Ho provato ad utilizzare il fruttosio, il dosaggio è di circa 3 cucchiai per 1,5 litri, le temperature esterne tra i -3 ed i -5...in ogni caso ho sempre ottenuto un blocco di ghiaccio compatto. Per prova stasera ho aumentato a 4 cucchiai ed ho aggiunto anche del succo di limone, domani mattina andrò a controllare.
La cosa che mi ha 'spaventato' (e scoraggiato) è che ho provato a calcolare con una formula (quella per la crioscopia) la quantità di fruttosio necessaria per abbassare il limite di congelamento di 5 gradi. Ebbene, il risultato è di 2,7 moli per litro...il che vuol dire circa mezzo chilo di zucchero per un litro d'acqua! o_o Ma è possibile?!
Giuseppe Grossi 75024 Montescaglioso (MT) Lucania giuseppegrossi87@alice.it
Blick in i mörkret gömda under din yta, och njuta av lidandet, förnuft dränerad på respektlöshet, med en sådan komplicerats tro på bra, därefter lita ont, nästa steg för mänskligheten kommer att vara de senaste säsongerna i synd...
Anche a me, ma lo stesso risultato viene sia a me che ad un mio amico più ferrato in chimica...stessa cosa per l'acido citrico.mi sembra un pò troppo eccessivo 500g di zucchero per 1l di acqua..
Uhm...potrei provare a fare il calcolo anche per l'acido acetico...e dire che c'è chi dice che la chimica non serve nella vita quotidiana XDcomunque puoi provare anche con l'aceto di mele è molto salutare e abbassa il punto di congelamento dell'acqua....
Ragazzi, ricordatevi che poi gli uccelli l'acqua la devono bere! Anzichè aggiungere sostanze (anche il sale abbassa il punto di congelamento, ma non è il caso...) provate ad isolare i beverini in modo da proteggerli dal freddo (di modo che almeno non congelino del tutto) o usate delle piccole resistenze elettriche (tipo quelle dei phon o degli arricciacapelli) da avvolgere attorno...
Leo
Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...
Quoto Leo, sicuramente se la temperatura non si abbassa di molto lo zucchero và più che bene, se iniziamo ad avere - 10 per diverse ore la soluzione migliore è quella di riscaldare le vaschette con delle resistenze...poi è logico che più piccola è la vaschetta e prima si ghiaccia
R.A.E. 0320
E' proprio per questo che non vado oltre con la quantità di fruttosio o di succo di limone...per ora che i corsi universitari sono finiti ho deciso che continuerò a svegliarmi presto la mattina per cambiare l'acqua e al pomeriggio farò un altro cambio.Ragazzi, ricordatevi che poi gli uccelli l'acqua la devono bere!
Riporto in attività questo topic...sto facendo alcune prove utilizzando olio di menta (si trova facilmente in erboristeria, naturale al 100%...sembra) che anche in concentrazioni piuttosto basse (con 2 gocce su 1,5 litri funziona, ora verificherò se una sola goccia è comunque sufficiente) svolge un'ottima funzione 'antigelo'...tra virgolette perchè l'acqua resta liquida per gran parte della giornata, mentre quando le temperature si abbassano sotto lo zero si forma un 'pacioro' semiliquido che credo gli uccelli siano comunque in grado di sfruttare. Quindi, in teoria, sarebbe una buona soluzione.
Resta comunque il dubbio e prima di trattare l'acqua dei beverini con questo olio chiedo...si sà se la menta possa essere dannosa per i nostri pennuti (tenendo anche conto dell'infima concentrazione)?
io metto dei rametti di pino nelle bottiglie e non gela ed è a costo zero, un altra possibilità è quella di avere doppie bottiglie o doppi beverini e ogni giorno la mattina sostituirli
Utilizzi una specie di Pino in particolare? Inserisci nei beverini dei rametti interi o solamente degli aghi? Te lo chiedo perchè ho fatto la prova l'anno scorso con dell'Abete rosso, ma nemmeno questo ha funzionato. Oltretutto qui da me non trovo Pini e Abeti così facilmente (escluso il Pino nero), quindi come soluzione per me non è che sia praticissima...io metto dei rametti di pino nelle bottiglie e non gela ed è a costo zero
Ultima modifica di Utahraptor; 20-12-11 a 09: 14