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Discussione: Feci liquide

  1. #1
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    Feci liquide

    Ragazzi ho bisogno di un consiglio o comunque avere informazioni riguardo ad un problema in allevamento,che va avanti da un po'; magari qualcuno ha avuto lo stesso problema. Comprai 2 anni fa, un bel po' di femmine da un noto allevatore, ma riscontrai subito una evidente diarrea, e in alcune, in particolare femmine più grandi ,cloaca sporca tipo gesso.
    Feci fare subito le analisi, e preciso che le ho ripetute più di una volta. Dall'esame si evidenzia: presenza di flagellati, batteri gram positivi, assenza di lieviti.
    Tampone fecale presenza di stafilococchi.
    Ho eseguito la terapia alla lettera :
    Una pillola nel pastoncino per 7 gg per i flagellati.
    Antibiotico Tylan 5 gr per lt d'acqua per 5 gg , poi 5 gg di riposo, e ripetuto 5 gg di Tylan.
    Alla fine un giro di fungizone.
    Terapia da ripetere alle femmine in caso di problemi durante la cova.
    Non ho concluso molto, prima covata benino, dopodiché niente più.
    I problemi che riscontro sono feci liquide, come vere e proprie gocce trasparenti leggermente bianche, ma vista una cosa del genere, mortalità embrionale alta, molte uova chiare, le femmine penso nervose perché trovo molte uova buttate a terra dai nidi.
    Ho provato a somministrare acqua con acqua ossigenata, e le feci ritornano normali, come sospendo ritorna la diarrea. Come suggerito da un altro veterinario invece del Tylan ho dato il baytril, e le feci migliorano notevolmente, per ritornare liquide , come sospendo.
    Un amico mi diceva che l'allevatore da cui ho preso le femmine avesse avuto problemi di megabatteriosi, anche se i sintomi mi fanno più pensare alla micoplasmosi.
    Avendo le gabbie con sistema carta, sul nero della carta stessa, noto proprio queste deiezioni liquide; i canarini sono in ottima forma e non mostrano alcun sintomo, e soprattutto non tutti i soggetti vanno così liquido.
    Mi dispiace dopo anni di selezione buttare via tutto, e sto cercando di risolvere il problema ma per ora ho buttato una marea di soldi, senza risolvere.

  2. #2
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    Ho letto tutto con interesse ma non ho trovato alcune indicazioni.

    Dove li tieni? Condizione di luce, sole, umidità?
    e cosa più importante, come li alimenti ? Il mix di semi secchi come è composto? Cosa somministri oltre al mix ?
    Hai mai provato a cambiare non la marca ma esclusivamente la composizione di semi?

    Un nostro utente da anni aveva lo stesso problema; aveva cambiato locale di allevamento, soggetti, marche e composizione di semi, dalla "Oro" alla "Platino" e molto altro un po' di tutte le marche ma il problema tornava anche con i nuovi arrivati in allevamento.
    Riteneva che più fossero "speciali" e "miracolose" queste miscele, più dovevano essere efficaci.

    Poi, in un un confronto avvenuto qui sul forum, ho riferito che i miei canarini (che allevo all'esterno) non hanno mai avuto problemi di sorta, venivano e vengono ancora oggi alimentati solo con scagliola canadese (80%) - perilla bianca (10%) - niger (5%) e lino (5%).
    Ovviamente integro con alimenti freschi come frutta, verdure, ortaggi, erbe prative e l'immancabile cous-cous. In inverno - di tanto in tanto - somministro grano e avena ammollata o anche germinata atteso che (come dico sempre) mi piace pensare che quel filo di grasso in più che potrebbero mettere, possa servire per compensare i rigori invernali.

    Ha voluto provare e dopo un pò mi ha confermato che i suoi canarini avevano ripreso la normalità.

    Non so se possa essere il tuo caso, ma - tutto considerato - provare non ti costa nulla.


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  3. #3
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    Io abito in villa , e ho un locale in giardino solo ed esclusivamente utilizzato , per gli uccelli. Prende poco sole, e abitando a 500 m dal mare, ho problemi di elevata umidità ( motivo per cui non allevo più cardellini), solo nel periodo autunnale.
    Da quando allevo ho sempre utilizzato il T3 oro, ma ultimamente sto utilizzando il classico 4 semi, di un'altra nota marca. In più utilizzo pastoncino metà secco e metà morbido, con aggiunta di sali minerali, fermenti e colorante durante la riproduzione, solo morbido durante la muta e il mantenimento, sempre con aggiunta di sali, fermenti e colorante.
    Durante le cove alterno uovo sodo, anche se ultimamente mi sto trovando benissimo con le soft ball , più veloci e più pratiche, quando devo andare a lavoro.
    Cmq con il baytril, sta andando molto meglio, e le cove stanno andando meglio. Ho solo 3 coppie su 15, che non vanno proprio.
    Ora sto testando su un paio di coppie, un infuso naturale, per evitare di utilizzare antibiotici.

  4. #4
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    Non ho mai somministrato fermenti se non all'occorrenza (ho letto che li dai in riproduzione, in muta e mantenimento - quindi sempre), ma se questo è il tuo modo di allevare non posso che prenderne atto.

    Con le tre coppie che non vanno, con il ciclo di antibiotici da fare, sostituirei poi il "Baytril" (tratttamento delle infezioni del tratto respiratorio causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di: Pasteurella multocida, Mycoplasma spp. e Actinobacillus pleuropneumoniae e delle infezioni del tratto gastrointestinale causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli) con il "Bactrim" (contiene la combinazione di due principi attivi: sulfametoxazolo e trimetoprim. Il sulfametoxazolo provoca la morte dei batteri responsabili dell'infezione; il trimetoprim aumenta l'attività del medicinale nei confronti dei batteri) e fornirei un mix di semi certamente più povero ma privi di canapa che essendo un seme oleoso è riscaldante ed eccitante, sostituendolo con il cardo mariano per le proprietà protettrici, disintossicanti e curative del fegato e con la chia, che apporta innumerevoli sostanze nutritive e ricco di sali minerali.

    Solo cambiando radicalmente impostazione di allevamento si potrà valutare lo stato di salute dei tuoi piccoli amici volanti.
    In bocca al lupo.


    ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016SV 085AIAP 26

  5. #5
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    Paride effettivamente non ho mai utilizzato il bactrim. Il discorso è che io in quasi 40 anni di allevamento, ho conosciuto solo il puntino nero, che sono comunque riuscito a "superare" subito, e 30 anni fa durante il militare , ho avuto un serio problema di acari, che ho sconfitto a fatica, dopo innumerevoli prove.
    Questa è la prima volta che mi capita questo problema di feci liquide, per di più , riscontrato in canarini acquistati.Per quanto riguarda i fermenti, utilizzati sempre, mi è stato consigliato dal veterinario, chia e camelina li utilizzo , e spesso anche avena decorticata in riproduzione. Ho omesso alcune cose per non dilungarmi 😁

  6. #6
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    Ho fatto un paio di foto per far capire meglio di cosa parlo ma non mi fa caricare gli allegati

  7. #7
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    Ho utilizzato il baytril perché alcune canarine come l'anno scorso alla prima covata tutto perfetto, alla seconda invece metà uova non feconde e metà con pulcini morti all'interno dell'uovo. Ho ipotizzato che potesse trattarsi di micoplasmosi dell'apparato riproduttore.

  8. #8

  9. #9
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    Ok , grazie mille Paride

  10. #10
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    Ma no, figurati, nessun grazie.


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