Cioè sono malati o cosa? Intendo per il becco bianco..prima ho visto la femmina che imbeccava )
io conosco allevatori che prediligono partire gia' ora per far si che a giugno hanno bello e finito le cove e poi si preparano con calma alle mostre
Proverò a mettere i fili e il nido vediamo che succede tanto vale tentare...ecco un loro video http://youtu.be/h1x48nR5iYo
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Ma non puoi mettere in riproduzione degli animali in quella gabbia assurda, sono agitatissimi,per non parlare poi del fatto che non li hai nemmeno abituati a un certo tipo di alimentazione. Non sono canarini, scordati di riprodurli a fortuna senza fare un minimo di preparazione e tenendo la gabbia in casa accanto alla tv
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
Ma no la gabbia e per il momento li ho presi da poco..glie la sto costruendo io..questa e per ora..ma nn sapevo che dovevo già farli riprodurre..
E li ho messi li vicino alla tv per fare un video perché ero in cerca di informazioni nn la lascio li..si li tengo in casa ma no vicino alla tv..
Secondo me è dura riprodurli cosi specie se la stanza in cui li tieni è una stanza in cui tieni le luci accese fino a tardi e poi le spegni te di colpo. Se sono 2013 sono comunque troppo giovani per riprodurli, io fornirei un alimentazione leggera per cercare di calmarli e poi riprovare in primavera quando la loro gabbia sarà pronta e te avrai tempo di prepararli per bene
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
Difficilissimo riprodurli ora, facilissimo stressarli !!!
Anche io qualche anno fa ho avuto il piacere di vedere soggetti eumo recessivi autosomici presso un noto aviario napoletano. Sono lieto di sapere che dopo tutto il tempo trascorso la mutazione non è scomparsa. L'augurio è che la selezione di questi soggetti riprenda con impegno e la necessaria fortuna.
Così dicasi per la cosiddetta "phaeo" che ho potuto ammirare in un aviario in provincia di Napoli purtroppo una vita fa. Spero solo non si tratti di un altro soggetto "ala gris" di derivazione spagnola. L'ultimo di questi soggetti girovagava per Reggio in attesa di interessati
Saluti a tutti
Renato Gala