parrocchetto dai mustacchi

[Slicker]

Ciao qualcuno di voi conosce il PARROCCHETTO dai MUSTACCHI?
Sto cercando informazioni ma non ne riesco a trovare.

Grazie

Giuseppe&Slicker

[Enzo Patané]

Li ho allevati qualche anno fa. Li riproducevo in un gabbione di 100 x 100 x 50.
Nido verticale 30 x 30 x 50.
Alimentazione misto parrocchetti con poco girasole, moltissima frutta e verdura e tarme della farina per allevare i giovani.
facevano una sola deposizione solitamente in aprile e allevavano in modo egregio.
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[Matteo Rodolfi]

Azzarola avrei detto servisse una gabbia più grande!...

Però... non è asiatico?...
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[Enzo Patané]

Azzarola avrei detto servisse una gabbia più grande!...

Però... non è asiatico?...
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Si, è asiatico ma non di grandissima taglia. Chiaro, una voliera è il top ,ma io ho ottenuto ottimi risultati anche in gabbione.

[Matteo Rodolfi]

Ok allora sposto la discussione, si si Enzo non ne discuto... è che lo pargonavo ai collari... per quello...//[[]]

[Enzo Patané]

Mi sono dimenticato di dire che rispetto ai collari ha una forma più tozza e le ali più corte. Probabilmente è più sedentario.
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[Roberto Giani]

Azzarola avrei detto servisse una gabbia più grande!...

Però... non è asiatico?...
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Non è che ti confondi col Derbiana? Quello sì che è un pappagallone e necessita di una voliera grande.

[Matteo Rodolfi]

Sai che sto cercando di visualizzarmelo in testa tra tutti quelli che ho visto dal vivo e forse non hai tutti i torti...

[Roberto Giani]

Questo era il mustacchiato in mostra (foto cortesemente offerta da Lorenzo Fornaciari, in altro post):

[marcongiu]

Li allevavo anche io, ne avevo due coppie.
Alloggiate in voliere sospese 180x120x70.
L'alimentazione era simile a quella degli altri parrocchetti. Amavano mangiare le rose fresche che mettevo loro a disposizione appena iniziavano a sfiorire, avrei voluto mettere il bocciolo, ma avrei rischiato l'osso del collo...
Nel periodo giusto fornivo le infiorescenze delle robinie, i fiori e frutti del sambuco, e tutto quello che trovavo andando per boschi, compreso biancospino, frutti selvatici e dal giardino la pyrachanta.

L'arancio, le clementine, i mandarini erano molto graditi, lo facevano fuori in pochissimo tempo. Mele, verdura di ogni tipo, erbe prative, erano a disposizione. Inoltre avevo comprato delle arachidi non tostate, anche queste erano molto gradite, le fornivo, 4-5 per esemplare, solo da ottobre a febbraio.
Ogni tanto mettevo rami interi di salice fresco, d'estate con le foglie, d'inverno senza, che sgranocchiavano allegramente.

Le dimensioni sono quelle di un medio conuro, becco fortissimo, il mio pollice ancora fa male! //[[]]