in forza, con le zampe la presa mi stritola le dita e mi conficca le unghie....sebbene sia snello sembra di piombo quando lo alzo....pesa.

[Mark.Bassi]

Anche a me sembra leggermente più lungo; forse si è sviluppato in maniera eccessiva.
Per ora sarà sufficiente fornire al soggetto materiali ruvidi affinché si possa limare la rinoteca, oltre al classico osso di seppia, in commercio è possibile reperire anche alcuni blocchetti o tavolette composte da minerali e oligoelementi che l'animale si divertirà a raschiare.