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Discussione: collare elisabettiano per cardellini

  1. #1
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    collare elisabettiano per cardellini

    ciao amici ho bisogno del vostro aiuto ho una cardellina mayor che e stata attaccata dal gatto ha un ala ferita non riesco a farla guarire ho provato di tutto le si becca in continuazione e sanguina sempre ho pensato che ci vorrebbe un collare elisabettiano e possibile applicarlo ad un uccello ?avete esperienze in questo caso?ringrazio a chi mi rispondera ciao

  2. #2
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    Ai pappagalli lo applicano ma non saprei consigliarti su come costruirlo

  3. #3
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    ciao tony ti ringrazio per la risposta questa cardellina non vuol propio guarire gli ho messo anche lo sprey per non beccarsi ma niente non so propio come fare ti saluto spero che qulcuno abbia avuto il mio problema e mi possa consigliare

  4. #4
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    A me è successo con un canarino che si beccava sempre la tibia dove aveva fatto degenerare un morso di zanzara in una escrescenza tumefatta e sempre sanguinante.
    Anch'io ho provato di tutto; oltre ad una serie di combinazioni "garza e nastro adesivo" anche il classico collare (costruito con cartoncino e chiuso sempre con nastro adesivo) ma tutto inutile poichè forse per paura che stringessi troppo, lo trovavo sempre sul fondo.
    Allora sono andato ad acquistare quelle reticelle elasticizzate con le quali si insaccano i salumi, ovviamente della misura di circa 3 cm di diametro, e lasciando liberi le ali e la testa, gliel'ho infilato avendo cura di irrigidirlo con gli stecchini di legno (quelli lunghi) a cui avevo tolto la punta.
    Così "" imbracato "" era libero di volare e stare sui posatoi ma non poteva piegarsi.
    Ho livellato tutte le mangiatoie ed il beverino in modo che non avesse difficoltà ad alimentarsi e bere e l'ho lasciato in questo stato finchè - con le cure appropriate - non è del tutto guarito.
    Il piumaggio ne ha un pò risentito ma in un paio di settimane è ritornato al suo vecchio splendore.

    Per la tua cardellina - visto che non riesci a venirne a capo - ti consiglierei questa soluzione e di mettere tra l'ala ferita e la reticella, della garza sterile in modo che non possa arrivare col becco direttamente sulla parte.
    Vedi tu se lasciarle un'ala libera ma se decidi di "insaccarla" tutta, togli i posatoi ed abbassa mangiatoie e beverino.
    In bocca al lupo.


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  5. #5
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    grazie paride tu dici di insaccarla tutta?ma la testa come faccio a tenerla dritta? ciao

  6. #6
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    Quote Originariamente inviata da MarioCorte Visualizza il messaggio
    grazie paride tu dici di insaccarla tutta?ma la testa come faccio a tenerla dritta? ciao
    Non devi immobilizzare la testa della cardellina ma devi preservare l'ala ferita dal becco, insaccandola dal collo in giù fino (più o meno) alla cloaca.
    Dopo averla medicata, devi principalmente aver cura di posizionare la garza sull'ala ferita (anche se - nel caso - dovessi bendarla tipo mummia per intenderci ma senza stringere troppo) e quindi sopra la garza andrai a sistemare la reticella che avrà soltanto lo scopo di tenere "nella giusta posizione" la garza.

    Ho fatto un (brutto) fotomontaggio per farti comprendere come ho insaccato il mio e ciò che volevo farti capire con il precedente post.


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

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