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Discussione: kakariki accorgimenti e alimentazione durante la riproduzione

  1. #1
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    La bandiera di wendy16


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    kakariki accorgimenti e alimentazione durante la riproduzione

    Buongiorno,
    la mia coppia di kakariki sta covando la sua prima nidiata e volevo capire se quello che sto facendo per prendermi cura di loro è corretto.


    Ho cercato notizie qua e là sul web perchè sinceramente sono stata presa in contropiede dalla cosa, non credevo si sarebbero riprodotti così presto.
    Dopo aver fornito una casetta nido 25x25x30, hanno deposto 8 uova che la femmina sta covando. Il maschio non entra mai nel nido, si affaccia solamente. E' normale?
    Ho integrato la loro alimentazione con un pastone casalingo a base di rosso d'uovo sodo e pan grattato, hanno sempre a disposizione l'osso di seppia e il bagnetto. Quotidianamente, oltre i semi misti per pappagalli australiani, do loro verdure e frutta fresche in abbondanza, cerco di variare il più possibile.
    Dovrei integrare con altro? Legumi o cereali? Come?

  2. #2
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    Ciao Wendy lalimentazione va bene, l'uovo mettilo intero,Allegato 38110 dalle anche del pane vecchio amorbidito con acqua e miele , un po di legumi bolliti e' sufficiente non ti anno preso in contropiede,, cominciano a produrre a 8 mesi

  3. #3
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    La bandiera di Luca Marani

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    Ciao Wendy, e benvenuta tra noi!
    Come più volte ho spiegato all'interno del forum, i kakariki prediligono riprodurre nel periodo invernale e pre-primaverile, poiché - grazie all'incredibile tempra dimostrata dinanzi a climi freddi e rigidi - si rivelano in grado di riprodurre con maggior efficienza durante questa stagione, disdegnando il periodo estivo in cui le temperature torride potrebbero causare non poche problematiche durante la cova: ricordiamo sempre che i kakariki sono nativi di areali caratterizzati da climi decisamente freschi e piovosi.

    Conclusa questa breve ma necessaria introduzione, passiamo ad analizzare l'alimentazione più opportuna per questo periodo: in termini nutrizionali, sarà necessario fissare la priorità su alimenti altamente proteici - necessari per fornire i «mattoncini» indispensabile per la crescita dei giovani pulli -, ben digeribili - utili per velocizzare la sintesi proteica e semplificare le operazioni di rigurgito da parte dei genitori -, appetibili dai genitori - atte a stimolare l'imbeccata e quanto più variegati, al fine di fornire tutti gli elementi indispensabili per l'organismo nelle corrette proporzioni.
    Il prodotto che meglio risponde ai suddetti requisiti è proprio il misto di legumi e cereali, ammollati in acqua pulita e successivamente bolliti per almeno 45 minuti: ricco di proteine, antiossidanti, aminoacidi indispensabili e carboidrati semplici e rivelandosi particolarmente affine all'alimentazione naturale risulta alquanto gradito dagli animali; inoltre la bollitura permetterà di avviare il processo di denaturazione delle proteine, spezzando le catene aminoacidiche e massimizzando l'assunzione nell'organismo.

    Possiamo pertanto ammettere che simili prodotti rappresentano un cibo ideale nel periodo riproduttivo, completamente in grado di rimpiazzare la tradizionale miscela di granaglie secche.
    Esistono inoltre altri alimenti ben indicati per l'allevamento dei novelli, come pastoni, semi germinati, prodotti di origine animale e via discorrendo, i quali - tuttavia - cosistiuiscono solamente degli ulteriori supporti alimentari che verrano combinati tra loro per creare un quadro nutrizionale tanto più sistematico e coerente.
    Durante l'accrescimento dei pulli sono soliti fornire, rigorosamente ogni giorno, le seguenti porzioni: 40% misto di legumi e cereali bollito, 10% semi germinati, 10% pastone secco o integrato con vari alimenti di origine animale, 40% estrusi dall'alto tenore proteico o - in alternativa - misto di semi secchi poco calorico.
    La somministrazione di frutta o verdure acquose, sarà subordinata alla consistenza delle feci: se noteremo che all'interno del nido l'accumulo di escrementi apparirà eccessivo e troppo liquido, sarà opportuno ridurre la porzione di vegatali freschi durante i primi 30-40 giorni di vita dei giovani.

    Al momento, nel caso in cui i tuoi animali non siano stati precedentemente abituati alla tecnica alimentare sopracitata, sarebbe rischioso introdurre ora nuovi cibi come base alimentare: ricordiamo sempre che i pappagalli sono animali abitudinari e, per quanto un cibo possa rivelarsi salutare ed appetito, modificare l'alimentazione in una fase critica come l'allevamento dei novelli non è certo l'ideale.
    Ciò non vuol dire che i cambi stagionali d'alimentazione non siano raccomandabili - al contrario si rivelano indispensabili per scandire il ciclo ormonale dei riproduttori, così come accade in natura - ma andrebbero effettuati in modo graduale con almeno un mese di anticipo sulla deposizione.
    Di conseguenza, ti consiglio di continuare con la somministrazione di semi secchi, integrando con ridotte quantità di legumi e cereali, pastoni e composti vari, semi germinati, ecc...

    Se hai un attimo di tempo, ti consiglio di dare una letta a questa discussione, ove vengono illustrati molto accuratamente i diversi ruoli di ciascun alimento, oltre alle tecniche di alimentazione utilizzate per gli Psittacidi nei diversi periodi dell'anno: http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...alli-granivori
    Buona lettura
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  4. #4
    Junior Member
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    Grazie, intanto allora mi limito ad integrare con un po' di legumi e cereali cotti, per non modificare troppo la dieta abituale.
    Quando poi nasceranno i pulli, continuo con la stessa dieta?

  5. #5
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    La bandiera di Luca Marani

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    Certo, puoi continuare con la stessa alimentazione, incrementando la somministrazione di legumi-cereali bolliti nel caso vengano consumati volenterosamente e con molta rapidità dalla coppia.
    Saluti,
    Luca Marani.



    Il mio sito: allevamentomarani.jimdo.com

  6. #6
    Junior Member
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    La bandiera di wendy16


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    Grazie Luca! Ho letto anche la discussione di cui mi hai messo il link. Davvero esaustiva.

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