Complimenti ancora Salvatore 1--. ,il merito và anche al tuo aiutante //[[]]
complimenti veramente un bel esemplare
1--.
non mi interesso di arricciati,da profano lo trovo bellissimo!!! complimenti a papà e figlio![))(*
Step
Complimenti vivissimi!!!
Alamanno Capecchi
Assodato che canarini del genere, nel mondo, si vedono una volta ogni 2 -3 anni, questo per dire che non sarà facile ottenere un esemplare simile (te lo auguro) come pensi di accoppiare il canarino?
Che femmina pensi di dargli e perché?
Accoppierai due teste a cappuccio completo o no?
Penso che un eventuale risposta aiuti molto a capire come funzionino gli accoppiamenti degli AGI o nei Parigini. Le classiche “lezioni sul campo”. Ti va?
Parlare di canarini e' sempre cosa a me gradita.
Ti ringrazio che il canarino e' stato di tuo gradimento, anche vero che non sempre si vedono soggetti di questo valore, cosa ancora piu' gratificante per me e' il fatto che gia' a Reggio ho portato una femmina di euguale valore e che l'anno passoto sempre a Reggio presentai un soggetto giallo ancora piu' bello di questo campione.
Ritornando alla vecchia discussione avuta con te qualche mese fa, dovrai ammettere che questi canarini hanno poco a che vedere con l'arricciato di Parigi.
Questo canarino che secondo il sottoscritto fra le tante caratteristiche positive, quella che prevale su tutte e' la qualita' del piumaggio.
Gia' a Settembre avevo individuato la patner ideale (almeno spero), si tratta di una femmina nata nel mio allevamento quest'anno, di colore verde con buon piumaggio e buona taglia.
La canarina non presenta un movimento della testa a cappuccio, ma bensi' una testa quasi piatta con un bavero che sale, penso comunque che il canarino campione si lascia accoppiare con una certa facilita', visto la qualita' del suo piumaggio.
Ho scelto una femmina verde con le caretteristiche sopra citate, perche' come obiettivo ( non facile) e' quello di allungare ancora la taglia e partare alla prole delle spalle a rosa piu' marcate, visto che la consorte ha spalline a rosa molto accentuate.
Difficilmente accoppierei il soggetto con una canarina avente il cappuccio pieno, in quanto lui presenta una testa da manuale, tenendo anche presente che sta ancora completandola, quindi prediligo accoppiarlo con canarine di buona corporatura magari anche con molto melanina con testa larga e piatta o almeno con un cappuccio non completo.
Questo e' il mio modo di vedere le cose, magari posso anche sbagliare e gradirei un tuo parere, in quanto accetto sempre il dialogo quando si parla di fattori tecnici, tenendo anche presente che nessuno di noi e' il depositario della verita'.
Grazie per aver partecipato ala discussione e mi farebbe piacere se continuassi a farlo.
Salvatore Cremone
Le tue considerazioni sull’accoppiamento di un esemplare del genere sono in perfetta sintonia con le analisi che hanno fatto tutti gli allevatori di AGI, o Parigini Moderni, che ho avuto modo di intervistare nel corso di questi anni: non accoppiano mai, cappuccio completo per cappuccio completo.
Ma un soggetto che non ha il cappuccio completo, bene che vada, oggi come oggi, è un intermedio NON è un AGI. O no?
E’vero che soggetti del genere hanno ben poco da spartire con lo standard originale del Parigino (obsoleto da 50 anni) ma è come comparare i tuoi Arricciati del Nord, allo standard originale disegnato ad inizio secolo. Non hanno nulla a che vedere. Parafrasando la famosa frase che Humphrey Bogart, pronunciava nel film "L'ultima minaccia" ti dico: E’ la selezione bellezza e tu non ci puoi fare niente, niente. Di questo nessuno ne parla, si preferisce sorvolare.
Anche nella lenzuolata riportata nell’altra discussione sull’Agi, di questa fondamentale osservazione, non se ne occupa nessuno.
Ci si concentra su tutt’altro. Dall’altra parte ci saranno anche dei Professoroni.Ma anche di qui c’è gente che ha passato 25 anni della sua vita sui libri di scuola e, contrariamente a qualcuno, anche in allevamento; dove continua a stare. Le tue valutazioni sull’accoppiamento, per quello che conta, le condivido in pieno. E’ un analisi, almeno sulla carta, corretta. Un caro saluto.
Non sono del tuo parere quando dici "parigino moderno", perche' certe caretteristiche appartengono solo ed esclusivamente all AGI.
Caratteristiche ben chiare, come tutti possono bene analizzare dal soggetto nelle foto, testa, portamento jabot, taglia, addomee spalline fanno si che ben diversa e' questa razza rispetta a quello piu' antica del parigino.
Non condivido neanche quando definisci i soggetti che non presentano un cappuccio pieno "intermedi", lo standard e' ben chiaro e cosi' recita: testa a cappuccio o movimento a esso riconducibile.
Praticamente non e' la testa che fa un agi.
Infatti e' questa la confusione che fanno gli addetti ai lavori "giudici" creando ancora piu' confusione ai meno esperti.
Addirittura ho visto canarini a Piacenza giudicati dal giudice Francese sig. Delatre aventi cappuccio completo e giudicati come Parigini.
Chiara la confusione che ancora oggi regna fra gli allevatori meno esperti, ma e' anche chiaro che chi dovrebbe dare delle indicazioni chiare sono avvolti nell'ignoranza profonda.
Grave epsodio che vede coinvolto manco a farlo apposta un giudice Francese.
Che lo standard del Parigino e vecchio di 50 anni, e' un problema dei Francesi, che continuano imperterriti a rischiare di perdere un canarino che ha raggiunto il suop splendore solo grazie agli Italiani.
Per Quanto riguarda i Nord poi, tocchi un tasto dolente, eb quanto prima apriro' una discussione nell'apposita cartella e ti informo che gia' il club ha chiesto un incontro con la ctn arricciati, dopo che a Piacenza si e' consumata una delle piu' terribili ingiustizie facendo vincere uno stamm (come anche tu hai potuto stabilire) che tanto somigliava al nord anni 1960-1970.
L'aggravante e che al giudizio dei nord ha partecipato un Italiano.
Salvatore Cremone
E’ vero Salvatore quello che dici sui Nord. Giustamente li hai definiti Nord anni 60 -70. Ma è la stessa cosa dei Parigini, se si dovesse rifarsi allo standard originale Francese. Checché ne dica il Professore che piange con un occhio solo.
Ho notato anch’io i giudizi dati dal giudice Francese sig. Delattre. I cappucci nei Parigini, magari non erano completi come scrivi tu, ma certamente, quei Parigini (ovviamente) non avevano la testa come da standard originale Francese, che da super nazionalista francese il sig.Delattre, e compagnia bella si ostina a riproporre al mondo intero.
E’ mancata la coerenza nei suoi giudizi. Delle due l’una: o, come è auspicabile, ammetti l’evoluzione e modifichi lo standard, o ti attieni ad esso ma allora non dai certi giudizi. Ti chiedo: se un giudizio del genere l’avesse dato un giudice italiano che casino sarebbe scoppiato?
Chissà cosa avrebbero detto i Bolognesi e soprattutto il loro spirito giuda (che, fra le altre cose al Mondiale non c’era, non si è visto). L’ha dato un giudice Francese, si è parlato d’altro: «Dottore, stasera l’Inter con chi gioca?» «Con la Sampdoria, ma lasci perdere mi dica piuttosto cosa ne pensa di questi giudizi, è due volte che glielo chiedo.» «Cosa vuole che le dica, se non gioca Cassano e due fisso». Da far cadere le braccia. A parte invertite però…
E’ lo stesso discorso (non so se sia vero) dello stamm a cui sono state strappate le timoniere di cui parlavi anche tu. Fosse successo (ammesso ma non concesso) a Ercolano 2009 i luoghi comuni si sprecavano. O mi sbaglio?
Vedi, caro Salvatore piuttosto che le articolesse, le lenzuolate, i romanzi stile Liala, che si continua a riproporre (vedi altra discussione sull’AGI) è di questo che, a mio parere, bisognerebbe parlare. Anche se, mi rendo conto, vorrebbe ammettere una evoluzione che si ostina a non vedere.