Ancora un ottimo articolo su un bell'esotico che, come tanti altri, è diventato un po' raro.
Grazie Marco! :D
Vito Bertalli
AMADINA A TESTA ROSSA AMADINA ERYTHROCEPHALA (L. 1758)
Fra gli astrildidi che destano sempre interesse quando si ha l'occasione di esaminarli esposti ad una mostra o presso qualche allevatore di uccelli esotici, l' Amadina a testa rossa pur non avendo piumaggio tra i più appariscenti riscuote particolare attenzione essendo uccello non molto comune alle esposizioni, poco studiato ed allevato, che però potrebbe riservare all' appassionato notevoli soddisfazioni.
Specie appartenente alla famiglia degli Astrildidi Estrildidae ed originaria del continente africano, proviene dalle regioni interne ed occidentali del Sud Africa dove la si incontra sino nei territori costieri dell'Angola.
Simile al Gola tagliata Amadina fasciata se ne differenzia, a parte le altre caratteristiche, soprattutto per le maggiori dimensioni (lunghezza cm 14).
Il maschio presenta capo e gola di colore rosso, dorso bruno-grigio, ventre bruno con toni "rossastri tenui e con una barratura trasversale bianco-nera sulla punta di ciascuna penna, becco di colore corneo rosato.
Nella femmina è assente la colorazione rossa del capo e della gola, mentre per il resto è simile al maschio ma con una tonalità più chiara su cui risultano più marcate le striature.
Nel paese d'origine la specie si è particolarmente adattata alle zone più aride spostandosi, a parte il periodo riproduttivo, nelle vicinanze delle piccole sorgenti dove è possibile reperire sementi di erbe selvatiche che ne costituiscono il principale alimento.
Per la riproduzione, legata come gli altri abitanti delle zone aride alle situazioni zltetereologiche, approfitta del periodo delle piogge per procedere alla nidificazione, dato che solo in questa circostanza ha la possibilità di alimentare i propri piccoli.
Uccello piuttosto rustico è fra quelli che si adattano ai fori delle muraglie o alle cavità degli alberi, oppure si insedia nei nidi appartenenti ai Passeri repubblicani Philetairus socius inserendosi nelle loro comunità dove, approfittando della notevole socievolezza di questi, è facile trovarlo in camerette affiancate a covare con loro.
passero repubblicano
Non è certo molto esigente in quanto si limita ad un rinnovo generico del
riivestimento interno ed al massimo restringe il foro d'accesso.
Le uova, deposte in numero variabile da 3 a 5, sono di colore bianco pallido, covate in prevalenza dalla femmina sostituita solo nelle assenze dal maschio che le fà compagnia nel nido durante la notte.
L'incubazione si protrae per 13 giorni e i piccoli alla schiusa sono molto simili a quelli del Gola tagliata: hanno pelle scura, largo becco con vistoso bordo bianco, disegno interno delle fauci costituito da punti bianchi che servono ad individuare il becco e ad identificare la specie nel buio dei "meganidi" dei Passeri repubblicani o delle cavità in cui il nido è posto.
I giovani raggiunta l'indipendenza si radunano in folti gruppi come molti altri granivori africani, seminando distruzione quando nei loro erratismi giungono in prossimità di zone coltivate.
meganidi di passeri repubblicani
In cattività è di difficile reperimento forse per lo scarso successo che gode tra gli allevatori non avendo "mantello" adatto per fare mercato; certamente però a torto in quanto essendo specie resistente si adatta bene particolarmente se alloggiato in gabbia medio-grossa o meglio ancora in ampie voliere fornite di abbondante vegetazione, dove per altro reca notevole disturbo, avendo, come già accennato, l'abitudine di occupare i nidi altrui.
L'alimentazione dell'Amadina a testa rossa non presenta particolari difficoltà: è sufficiente un buon misto per esotici, spighe di panico, osso di seppia, sali minerali e l'immancabile gritt.
Apprezzata qualche larva di Tarma della farina e, nei soggetti da più tempo in gabbia, ho notato una predilezione per i semi immaturi di erbe comuni in particolare Tarassaco (Dente di leone).
Nel caso uccellii in possesso di allevatori manifestassero evidenti segni di forma amorosa con l'intenzione di nidificare conviene fornire alla coppia un nido a cassetta con foro d'ingresso rotondo, in precedenza già imbottito per metà con erba essicata.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Grzimek B., 1971 - Vita degli animali. Uccelli, vol. III, Bramante, Milano.
Truffi G., 1980 - Su un ibrido di Gola tagliata per Amadina a testa rossa e qualche considerazione più generale che si può trarre parlandone, Avifauna, 3 (1): 14-19. ok
Vito Bertalli - Arona 2008
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Ancora un ottimo articolo su un bell'esotico che, come tanti altri, è diventato un po' raro.
Grazie Marco! :D
Grazie Marco per tutti gli articoli che hai messo,io essendo un novizio molti di questi esotici li ho visti solo alle mostre.Un buon natale a tutti.
Ciao Marco, ottimo ed interessante articolo per delle foto SUPER!!!!!!!!!
Stefano
bellissimo articolo che arriva proprio a pochi giorni dal mio ultimo acquisto....sono poco apprezzati ma hanno un fascino ed un portamento unici.eccovi gli ultimi arrivi
Bravo Vincenzo, anche questi uccelli una volta abbastanza comuni, sono diventati una rarità, basta pensare anche ai loro cugini gola tagliata, che hanno raggiunto e superato il valore dei gould, importante preservare queste poche rappresentanze di animali e cercare di fissare ceppi riproduttivi che possano garantire un allevamento in grado di poter vedere nelle generazioni future.1--.
La coppia di amadine era da un importatore che dal belgio ne ha portate una decina tutte anellate 2008. Ero andato per comprare una fringuella mutata ma visto che non erano al top ho visto le amadine in perfettissime condizioni e non ho resistito. Le ho dovute sistemare in soggiorno ( fuori nevica e non è il caso...) anche se so che prima o poi i miei, mi butteranno fuori di casa con uccelli al seguito....Ciao