Buonasera a tutti!
Spero di non risultare troppo prolissa nel post che seguirà... nel caso succedesse, in anticipo chiedo venia e ringrazio chi avrà voglia di aiutarmi!
Possiedo una coppia di Agapornis roseicollis... o meglio, decisi di regalarla al mio ragazzo alcuni anni fa.
I pappagalli in questione, molto affiatati, sono nati nel 2014 e da allora hanno portato a termine numerose covate.
Durante tutto questo periodo li ho "seguiti a distanza", essendo alloggiati a casa sua (ps non conviviamo);
ora, come molti giovani connazionali, per lavoro è dovuto trasferirsi all'estero ed io (rimasta qua, almeno finché non prenderà il grillo matto eheh) vorrei portare gli uccellini da me per poterli meglio accudire;
il fatto è che al momento, come ogni inizio anno, sono già in cova con 7 uova deposte (presumibilmente da inizio febbraio, ma non sono certa)... avrei preferito prepararli in maniera consona, soprattutto dal punto di vista alimentare (so che la loro dieta è "sempliciotta", composta da mangime misto di semi, in minima percentuale girasole, pastoncino all'uovo ed osso di seppia).
Inoltre, a causa di vari contrattempi, devo sempre richiedere gli anellini.
Mi domandavo se fosse corretto buttare queste uova, togliere momentaneamente il nido, traslocare i pennuti a casa mia, far passare un periodo di ambientamento-preparazione e solo allora rimettere il nido, approfittando di quel lasso temporale anche per ordinare gli anelli... ?
se invece fosse già nato qualche pullo (non lo escludo, avendo fatto i dovuti calcoli) come comportarsi al meglio adesso, considerando le premesse sopra? mi scuso per essere poco aggiornata sulla situazione della covata attuale: non avendo la gabbia sotto gli occhi, purtroppo, risulta difficile.
Lascio una foto della coppietta, lui verde ancestrale e lei verde cannella, derivati di turquoise e piuma lunga (a detta dell'allevatore).
Grazie nuovamente a chi mi dedicherà un pò del suo tempo!