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I parrocchetti testa di prugna, così come altri rappresentanti del genere Psittacula, provengono da areali notevolmente umidi e piovosi, in particolar modo nel corso della stagione calda: durante l'estate, di fatto, le regioni meridionali dell'India e Sri-Lanka vengono colpite da abbondanti piogge monsoniche che originano climi prettamente tropicali.
Analiticamente, questi bellissimi parrocchetti hanno evoluto una scarsa sopportazione alle temperature torride e arse, come altresì mal sopportano gli ambienti secchi e inariditi.
Durante lo svolgersi della muta, se mantenuti in condizione errate, tendono a manifestare un'abbondante perdita di piume dovuto al rinsecchimento di cute e piumaggio, peculiarità che condividono con altri piccoli parrocchetti provenienti da foreste piovose (ad esempio, i Cyanoramphus)
Conseguentemente, occorre evitare la sistemazione in ambienti chiusi, privi di una sufficiente circolazione dell'aria; al contempo, la collocazione in voliere coibentate ed immerse nella vegetazione costituisce una premessa imprescindibile per il benessere degli animali.
Per conservare un piumaggio sempre lucente ed idratato, v'è necessità di frequenti bagni refrigeranti, offerti tramite la fornitura quotidiana di acqua fresca e pulita, utilizzando recipienti sufficientemente ampi da permettere l'immersione degli animali.
Talvolta si rivela inoltre necessaria l'installazione sopra le voliere di appositi impianti doccia, muniti di ugelletti vaporizzatori che si rivelino in grado di simulare l'effetto della pioggia sui soggetti.
Anche l'alimentazione dovrà rivelarsi essenzialmente umida, ricca di frutta, verdura, misti di granaglie (semi, legumi e cereali) ammollati e bolliti, germogli, erbe prative e vari prodotti d'origine vegetale.
La somministrazione di cibo secco, rappresentata da un classico misto per Psittacidi ed un alimento estruso, dovrà essere ridimensionata ad una porzione inferiore al 50% sul totale.
Integratori e supporti minerali, se adoperati nelle corrette modalità, potranno sicuramente agevolare lo svolgersi della muta, ma si dimostreranno inetti nel rimpiazzare le condizioni d'allevamento sopra descritte.
Inutile precisare che l'inadeguato mantenimento, prolungato per notevoli lassi di tempo, comporterà conseguenze irreversibili alla salute degli esemplari, ambito decisamente prioritario rispetto al momentaneo danneggiarsi dell'aspetto esteriore: la secchezza del piumaggio con conseguente abbondante perdita di piume, costituisce solamente la punta dell'iceberg in confronto all'enorme concatenazione di conseguenze che una sistemazione inadeguata può comportare.
Infine, prova a dare un'occhiata a queste discussioni, ove vengono illustrate alcune valide tecniche per rinfrescare i nostri animali nelle giornate più carde e asciutte.
Caldo torrido e pappagalli
Il bagno per gli Psittacula