LO SMERIGLIO - Mariano Maranini

[marco cotti]

LO SMERIGLIO
(Falco columbarius)

dì Mariano Maranini


Caratteri distintivi

Assai simile al Girifalco (Falco rusticolus) per forme ed abitudini pur essendo, le dimensioni, diametralmente opposte: il Girifalco infatti è considerato uno dei rapaci più grandi mentre lo Smeriglio è il Falco nano per eccellenza.
La testa è tozza e rotonda, corpo affusolato e piccole ali che gli consentono un minore impatto con l'aria aumentandone di conseguenza lo scatto e la velocità.



Le dimensioni, come già detto, sono ridotte (26 - 32 cm. circa). La parte superiore del maschio e di colore grigio blu, mentre quella inferiore va dal marrone al rossiccio intenso con barrature scure. La femmina, è più grande del maschio e presenta una colorazione marrone scura sul dorso, colorazione che va attenuandosi in un chiaro scuro nelle parti inferiori.



Distribuzione geografica
Asia centrale, Europa settentrionale, America settentrionale.

Habitat
L'habitat è molto vario: possiamo infatti trovare lo Smeriglio nidificante su colline, scogli in prossimità del mare, terreni paludosi e aridi, zone rocciose e acquitrini.

Alimentazione

Si ciba di animali di piccole dimensioni, in preferenza Uccelli, non disdegnando peró qualche grosso insetto. Anche i Roditori fanno parte dell'alimentazione dello Smeriglio.
A questo proposito è stato osservato che nel periodo di sovrabbondanza dei Lemming (piccoli Roditori delle regioni artiche, assai affini al Criceto) lo Smeriglio caccia esclusivamente questi animali contribuendo a mantenere nei giusti limiti l'equilibrio biologico.



Nidificazione e riproduzione
Il periodo della nidificazione inizia a maggio. Come già detto il nido può essere costruito nei luoghi più vari. Vengono deposte generalmente 4 uova il cui colore varia dal marrone scuro al rossiccio. Il cibo è procurato esclusivamente dal maschio il quale si alterna alla femmina durante l'incubazione delle uova.



Sottospecie

Nell'Europa settentrionale vive il F.c. aesalon, mentre nell'Islanda si trova il F.c. subaesalon,
leggermente più grosso della specie tipica. Esistono inoltre 4 sottospecie asiatiche.

Tecnica di prelazione
Lo stile di caccia dello Smeriglio si avvicina molto a quello del Girifalco: esso infatti insegue la preda fino a stancarla e la cattura con le zampe piccole ma molto forti nella presa. Non attacca mai di sorpresa o dall'alto come il Falco pellegrino o il Lanario, ma una volta avvistata la preda la insegue fino a ghermirla.



Osservazioni

Lo Smeriglio come quasi tutti i Rapaci è un distruttore di roditori, animali nocivi alle colture. Ma non per questo è rispettato: esso si nutre anche di piccoli Uccelli, in preferenza Allodole che sono a loro volta preda ambita per i cacciatori.



Per questo motivo viene ingiustamente e direttamente perseguitato, senza contare la nefasta indiscriminata azione dei pesticidi usati in agricoltura.



M.Maranini

[Patrizia]

Marco che dire bellissimi soggetti e grandi notizie, ma che fai nn dormi la notte per cercare tutte queste meraviglie???Complimentissimi[[441[[441[[441

[marina]

Meraviglioso !!!! Grazie x queste notizie , sono affascinanti !!! [[441

[Tullio Penati]

Grazie Marco per le belle foto e l'articolo,sono convinto che gli strigiformi e i falconiformi,sono tra i volatili piu' affascinanti in assoluto!!

ciao.