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Discussione: Consigli per prossime eventuali schiuse

  1. #1
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    La bandiera di Mako76


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    Consigli per prossime eventuali schiuse

    Una delle mie coppie di DdG hanno deposto e sono entrati nella seconda settimana di cova, per nn disturbare la cova, ho deciso di nn aprire mai i nidi quindi nn so quante uova ci siano, so’ soltanto che la femmina sta’ quasi sempre dentro esce soltanto per brevi periodi , e in questi, si da il cambio con il maschio.
    Volendo continuare con questo sistema di estrema tranquillità, quando credete che inizieranno a schiudersi? Da cosa mi potrei accorgere delle avvenute schiuse? Ci sono dei comportamenti dei genitori che me lo facciano capire?
    A schiusa avvenuta posso provare a visionare i nidi senza incorrere ad eventuali abbandoni dei pulli da parte dei genitori?

    Grazie per tutti i consigli che mi vorrete dare

  2. #2
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    Non comprendo il motivo questo comportamento nel non voler "disturbare" le coppie.
    Io visiono tutte le mie coppie giornalmente, sia nelle deposizioni (controllo l'integrità delle uova e raggruppamento perchè sparse nella camera di cova) che nella speratura (ad otto giorni dalla deposizione) che nelle nascite (controllo dei nidiacei uno per uno - controllo delle zampe e delle articolazioni). Specialmente all'avvicinarsi della schiusa anche due o tre volte al giorno.
    E dopo essere nati, ogni giorno per vedere se ogni pullo viene alimentato e se sviluppa regolarmente, fino ad giorno dell'anellamento.
    A volte succede di dover uscire "di peso" il genitore cioè prendendolo a forza da dentro il nido proprio perchè non vogliono uscire ed non ho mai avuto un abbandono; non parlo delle balie che come ben sappiamo sono "incollate" alle uova ma sto parlando proprio di questi "" famigerati "" dei Diamanti di Gould.
    Se non cominciate ad abituarli, sarà sempre più difficile dopo.......

    Volendo continuare con questo sistema di estrema tranquillità, quando credete che inizieranno a schiudersi? Da cosa mi potrei accorgere delle avvenute schiuse? Ci sono dei comportamenti dei genitori che me lo facciano capire?
    Normalmente la schiusa avviene dopo 18 giorni di cova; se non sai le date delle deposizioni e se non hai fatto la speratura, mi dici come fai a sapere quante uova feconde stanno nel nido e quando schiuderanno?
    A volte i genitori buttano fuori dal nido le calotte delle uova schiuse, a volte invece non lo fanno....
    a volte si fiondano sugli alimenti messi per nutrire i nidiacei a volte invece li ignorano.....


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

  3. #3
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    Delle volte nn bisogna per forza comprendere anche perché il tutto è stato fatto come tentativo.
    Allevando in voliera e in comunità ho avuto diversi problemi sia per "l'assegnazione dei nidi' sia di deposizioni abbandonate, quindi alla fine ho scelto (provato) di lasciar fare alla natura e vedere cosa succedeva, ho iniziato a farmi vedere il meno possibile e diminuire al minimo la mia vicinanza alla voliera. Così alla fine (pur continuando le scaramucce fra le coppie) una coppia mi sta' covando, quante uova? Non lo so, chiedevo soltanto consigli credendo e pensando che come giorni dovremmo quasi esserci

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  4. #4
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    Scusami ma il mio intento non era quello di essere "duro" nei tuoi confronti ma - al contrario - era solo quello di sfatare il mito di un uccello difficile e che non è per niente confidente nei confronti dell'allevatore.
    Sicuramente è "imprevedibile" e non a torto qualche allevatore lo definisce anche "lunatico" ma sono convinto che bisogna abituarli.
    Dalla mia esperienza ho notato che meno ci vedono in allevamento più sbattono e si spaventano quando per un motivo o l'altro ci avviciniamo alle gabbie; ecco perchè sono del parere che bisogna abituarli alla nostra presenza.
    Hai visto dalle mie foto alcune coppie che covano tranquillamente (e quindi nidi aperti) ed altre con i nidicei, no ?

    Condivido con te - e con il forum - una mia piccola battaglia in proposito.
    Le mie gabbie sono autocostruite ed hanno tutte le mangiatoie interne per cui sono costretto giornalmente a mettere le mani dentro per cambiare il misto o per metterne altre.
    Lo scorso hanno presi un soggetto che non appena mi vedeva, cominciava a svolazzare furiosamente qui e là per la gabbia andando a sbattere violentemente contro le sbarre; mi dispiaceva vederlo in quelle condizioni ma ero costretto a farlo se volevo alimentarlo. Rammaricato dal suo comportamento e realmente preoccupato che potesse veramente farsi male, decisi di mettere dell'ombreggiante verde (quello che si usa nei giardini) a ridosso della gabbia in modo da essere "isolato" e riparato dalla mia vista, avendo però l'accortezza di lasciare proprio un dito di spazio tra i due lembi dell'ombreggiante, proprio a ridosso dello sportellino, come un sipario.
    Ogni due o tre giorni, aumentavo di qualche centimetro lo spazio tra i due lembi e così pian piano si è abituato. Adesso non svolazza più e fortunatamente non sbatte più contro le pareti della gabbia ma quando si accorge che mi avvicino più del normale, si mette sul posatoio più lontano dallo sportellino e mi controlla a vista, non perdendo nessun movimento delle mie mani specialmente all'interno della gabbia. Pensa che adesso - nel collocare la mangiatoia - con le mie mani gli arrivo a pochi centimetri.

    Andiamo a noi. Personalmente non ho mai riprodotto i Diamanti di Gould in voliera e le domande che seguono non sono per curiosotà ma solo per cercare di capire meglio.
    Quante coppie hai introdotto in voliera? Le hai messe tutte nello stesso periodo, vero?
    Sono tutti novelli ? Non ci sono soggetti spaiati, vero? Quanto è grande la voliera?
    Quanti nidi hai collocato? Sono disposti tutti alla stessa altezza ? Sono vicini tra loro ?
    Hai messo juta a disposizione? Cosa somministri come alimentazione ?


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

  5. #5
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    Devo dire che i soggetti che ospito (3 coppie nascita 2015) sono tutti tranquilli e non presentano particolari reazioni quando faccio opere di pulizia o ricambio mangini (miscela per esotici; altra miscela con panico, scagliola, miglio rosso; spighe di panico, pastoncino, osso di seppia, gusci d'uovo triturati)

    Continuano soltanto comportamenti fortemente territoriali che delle volte sfociano in piccole baruffe.

    I nidi a disposizione sono 4, due doppia camera, e due a cassettina. Sono posti tutti sulla stessa altezza (posti sotto il sottotetto)

    Si ho messo il materiale per la nidificazione e l'ultima volta che ho verificato i nidi uno era stato quasi completamente rivestito quasi a vanificare l?apertura superiore del nido stesso.

    Le dimensioni della voliera sono 180*80*60 con struttura e tetto in legno.

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  6. #6
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    Il comportamento territoriale è normale; ognuno difende il proprio spazio vitale.
    Mi sembrano pochi i nidi poichè so che bisogna sistemarne circa il doppio rispetto al numero delle coppie affinchè ognuno scelga quello che più gli piace e qualcuno leggermente sfalzato in altezza rispetto agli altri oltre ad essere distanziati tra loro. Ho letto che scelgono quello che per loro è meno accessibile rispetto agli altri per una questione di sicurezza della prole.
    Ti ho chiesto del materiale di imbottitura perchè so di coppie che andavano a prelevare il materiale da altri nidi, disturbando così le altre deposizioni.

    Mah.... a sensazione, la volieretta mi sembra un pò bassa come altezza ed integrerei l'alimentazione con cibi più umidi che come sappiamo favoriscono l'entrata in estro.
    Hai detto che non vuoi aprire i nidi per non disturbarli ma hai detto pure che non presentano reazioni particolari quando ti avvicini: io proverei a fare delle veloci ispezioni ai nidi anche per constatare l'andamento della cova.
    Pensa pure che li sentirai pigolare quando avranno almeno una settimana di vita......

    L'allevamento in colonia mi ha sempre affascinato per i meccanismi che si vanno ad innescare e ho idea che prima o poi proverò anch'io.

    Notiziaci sull'andamento e se puoi - anche da lontano - facci vedere qualche foto.


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

  7. #7
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    Ciao a tutti,
    approfitto di questa discussione per condividere un comportamento che continua a tenere la mia coppia di gould, e che credo sia riconducibile al discorso fatto da Paride circa l'abitudine alla nostra presenza..
    Premesso che con i gould ho appena iniziato e perciò non ho alcuna esperienza, tuttavia continuo a trovare insolito il comportamento tenuto dai miei durante la cova; mi spiego meglio, se leggendo tutte le precedenti discussioni sulla riproduzione e cova in gran parte riscontro di persona quanto viene scritto, tuttavia per un aspetto non mi trovo proprio!!
    Dovunque, infatti, leggo che una volta iniziata la cova i soggetti tendono a non abbandonare mai il nido neppure per brevi istanti, tant'è che quando quello che cova esce per mangiare in quei pochi attimi viene immediatamente sostituito dall'altro. Addirittura alcuni scrivono che fanno fatica a vedere le uova per via dell'atteggiamento possessivo della femmina che non si "schioda" dal nido. Alcuni scrivono addirittura che con delicatezza arrivano a toccare e spostare fisicamente il soggetto per ispezionare il nido.
    In questo devo dire i miei sono molto diversi, tant'è che appena vedono la mia presenza - generalmente uno è all'interno del nido che cova mentre l'altro è fuori - subito quello che è dentro si precipita all'esterno...
    E' un comportamento che non riesco davvero a interpretare... Che siano intimoriti dalla mia presenza (considerato che non mi vedono mai per tutto il giorno se non quei 10 min che gli cambio acqua e cibo) e che non si senta tranquillo chiuso dentro il nido??? Devo dire che poi il soggetto che esce approfitta per mangiare.. La cosa che sicuramente mi fa stare tranquillo è che comunque la cova pare proseguire bene, nel senso che c'è sempre uno dei due dentro a darsi da fare....però mi lascia perplesso questo modo di fare..sarà perchè sino ad oggi ho letto sempre di comportamenti esattamente opposti...
    Considerata la delicatezza del periodo e visto che appena me ne vado tutto ritorna alla normalità non credo sia il momento di abituarli alla mia presenza...
    grazie per chi mi saprà dire qualche cosa

  8. #8
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    Cesarino
    come detto prececentemente, non possiamo pretendere che i nostri piccoli amici alati che ci vedono 10 minuti al giorno, possano arrivare ad essere confidenti con noi.
    Sono istintivi e se hanno paura, il loro modo di svolazzare via terrorizzati, contamina anche gli altri e tutti cominciano a svolazzare come impazziti nelle loro gabbie.
    Fabione lo chiama "effetto stormo" e sono pienamente in linea con la sua tesi. Nelle gabbie (in piccolo) o in voliera (è più evidente), è la stessa cosa.

    In questa foto fatta proprio stamattina, si vede la femmina che cova.

    Va dunque da se pensare che ho aperto il nido, ho avvicinato il cellulare ed ho scattato la foto (a dir la verità più di una) utilizzando anche il flash.
    E non è fuggita via terrorizzata......

    Considerato che non si schioda, per controllare le uova, ho introdotto la mano all'interno del nido e guarda che cosa succede (ma non l'aveva mai fatto):






    si mette addirittura a gridare, sperando di spaventarmi e farmi desistere dall'intrusione. Ma non lascia le uova.
    E posso garantirti che è una novella 2016 e - questo lo avrai già supposto - nata nel mio piccolo allevamento.

    Ci credi se ti dicessi che il rumore del frullatore ma anche del secchio aspiratutto che accendo in allevamento (e fa veramente un gran rumore) non li spaventa?
    E non credo che siano solo i miei animali remissivi.....

    Ecco cosa intendo dire che vanno abituati ma credimi, non bastano solo 10 minuti al giorno.


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

  9. #9
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    Grazie Paride, era solo per interpretare quel comportamento e appunto capire se sia dovuto a semplice timore di una persona che non conoscono ed escludere così altri fattori di disagio magari legati alla riproduzione o a uno scarso attaccamento alla covata slegato alla mia presenza/assenza.
    Oggi sono entrato...gabbia vuota ed entrambi nel nido...e lì sono rimasti....
    il bello di questa specie, oltre alle evidenti caratteristiche fisiche e cromatiche, credo stia proprio nele loro particolarità (anche caratteriali) che non ti permettono di dare niente per scontato

  10. #10
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    Emergenza!!!

    Ieri sera preso dalla curiosità sono andato a vedere il nido, ho pensato che fosse meglio farlo di sera perché gli uccelli erano tranquilli (forse sbagliando).
    Ho sollevato l apertura del nido la femmina è uscita dal nido e ho visto 4 uova che facevano intravedere un pullo all loro interno (colorazione scura)
    Fin qui' tutto ok, il problema che dopo né la femmina né il maschio sono più entrati.
    Ho aspettato diverse ora per verificare se rientrassero ma nulla.
    Questa mattina sono di nuovo dentro, ora non so se sono rientrati durante la notte oppure sono rientrati solo alle prime del giorno.
    La domanda è, se le uova nn sono state covate tutta la notte sono morti i pulli al loro interno?

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