Originariamente inviata da
Vincenzo Forlino
Testa di uccelli e dinosauri simileGli uccelli moderni sono molto simili agli antichi dinosauri quando sono ancora dei pulcini. E’ la scoperta di un nuovo studio pubblicato su*Nature*che ha trovato una parentela tra dinosauri ed uccelli ancora più stretta di quanto precedentemente ipotizzato. Inoltre, esce in Italia il libro di*Jack Horner, paleontologo della Montana State University e già collaboratore di Spielberg in Jurassic Park, che vuole ricostruire i dinosauri dagli uccelli con una sorta di evoluzione inversa.
Il professor Arkhat Abzhanov dell’Università di Harvard, Associato di Biologia evoluzionistica degli Organismi e il professor Bhart-Anjan Bhullar, uno studente di dottorato di Abzhanov e primo autore dello studio, hanno trovato prove che l’evoluzione degli uccelli è stato il risultato di un drastico cambiamento*nel modo in cui i dinosauri si sono evoluti.*Piuttosto che richiedere anni per raggiungere la maturità sessuale, come accadeva in molti dinosauri, gli uccelli hanno accelerato questa fase (alcune specie richiedono solo 12 settimane per maturare).
Abzhanov ha aggiunto: “Modificando la biologia dello sviluppo dei dinosuri, la natura ha prodotto i moderni uccelli – creature completamente nuove e molto di successo nel mondo moderno.”
“L’evoluzione delle caratteristiche distintive degli uccelli – come le piume, il volo, e *le particolari clavicole triangolari – è sempre stato un problema difficile da comprendere per i biologi,” ha detto Mark Norell, presidente della Divisione di paleontologia presso il Museo Americano di Storia Naturale e uno dei co-autori della ricerca.
“Analizzando le evidenze fossili da scheletri, uova, e dei tessuti molli di uccelli simili a dinosauri e uccelli primitivi, abbiamo imparato che gli uccelli sono simili a dinosauri teropodi, un gruppo di animali carnivori che includono ad esempio il famoso Velociraptor”, ha continuato Norell.*”Questo nuovo lavoro fa progredire la nostra conoscenza, fornendo un esempio potente di come i cambiamenti dello sviluppo hanno svolto un ruolo importante nella genesi e l’evoluzione degli uccelli”.
Per concludere, una segnalazione: esce in questi giorni in Italia un libro di*Jack Horner, di professione paleontologo alla Montana State University, collaboratore di Spielberg in Jurassic Park, e convinto di poter invertire l’evoluzione per far riattivare il codice genetico presente negli uccelli e che esprime il carattere ormai perduto degli antichi animali. Che ci crediate oppure no, vi consigliamo la lettura di *”Come costruire un dinosauro” (Pearson editore), appena pubblicato in Italiae che ha avuto positivi riscontri di critica (per l’edizione in inglese).
quest'anno Jack Horner in una sua conferenza tenuta a milano, ha spiegato come il DNA di dinosauro non si può ottenere dalle zanzare fossili in ambra come mostrato in Jurassic Park, ha raccontato dei suoi tentativi di ottenere DNA dalle ossa dei dinosauri meglio conservati, tentativi falliti; al massimo si sono ottenuti residui di proteine del sangue e poco altro.
Questo ha portato ad un cambio di prospettiva: visto che non tutti i dinosauri sono estinti, ma il gruppo dei cosiddetti dinosauri "aviani", ossia gli uccelli, è tuttora tra noi, si sta attualmente cercando di individuare quei geni che codificano i caratteri atavici da dinosauro, che tuttora si manifestano temporaneamente negli embrioni. L'embrione di pollo ha una fase di sviluppo in cui ha una lunga coda da rettile, tre dita separate nella mano e germi dei denti, come i suoi parenti dinosauri "non aviani". Tutti caratteri che vengono riassorbiti durante lo sviluppo embrionale successivo, tranne in rari casi di mutazioni che bloccano il riassorbimento (succede che nascano pulcini con la coda, ma nascono anche esseri umani con abbozzi di coda e cavalli con tre dita). Con incroci regressivi forse si potrebbe arrivare ad un uccello con alcuni caratteri da dinosauro, ma ci vorrebbero migliaia e migliaia di incroci selettivi e alcuni secoli. Con la manipolazione genetica si farebbe molto prima.
Recentemente un team di ricercatori di Harvard è riuscito a far sviluppare i denti in un embrione di pollo, individuando e bloccando il gene che ne regolava il riassorbimento. Horner ha adesso impiantato un laboratorio in cui si cercano i geni regolatori della coda e della mano oltre che dei denti. Secondo lui nel giro di quattro anni si avrà un pollo con la coda lunga e le mani con tre dita artigliate e probabilmente anche i denti, ma ancora molto "pollo". Nel giro di vent'anni ha azzardato, si potrà invece avere un essere estremamente simile ai dinosauri con tanto di muso e fauci anzichè becco. Teoricamente si potranno ottenere dinosauri da qualsiasi uccello, ma meglio farli piccoli... perchè morsicheranno. I polli vanno bene, gli struzzi meglio di no.