La Storia

L'origine del Lancashire è molto incerta e poco si legge sugli antichi testi di canaricoltura, ma pare che intorno al 1700 fosse già conosciuto con il nome di Manchester avendo preso il nome dall'omonima città nella contea di Lancashire. Forse nato nelle Fiandre da un incrocio tra l'Olandese del Nord ed un canarino chiamato brussellese, brabantino o gantese dall’aspetto non comune che veniva poi venduto a nobili e ricchi borghesi ed allevato nel ducato del Brabante da parte di religiosi, nei monasteri, fu esportato in Inghilterra dagli allevatori fiamminghi in occasione del loro esodo per sfuggire alle persecuzioni. Questi fiamminghi erano in buona parte commercianti di tela e si stabilirono tutti nella Contea di Lancashire dove l'industria tessile era fiorente. Diedero vita quasi subito ad un Club di specializzazione con lo scopo di salvaguardare la razza e mantenerla in purezza; la disciplina nel Club era ferrea: per iscriversi, ad esempio, bisognava essere presentati da due testimoni che garantivano la serietà del nuovo venuto ed il suo impegno a mai rivelare i segreti del Club circa l'allevamento della specie. I circoli degli allevatori erano composti da 15 componenti e formavano un Club, il sedicesimo componente non veniva accettato ed era invitato a formare un nuovo Club che sarebbe stato un nuovo Club concorrente al prossimo concorso ornitologico, infatti all'epoca i concorsi erano Club contro Club e non allevatore contro allevatore, tra l'altro era vietata la vendita al di fuori dei componenti del Club dei soggetti migliori, mentre lo scambio dei soggetti tra i soci componenti del Club era normalmente praticato ed incentivato. Questo ottimo metodo, augurabile anche ai nostri giorni, consentiva di migliorare e diffondere rapidamente la razza. All'epoca della Regina Vittoria, il Lancashire era molto popolare nella contea, ma la sua popolarità non varcò mai quei confini per la riservatezza e la disciplina dei membri del Club, Verso la metà del 1700 comparve per la prima volta il ciuffo, dovuto ad una strana e certo non voluta mutazione spontanea, o meglio ad una malformazione del cranio che gli allevatori inglesi perfezionarono e fissarono molto bene, tanto da poter poi trasmettere questa singolare caratteristica ad altre razze quali Crest, Gloster ... Nella seconda metà del 1800 si abusò letteralmente del Lancashire per la creazione del Crest e per migliorare, appesantendone la forma, le già esistenti razze Norwich e York. Si cercò sempre il potenziamento della taglia facendo un indiscriminato ricorso a soggetti brinati, incorrendo quindi fatalmente nella perdita del colore e nella presenza di "lumps". La sempre crescente popolarità dello York, l'accattivante ciuffo del Crest ed il sensibile miglioramento del Norwich portarono ad uno sfrenato utilizzo del Lancashire tanto da determinarne la sua completa estinzione nel 1920. Negli anni '50 prima due allevatori inglesi Munday e Roberts ed in seguito l'allevatore belga Claude Bernard iniziarono la ricostruzione della razza, un processo a ritroso che questa volta vedeva impegnati York e Crest, in pratica gli stessi uccelli che, in passato, il Lancashire aveva contribuito a creare. Oggi, grazie a sempre più numerosi validi allevatori, la razza si sta diffondendo ovunque e presto raggiungerà nello standard lo splendore di un tempo, ed alla data odierna 2007, siamo a buon punto nella ricostruzione del caratteristico ciuffo a “ferro di cavallo”…



Lo Standard

CIUFFO O TESTA Ciuffo a forma di ferro di cavallo che, pur lasciando libero metà occhio, scende sin quasi alla punta del becco; quindi, più pronunciato sul davanti e meno ai lati, mentre appena dietro l’occhio, il ciuffo deve terminare, essendo richiesta la più assoluta mancanza di ciuffo sulla nuca. Il centro del ciuffo deve essere netto e ben centrato in linea ed equidistante dagli occhi che devono essere posti quasi al centro della testa. La testa liscia dovrà essere forte, larga e leggermente piatta alla sommità, con folti sopraccigli che però non dovranno coprire eccessivamente gli occhi.
30 punti

TAGLIA Cm 23 senza penalizzare le lunghezze maggiori. 25 punti

POSIZIONE E TIPO Posizione eretta quasi verticale. La coda lunga e pesante non dovrà seguire la linea del dorso, ma sarà leggermente cadente così da formare una leg*gera curva dalla nuca all’estremità della coda. La punta delle ali, a causa della posizione della coda e della lunghezza stessa delle ali, si stacca legger*mente dal corpo. Le zampe, lunghe e forti, non devono assolutamente essere rigide, ma sono leggermente flesse con una parte della tibia che resta visibile. 15 punti

COLLO Ben visibile ma robusto, pieno e rientrante alla sua base. 10 punti

CORPO Dorso ben pieno e lungo. Spalle visibili, piene, larghe e rotonde ma non portate alte come nello Yorkshire. Petto robusto e ben evidente ma basso e rien*trante gradatamente verso la gola e non alla base. del collo. Il corpo dovrà essere lungo con il punto di maggiore espansione all’altezza tra l’addome ed il petto. Le ali sono lunghe con attaccatura appena visibile. 10 punti

CONDIZIONI Igiene perfetta, pulizia massima e buona vivacità. Il piumaggio sarà abbon*dante e molto lungo anche negli intensi, ma deve essere tassativamente aderente al corpo anche nei brinati. 10 punti





Fonte: Club Italiano Canarino Lancashire http://www.rione.it/canarini/lancashire/home.htm