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Grazie Roberto,
Grazie Pierluigi,
Grazie Linda, anche io la una grande passione della fotografia!!!
Grazie Attilio, in voliera con i 5 s’elena ho anche un maschio di becco di corallo, ed un bengalino moscato.. e ultimamente ho aggiunto altri 4 Astri… quelli di Sidney,
Alessandro che dire , aspettiamo e vediamo cosa succede!!!
L’esperienza che ho avuto con loro è stata veramente costruttiva, ho capito come accudirli, cosa fornirgli, ed è incredibile vedere con quale facilità si sono ambientati in voliera, con quale velocità abbiano deciso di riprodursi!! Eppure soggetti simili hanno bisogno di un po’ di tempo prima di ambientarsi, vuol dire che le scelte fatte sono state giuste. Ed una seconda covata non è tardata ad arrivare ma forte dell’esperienza della prima mi sono comunque affidato alle balie, non ho voluto rischiare e lasciare nuovamente i piccoli sotto i genitori come la prima volta!! La cova è stata effettuata dai genitori naturali, non so per quale motivo ma sotto i passeri gli embrioni si sviluppano per una settimana e poi muoiono. Così ho lasciato fare ai Sant’Elena. Le uova erano 5, tutte gallate, in una l’embrione è morto, ma le altre si sono schiuse quasi in contemporanea, uno dei piccoli è morto quasi subito, dubito che sia stata colpa della poca alimentazione, perché i tre fratelli restanti stavano bene e sono stati bene per i successivi 4 giorni, quando li ho spostato sotto la coppia di passeri, la stessa che aveva allevato il precedente novello. Questa volta i passeri non si sono trovati spaesati ed hanno subito iniziato ad imbeccare i piccoli, li avevo abituati per bene, avevano tarme della farina, che fornivo mattina e sera in una vaschetta con del pastone per gli insettivori, spiga di panico secca e spighe verdi, pastone per esotici con gammarus e solito e formidabile cous cous con uovo, spinaci, spirulina, pappa da imbecco e vitamine. Durante la prima settimana gli davo una mano con delle imbeccate, due volte al giorno, pappa da imbecco e tarme “spremute”. Con gioia ho potuto notare che gli sforzi fatti erano ripagati con una crescita sana e costante senza segni di rachitismo, che avevano funestato la precedente esperienza. La volta scorsa i piccoli al 10/11 giorno ancora avevano gli occhi chiusi e l’anello da 2mm era grande e si sfilava, questa volta invece ad una settimana di vita avevano tutti e tre gli occhi aperti, e fortuna che ho provato l’anello, era già stretto ed ho fatto fatica ad anellarli. Purtroppo anche in questa splendida cova qualcosa è andato storto, l’imprevedibile è sempre in agguato, e così nonostante avessi rivestito la gabbia con delle rete finissima uno dei tre all’involo, forse spaventato dai temporali che ci sono stati in quel periodo è riuscito ad uscire dalla gabbia, sono riuscito a trovarli, ma ormai era freddo e denutrito, e la mattina dopo l’ho trovato morto!!
La crescita degli altri due comunque mi fa ben sperare e confermare che le scelte fatte sono state le giuste e non si è trattato solo di fortuna
E come promesso ecco la sequenza fotografica cronologica!!
Spero aver fatto cosa lieta
Ciao STEFANO
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Lo Staff del Forum assegna un Top Award Photo per le bellissime immagini e i soggetti difficili da riprodurre
