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Rispondi quotandograzie milleOriginariamente inviata da giuseppe grossi
ecco perchè non si vedono crocieri in giro, saranno tutti in Germania a mangiare.
L'uomo che sussurrava alle anatre ahahahahaah
Scherzi a parte tutto meraviglioso... i Coda Lunga poi..............
Comunque ho pescato anche questo video su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=L2_HZ...eature=related tu sei un pazzooooooo ahahah
Fioravante Prontera - R.A.E 0017
grazie mille
ecco perchè non si vedono crocieri in giro, saranno tutti in Germania a mangiare.
Negli anni scorsi li ho somministrati solo ai frosoni, ora li sto dando anche ai crocieri e devo dire che li apprezzano tantissimo in particolare i comuni. Ovviamente se ne cibano solo gli uccelli a becco grosso; gli altri non riescono a sgusciarli.....
Ciao Mauro, come conservi le bacche per l'inverno?
ho provato una volta a congelare le bacche dell'olivastro ma poi non mi sono fidato a dargliele in quanto una volta scongelate si presentavano floscie e appassite.
Ancora tanti saluti e complimenti.
Ciao Alessio....
io le faccio appassire al sole in quelle cassette che vedi in foto (sono quelle dove allevano le camole del miele). Le lascio esposte al sole di giorno e le porto in garage di notte dove la temperatura non scende mai troppo. Nel giro di poco sono appassite e poi le conservo in sacchetti di carta appesi. Non ne metto mai tante per sacchetto perchè nel caso qualch'una non è ben passa e fa la muffa fa ammuffire anche le altre. In questo modo se le devo buttare ne devo buttare poche (solo quelle di quel sacchetto). Per altro considera che le distribuisco da adesso fino alla fine di gennaio grosso modo per cui non rimangono lì per tanto.
Quelle scongelate non le ho mai date neppure io....mi sembra contengono ancora acqua e non mi sembra quindi molto salutare.
ciao
[QUOTE=Mauro Bagiolo;264620 Gli ibridi che hanno terminato la stagione mostre li ho liberati nella grande voliera per godersi il meritato riposo invernale. Solo alcuni sono ancora in gabbietta in attesa degli eventi importanti.
Grazie per le foto, bellissime! Pur non avendo la capacità di creare, nemmeno alla lontana, una voliera così bella, posso chiederle una cosa? Gli ibridi in voliera cantano lo stesso, anche se stanno insieme e si vedono?
Ho inserito qualche foto( nella sezione crocieri) del pomeriggio di ieri mentre io ed Enrico siamo andati per pigne...
http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...ggio-per-pigne
Per Antonio: si gli ibridi cantano benissimo e tantissimo anche in voliera promiscua....ovviamente il loro canto si mescola ed è difficile capire da lontano chi canta in quel momento....
Ciao Mauro volevo chiedere se gentilmente mi potresti dare qualche dritta su come accoppiare il cardellino con il canarino ( che tipo di canarine usare) x ottenere ibridi chiari o pezzati.
Grazie e complimenti
Per ottenere ibridi pezzati le strade sono due: utilizzare un cardellino favato o affidarsi alla sorte. IL cardellino favato (o pezzato) accoppiato ad una canarina lipocromica dà origine a ibridi pezzati in genere molto belli e con grado di pezzatura molto marcata. Se non si dispone di questo tipo di maschio cardellino si può comunque tentare di accoppiare un maschio "normale" ad una canarina lipocromica (bianca, gialla o rossa), mosaico o no....alcuni sostengono meglio se ad occhio rosso e sperare nella buona sorte. Del resto accoppiare un melanico per un lipocromico da vita a dei pezzati. Purtroppo in questo secondo caso l'estensione delle pezzature non è mai eccessiva e solo con una buona dose di fortuna si ottengono degli ibridi tanto chiari. Il più delle volte si ottengono degli ibridi con solo qualche penna di ali o coda chiare su un mantello scuro oppure delle macchie chiare in particolare nel sotto gola. Poi le eccezioni ci sono e ci saranno sempre. Anni fa accoppiavo spesso i cardellini alle canarine che usavo come balia nella speranza di ottenere qualche bel pezzato. Ti dirò che solo una coppia mi ha dato buone soddisfazioni...da tutte le altre non ho mai ottenuto nulla di interessante. Questo cardellino normale (NON FAVATO) accoppiato con una normalissima canarina gialla (era un giallo dorato che non so da quale accoppiamento derivava) mi regalava ogni anno tre o quattro ibridi su circa una decina ben pezzati (circa il 50% del mantello chiaro). Non so dirti se "la colpa" fosse del cardellino o della canarina ma fatto stà che da questa coppia qualcosa di buono ho sempre ottenuto. Deceduti questi due esemplari (per tre anni assieme) non sono più riuscito a ottenere questi numeri. Ora per la verità mi dedico a ibridazioni un po più "spinte" e ho abbandonato gli incardellati per cui di recente non ho più tentato altri esperimenti.
Per quanto riguarda invece gli ibridi chiari melanici viste le numerose mutazioni presenti nei cardellini per ottenere dei bei soggetti basta accoppiare un cardellino mutato (pastello, satinè, lutino....) o portatore di una di queste mutazioni a canarine "affette" dalla stessa mutazione e il gioco è fatto. Otterrai ibridi maschi diluiti veramente pregevoli.
ciao
Grazie Mauro x la risposta veloce e i tuoi consigli..in effetti la stagione scorsa ho accoppiato un cardellino ancestrale con una canarina bianca dominante ( avevo letto da qualche parte che cosí facendo avrei ottenuto ibridi pezzati) ma mi é uscito un maschi abbastanza scuro con il ventre bianco e la maschera "rotta" sotto...
Ti ringrazio ancora e buone feste!
