Credo che ognuno abbia le proprie convinzioni a prescindere se di orientamento genetico piuttosto che morale.
In generale però c'è abbastanza concordanza nell'affermare che siano sconsigliabili accoppiamenti tra fratello e sorella nati dagli stessi genitori.
Potrei accettare un simile accoppiamento per salvare una nuova mutazione che altrimenti rischierebbe di scomparire, piuttosto che selezionarne una per tentare di raggiungere estremi standard ... in ogni caso bisogna valutare bene perché altrimenti si corre solo l'inutile rischio di veder nascere pulli deformi o con gravi problemi motori, bassa fertilità, cagionevoli e poco longevi, insomma, una miriade di punti negativi (e secondo me di gran lunga superiori ai punti positivi) che dovrebbero scoraggiare chi vuole tentare questa pratica.
In una coppia, abbiamo due esemplari di sangue diverso.
I loro figli "erediteranno” il 50% di uno ed il 50% dell'altro. Pregi e difetti, annessi e connessi!
Se accoppi un figlio per il genitore, hai una uguaglianza genetica del 50%.
Quindi anche in proporzione, hai il 50% di possibilità di tramandarti pregi, ma anche iil 50% di possibilità di tramandarti difetti e tare genetiche.
Un fratello e una sorella, hanno tra loro il 100% di sangue uguale.
A te le conclusioni.