... simili al padre, questo è un bene se il maschio con cui si inizia è un campione, ma quale allevatore cede un tale soggetto? 2 secondo dubbio, nel momento in cui il figlio del maschio capostipite nasce superiore al padre, ad esempio dopo appena uno o due anni di selezione, perchè bisognerebbe continuare con il padre? l'obbietvo anno dopo anno non dovrebbe essere quello di migliorare i soggetti con accoppiamenti bilanciati? ridando il vecchio mascio non si torna indietro con la selezione? 3 il terzo dubbio riguarda l'uso per 4 anni di una cosi' stretta consanguinità che di regola dovrebbe portare quello che in gergo cinofilo viene definita depressione da inbreeding(sterilità scarsa resistenza alle malattie ecc).4 in ultimo un maschio è in grado di riprodursi per quattro anni? per ora non ho in mente altri spunti di conversazione, sprero di avere aperto una discussione interessante e che commenterete numerosi.