Psittacula derbiana di buona qualità

[ale.gandal]

Salve, da qualche tempo vorrei ampliare la mia collezione di Psittacula introducendo i derbiana e perciò sto prendendo contatti con vari allevatori per l'acquisto di una coppia.
Tutti i soggetti che mi vengono proposti, però, sono evidentemente di piccola taglia e dalla scarsa muscolatura; anche i colori del piumaggio sono leggermente più spenti.
Ho fatto centinaia di kilomentri per visitare mostre e allevamenti, ma non riesco a trovare una coppia decente; al contrario, tutti gli animali che si vedono su internet sono possenti e maestosi...
Ogni tanto ho visto qualche vecchia coppia che mostra ancora "l'antico splendore", ma i novelli prodotti e le nuove coppie lasciano tutti a desiderare. Per intenderci, come corporatura assomigliano molto agli alexandri (ma alexandri non sono :-D)
Possibile che in Italia non ci sia più nessuno che allevi seriamente questa specie?

[Luca Marani]

Ciao Alessandro,
Negli ultimi anni, il fenomeno da te descritto sta affiggendo buona parte delle specie appartenenti al genere Psittacula: dal derbiana, al cyanocephala, dall'alexandri al roseata.
La principale causa risiede generalmente nelle errate modalità di mantenimento e riproduzione, le quali non soddisfano le esigenze fisiologiche dei parrocchetti sopracitati, soprattutto in termini nutrizionistici e ginnici.

Come si suol dire, l'alimentazione e l'attività motoria rappresentano le variabili principali per conseguire la massima espressione del fenotipo: conseguentemente, la fornitura di diete eccessivamente povere e ipoproteiche, abbinata all'utilizzo di alloggi in oltremodo limitati, impedirà ai giovani esemplari di manifestare a pieno le caratteristiche insite nel genoma.
Tali soggetti, tuttavia, molto spesso definiti "rachitici" a causa di uno sviluppo fisico non ultimato, non subiranno alterazioni al DNA e, se posti in condizioni ottimali, saranno in grado di generale una prole ripresentate discreta taglia e muscolatura.

Differente discorso riguarderà gli accoppiamenti in consanguineità, capaci di indebolire gli animali sotto il profilo genetico, di modo che occorrerà applicare una lunga e ferrea selezione per recuperare stazza e proporzioni ancestrali.

Analizzando la problematica specifica che hai esposto, potremmo affermare gli Psittacula - come gran parte dei parrocchetti d'origine asiatica - necessitano di un'alimentazione caratterizzata da un consistente tasso proteico, oltre a presentarsi eccellenti volatori sulle lunghe distanze.
Nel caso in cui tali peculiarità non vengano rispettate anche in ambiente protetto, non potremo certo aspettaci di ottenere risultati soddisfacenti.

Il panorama ornitologico italiano si è sempre distinto per scarsa professionalità e completa assenza di lungimiranza, ora più che mai, dopo un lungo decennio di totale blocco delle importazioni: non sono molti gli allevatori del bel paese che ancora si dedicano con serietà e dedizione all'allevamento delle specie più bistrattate.
Per quanto riguarda la reperibilità di Psittacula derbiana, potrei forniti qualche consiglio in privato, oppure - in alternativa - dovresti rivolgerti a qualche bravo allevatore del nord Europa, dove tale specie è tuttora più comunemente riprodotta.

[gridpsitta]

Quoto Luca Marani: anche con i testa di prugna la situazione è simile.
Quando vedo qualche soggetto mi viene il magone a pensare agli esemplari belli e maestosi che si vedevano una volta.

[ale.gandal]

Secondo voi i soggetti migliori si trovano in Olanda, Belgio o Germania?
Comunque vi ringrazio delle informazioni.

[Luca Marani]

Il tutto è subordinato al criterio d'acquisto che consideri prioritario, ma soprattutto, all'allevatore a cui ti rivolgi: non è possibile «rendere di tutta l'erba un fascio»!

Generalmente possiamo affermare che in Belgio e Olanda risulta possibile reperire soggetti ad un prezzo estremamente accessibile, ma talvolta gli esemplari non vengono mantenuti in modo soddisfacente.
In Germania e Danimarca, al contrario, le coppie riproduttrici vengono cedute ad un prezzo più elevato, ma - in compenso - i metodi di d'allevamento sono decisamente più naturali e rispettosi delle esigenze etologiche delle specie. Conseguentemente, tali soggetti saranno in grado di regalarci maggiori soddisfazioni e si riveleranno decisamente avvantaggiati in campo procreativo.

[ale.gandal]

Capito. Comunque se trovo qualcosa di buono in Italia, preferisco che andare all'esterno.
Quando dici che i derbiana hanno bisogno di molto spazio, più o meno a quanto ti riferisci?

[Luca Marani]

Uno sviluppo di 3 metri in lunghezza è quanto meno indispensabile per garantire una spazio sindacalmente sufficiente.
Se disponi di strutture adeguate, tuttavia, ti consiglio caldamente di realizzare un alloggio superiore ai 5 metri.

Lo Psittacula derbiana, oltre a presentare dimensioni ragguardevoli, si rivela inoltre un ottimo volatore e uno Psittacide decisamente territoriale.

[ale.gandal]

In meno di tre metri non avevo intenzione di alloggiali, ma 5 metri non è eccessivo?
Ho sempre sentito dire che i derbiana sono molto timidi e hanno bisogno di alloggi riparati...

[Mark.Bassi]

Per analizzare al meglio la situazione, è possibile considerare un parallelismo con cenerini ed pappagalli africani: l'utilizzo di alloggi più ridotti del necessario potrà garantire buoni risultati nel breve periodo, ma non assicureranno un corretto stile di vita ai riproduttori ed un soddisfacente sviluppo fisico nei novelli.
In questi casi, sarebbe raccomandabile l'utilizzo di voliere idonee abbinate ad un corretto arricchimento ambientale (oscurando la voliera con verde artificiale e sistemandola tra la vegetazione, preoccupandosi di mettere frequentemente a disposizione rami e frasche da rosicchiare e scortecciare), al fine di simulare l'habitat originario.
Ricordiamoci, infine, che i pappagalli appartenenti al genere Psittacula provengono dalle foreste asiatiche, decisamente rade e carenti di vegetazione folta; conseguentemente, gli animali in questione hanno evoluto una decisiva abilità e resistenza nel volo.

[Luca Marani]

Quoto Mark Bassi: ha centrato il problema!

Tuttavia occorrerebbe precisare che il parrocchetto di Lord Derby non si rivela certamente schivo e riservato al pari di alcuni Psittacidi africani, basti pensare all'eclatante (quanto incredibile) esperienza di un allevatore di mia conoscenza, il quale ha riprodotto in comunità diverse coppie di Psittacula derbiana, impiegando una voliera di circa 60 metri quadri.
A causa delle abitudine arboricole di tale Psittacide, anche lo sviluppo verticale dell'alloggio, abbinato all'oscuramento della fascia superiore, può rivelarsi decisivo per la ricreazione di un'ambiente idoneo alla procreazione.