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Rispondi quotandoil pezzato è il maschio ...non so se è portatore di ino ...
Buongiorno...cosa mi devo aspettare da questa coppia...il pezzato è il maschio, grazie
il pezzato è il maschio ...non so se è portatore di ino ...
È estremamente difficile poter effettuare una certa previsione sui nasciturni, poiche non conosciamo il genotipo dei due esemplari ed eventuali mutazioni in eterozigosi.
Supponendo idealmente che le due colorazioni siano situate su una pura base ancestrale, otterresti solamente novelli comuni faccia bianca, portatori di pezzato. Inoltre gli esemplari maschi si riveleranno sicuri portatori del gene ino, che - abbinato alla linea blu - genererà a sua volta una discendenza albina.
Assumendo per certa l'ipotesi che il maschio sia portatore di ino, otterresti il 50% della prole - sia maschile che femminile - di colorazione albina; viceversa, se si rivelasse portatore di qualsiasi altra mutazione sessolegata, quali cannella, opalino, Platinum, ecc..., ti ritroveresti il 25% dei futuri novelli con la la suddetta colorazione espressa nel fenotipo.
Il calcolo probabilistico non è ancora terminato, poiché - come sappiamo - la mutazione ino espressa nella femmina può mascherare altre colorazioni di vario genere, come - ad esempio - il pezzato recessivo. Contemplando quest'ultima tesi, potresti sorprenderti nel ritrovarti una prole totalmente pezzata (o pezzata nella metà dei casi a seconda del corredo genetico della madre)
Come avrai intuito, risulta alquanto fortuito riuscire a compiere un'analisi certa ed esaustiva sulle probabilità genetiche nei Calopsite, perchè, a causa del patrimonio genetico irreversibilmente inquinato da innumerevoli mutazioni di colore, la possibilità di imbattersi in portatori ignoti resta sempre dietro l'angolo.
Grazie Luca....nelle calo il pezzato si porta?...quando nascono...se ti fa piacere ti posto i risultati....chiaramente relativi a questa nidiata..ciao
Esattamente, poiché si tratta di una mutazione recessiva è possibile reperire sia mutati che portatori.
I soggetti eterozigoti sono riconoscibili tramite piccole macchie chiare evidenziate dietro la nuca.
....per capire...ho degli agapornis personatus..pezzati dominanti...in questo caso non si porta il pezzato (genotipo)...ma si vede direttamente (fenotipo)...giusto Luca?
Una colorazione recessiva per palesarsi nel fenotipo, ossia per essere visibile ad occhio nudo nella sua massima espressione, richiede la presenza di entrambi gli alleli mutati; se la mutazione è presente in un solo allele, ci troveremo dinnanzi ad un'esemplare portatore.
Nelle colorazioni dominanti incomplete al contrario, risulterà possibile cogliere la presenza della mutazione anche nel caso in cui vi sia un'unico cromosoma mutato, tuttavia la sua massima espressione verrà comunque raggiunta con entrambi i cromosomi alterati.
Infine vi sono alcune mutazioni, come il pezzato admorfico (Pied ADM) nei calopsite che, pur essendo recessivo, permette di poter distinguere i portatori dai puri ancestrali tramite alcuni dettagli e alterazioni di entità molto limitata: in questo caso, avremo piccole chiazze chiare amelaniche solitamente situate dietro la nuca.
Ps: per genotipo si intende l'insieme di tutti gli alleli che costituisco l'intero corredo genetico di uno specifico esemplare, mentre con il termine fenotipo si intende l'espressione del relativo genotipo nell'aspetto esteriore, ossia la totalità delle caratteristiche fisiche e morfologiche dell'animale.
Di conseguenza, come nel caso di mutazioni recessive presenti in forma eterozigote, non tutto ciò che è presente nel genotipo sarà rilevabile nel fenotipo.
Ultima modifica di Luca Marani; 09-03-17 a 12: 24
Grazie tanto Luca per la risposta esaustiva.....grazie di nuovo...ciao
