Ciao Salvo,
Come abbiamo ripetuto più volte nel nostro forum, l'ibridazione rappresenta una pessima prassi nell'allevamento degli psittaciformi, poiché causa il danneggiamento e la dispersione del patrimonio genetico in modo irreversibile, originando soggetti privi di valore, sia sotto il profilo protezionistico, che sotto quello economico, poiché non disporranno di materiale genetico puro da trasmettere ad un eventuale prole (sempre nel caso in cui sia fertile)
E' quindi fondamentale salvaguardare specie e sottospecie in cattività, per permettere a tutti coloro che vorranno allevare questi bellissimi animali negli anni avvenire di poter reperire esemplari sani, robusti e rigorosamente nella loro forma ancestrale: resta un piacere e un dovere per tutti noi contribuire, nel nostro piccolo, nel mantenimento e allevamento di uno Psittacide così bello e interessante come lo è il Pyrrhura, che conserva il fascino adamantino dei suoi progenitori ancora oggi presenti allo stato selvaggio.
A puro scopo informativo, alcuni studi di genetica hanno evidenziato grande distanza evolutiva tra Pyrrhura lepida e hypoxantha, aspetto che esclude con buona probabilità la possibilità di generare figli fertili.
Inoltre, da un punto di vista empirico, l'indole delle due specie mi pare sufficientemente differente da eludere a priori che una "coppia" mista possa condurre un soddisfacente ciclo riproduttivo.
In ogni caso proverò a informarmi meglio e, nel caso trovassi informazioni più soddisfacenti, ti farò senz'altro sapere.