Non riesco ad individuare a quale tipologia di strumento ti riferisca con precisione, se agli abbeveratoi a pressione oppure agli erogatori a succhiotto.
In entrambi i casi, credo che la conformazione dell'oggetto si presenti poco adatta per le caratterische anatomiche degli Psittacidi.
È bene ricordare che esistono analoghi prodotti appositamente progettati per l'ornitologia; questi ultimi, tuttavia, si presentano scarsamente robusti se sottoposti al possente becco dei pappagalli.
In ultima analisi, ritengo che una simile modalità d'abbeverata non corrisponda alle abitudini psico-etologiche di questi animali, i quali preferiscono abbeverarsi in diversa maniera, non certamente da un'erogatore a goccia.
Per dar sfogo ai comportamenti innati dei nostri animali, risulta consigliabile fornire liquidi a disposizione diretta, anche se ciò rischia di comportare un maggior impegno nelle operazioni di manutenzione.