Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
+ Rispondi
Visualizzazione dei risultati da 1 a 8 su 8

Discussione: Uova sode e gusci frantumati

  1. #1
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Francesco Boccia

    L'avatar di Francesco Boccia
    Registrato dal
    17-07-16
    residenza
    Perugia
    Messaggi
    55

    Uova sode e gusci frantumati

    Secondo gli inglesi, di cui generalmente mi fido quando parlano di uccelli da compagnia, come supporto proteico di origine animale agli inseparabili è possibile dare uova sode o strapazzate con gusci triturati.

    Immagino che chi alleva per professione grossi numeri di esemplari preferisca utilizzare il pastoncino all'uovo, sicuramente è più pratico, ma per chi come me ne ha pochi, volendogli dare come supplemento durante la riproduzione uova sode e guscio, come si deve regolare?

    Come si cucina un uovo sodo lo sappiamo tutti, credo ^_^ quello che mi interesserebbe sapere è quante volte a settimana (durante la riproduzione) e soprattutto, per frantumare i gusci delle uova prima bisogna cuocerli in forno? (Fu il consiglio che mi diede un veterinario molti anni fa per somministrare un supplemento di calcio ai cani).

    Grazie

  2. #2
    Royal member del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di bechbein


    Registrato dal
    27-06-11
    residenza
    Fornovo S.Giovanni (BG)
    Messaggi
    548

    in riproduzione faccio uso anche io delle uova sode ormai da anni e devo dire che come l'uovo non c'e niente poi almeno per i fischeri questi di pastoncinoo non ne vogliono sapere e piu quello che buttano che quello che mangiano
    .
    io parlo per la mia esperienza, quando hanno ipulli do mezzo uovo soto a coppia unito a grano ammollato e cous cous tutti i giorni, quando invece non hanno i pullus ma sono solo i riproduttori con magari la femmina in cova lo do due-tre volte alla settimana questo per evitare che la femmina ingrassi eccessivamente.

    tieni conto che se devi abituare i soggetti all'uovo sodo ma questo vale in genere per qualsiasi nuovo alimento devi farlo in fase di preparazione alle cove non puoi darlo quando gia covano o peggio quando hanno i pulli perche non te lo mangieranno quasi sicuramente

    per le buccie d'uovo invece non so dirti io le butto.


    per info sul mio piccolisssimo allevamento visita il mio sito centronatura.net.
    se riscontri problemi o inesattezza contattami pure.

  3. #3
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Francesco Boccia

    L'avatar di Francesco Boccia
    Registrato dal
    17-07-16
    residenza
    Perugia
    Messaggi
    55

    Quote Originariamente inviata da bechbein Visualizza il messaggio
    tieni conto che se devi abituare i soggetti all'uovo sodo ma questo vale in genere per qualsiasi nuovo alimento devi farlo in fase di preparazione alle cove non puoi darlo quando gia covano o peggio quando hanno i pulli perche non te lo mangieranno quasi sicuramente

    per le buccie d'uovo invece non so dirti io le butto.
    Grazie bechbein, cercando su internet mi sono imbattuto su altri siti inglesi e dice di cuocere i gusci delle uova in forno a 250* (credo che siano gradi fahrenheit) per circa mezzora al fine di sterilizzarli, nel caso fossero contaminati da salmonella. Una volta freddi vanno messi tra due fogli di carta forno e ci si passa sopra il mattarello, oppure si può utilizzare il mortaio.

  4. #4
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Francesco Boccia

    L'avatar di Francesco Boccia
    Registrato dal
    17-07-16
    residenza
    Perugia
    Messaggi
    55

    Alla fine non era necessario arrivare fino in Inghilterra per sapere come sterilizzare il guscio d'uovo: http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...ino!!-(o-quasi)

  5. #5
    Sostenitore del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Mark.Bassi

    L'avatar di Mark.Bassi
    Registrato dal
    16-01-16
    residenza
    Genova
    Messaggi
    217

    Girovagando per gli archivi ho realizzato che il nostro forum è estremamente ricco di simili discussioni, che trattano in maniera esaustiva la somministrazione di proteine animali agli Psittacidi e la gestione dei supporti minerali.
    Prova a fare una piccola ricerca e ricorda che, in ogni caso, una buona alimentazione si dovrà rivelare necessariamente fresca e variegata.

  6. #6
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Francesco Boccia

    L'avatar di Francesco Boccia
    Registrato dal
    17-07-16
    residenza
    Perugia
    Messaggi
    55

    Quote Originariamente inviata da Mark.Bassi Visualizza il messaggio
    Girovagando per gli archivi ho realizzato che il nostro forum è estremamente ricco di simili discussioni, che trattano in maniera esaustiva la somministrazione di proteine animali agli Psittacidi e la gestione dei supporti minerali.
    Prova a fare una piccola ricerca e ricorda che, in ogni caso, una buona alimentazione si dovrà rivelare necessariamente fresca e variegata.
    Sì, lo farò. Anche se il mio era un dubbio sulla sterilizzazione dei gusci delle uova senza che si deteriorino. Ad esempio farle bollire per 15 minuti nel microonde, come fa Gianluca, ho il dubbio che possa portar via molti sali minerali...

  7. #7
    Staff del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca Marani

    L'avatar di Luca Marani
    Registrato dal
    30-06-14
    residenza
    Fidenza
    Messaggi
    1,288

    Il processo di precipitazione dei minerali risulta avviato con temperature superiori a 400° Kelvin (corrispondenti all'incirca a 125° Celsius e 250° Fahrenheit); inoltre, tale evoluzione pare avvenire in modo piuttosto graduale e, di conseguenza, una consistente perdita di nutrienti assimilabili si assiste solitamente dopo notevoli lassi di tempo, non certamente dopo mezz'ora.
    Ad ogni modo, durante il corso dell'ebollizione, la sosta termica si attesta a soglie inferiori ai 100° Celsius, temperatura piuttosto irrilevante per poter incorrere nell'effetto da te esposto.

    A mio avviso, tuttavia, l'utilizzo di gusci d'uovo, pur rappresentando potenzialmente un'ottima integrazione, non risolve definitivamente il fabbisogno di minerali e oligoelementi, ma richiede di essere affiancato ad ulteriori tipologie di prodotti, come argilla, ossi di seppia, cristalli di sali, blocchetti minerali e via discorrendo (non trascurando gli integratori artificiali).
    Personalmente sono solito somministrare uova sode con frequenza sporadica nel periodo antecedente alle cove, macinando l'intero prodotto al termine della cottura (guscio compreso), al fine di impedire agli animali di discernere il tuorlo dall'albume e implementare nel composto una seppur minima quantità di calcio indispensabile durante le attive riproduttive.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  8. #8
    Cadetto del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Francesco Boccia

    L'avatar di Francesco Boccia
    Registrato dal
    17-07-16
    residenza
    Perugia
    Messaggi
    55

    Grazie per l'esauriente risposta Luca. Concordo sul fatto che non risolvono il "problema minerali" nell'alimentazione, soprattutto per il fatto che il carbonato di Calcio non è la forma più semplice da assorbire.
    Farò un tentativo con i due metodi, forno tradizionale e bollitura. E, per non far discernere il tuorlo dall'albume, proverò anche la cottura delle uova strapazzate in padella antiaderente.

+ Rispondi

Tag per questa discussione

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi