Bigattini Bolliti

[Luca Anniballi]

Quest'anno, ho inserito nell'alimentazione dei nidiacei e non solo, nuove larve.
Per aumentare il volume proteico, da sempre nei carduelidi, nel pastoncino, ho aggiunto semi germinati(niger e girasole piccolo) e quest'anno ho voluto provare le larve di bigattino.
Nessuno mai mi ha dato quest'idea, non so se qualcuno la applichi, ma posso dire che ha funzionato alla grande, sia per loro, sia per me, portafoglio & Co.
Tali larve come dicevo prima, sono le mosche ad uno stadio giovanile, quindi possibili trasmettitori di malattie.
Si conservano molti giorni, senza nessun problema in frigo in un semplice contenitore, quando servono ne prelevo una dose e li metto a bollire per un minuto.(ho provato con più minuti, ma penso si perda troppo il valore nut.proteico).
Questo per assicurargli una sterilizzazione da parte dei batteri contenuta in essi,
e poi l'aggiungo al pastoncino.
Facedo due conti, gli effetti positivi che riscontro sono:
1)Dare il giusto rapporto proteico(molto di più di larve congelate che già anno subito se pur breve un processo di disidratazione;
2)Facile somministrazione e preparazione con pochissimo tempo;
3)Facile reperimento e bassissimo costo(si trovano nei negozi da pesca, con 50 Cent. una buona porzione);
4)I novelli crescono bene, e i genitori appetiscono molto.
Se qualcuno considera questa idea da provare, lo faccia pure, non ho riscontrato nessuna controindicazione.

ciao

[mariozampaglione]

Ciao Gianluca

premesso che non uso larve però provo a suggerirti un altro metodo per evitare che le larve nonsiano ben sterilizzate.
La cottura, sia sdi 1 min , che di più minuti annulla le vitamine, le proteine invece, non vengono modificate , se , ovviamente la cottura non è eccessiva.
Per sterilizzare da salmonella, la cottura deve essere superiore a 10 minuti a cui far seguire uno schoc termico.
ti consiglio di leggere un articolo pubblicato da un grande allevatore , Angelo Fumagalli

ecco il link
http://carduelis.too.it/

non mi fa aprire il sito da qui, cerca negli articoli , se ricordo bene è indicata una procedura per preparare i bigattini e poi congelarli.

[Claudio Bosich]

Quella delle Camole del miele è una pratica molto usata.
In realtà la preparazione viene effettuata in modo leggermente diverso dal tuo per ottenere un risultato ancora migliore.

Vive vengono ben lavate sotto l'acqua fredda ( molto ) poi sbollentate per alcuni secondi e poi rimesse sotto l'acqua o ancor meglio se immerse in un contenitore con dell'acqua e del ghiaccio. Poi infine congelate in un sacchetto x cibo.

Questo doppio passaggio freddo-caldo-freddo garantisce una sterilizzazione perfetta. Poi all'occorrenza scongeli solo in necessario e lo fornisci alle nutrici.

[Luca Anniballi]

Grazie per la dritta Mario, stasera andrò a vedere, almeno ho la conferma che qualcuno da un'altra parte ha intuito questo anim. come alimento prelibato.

[mariozampaglione]

Si Cluadio
ma occhio che è solo il passaggio caldo freddo ad ammazzare i germi patogeni, il freddo in se non fa nulla. Anzi in laboratorio, molti agenti patogeni per essere studiati vengono congelati , una volta scongelati sono ancora attivi e pronti ad attaccare.
E' il caldo prolungato per almeno 10 min. il loro vero nemico.

[mariozampaglione]

Si Gianluca, molti usano le larve ,

io però preferisco il vecchio e caro uovo, che in tanti anni mi ha dato tante soddisfazioni.

[Claudio Bosich]

Concordo con te Mario anche se ho letto che per debellare le salmonelle occorrono almeno 16/18 minuti di bollitura.

[mariozampaglione]

Claudio

io invece sapevo 21 minuti, da ragazzo bollivo le uova 21 minuti, poi più di un veterinario di un istituto zooprofilattico mi hanno confermato che 11 min son o piu che sufficienti per cui mi sono fidato di loro e devo dire che non ho avuito mai problemi cuocendo le uova 11 min.

[Claudio Bosich]

Buono a sapersi. Io credo di averlo letto su uno dei libri del Prof. De Baseggio.

[Dario_CH]

Ciao Luca ,per quanto riguarda i bigattini uso tale modo : Inanzitutto li sciaquo ancora vivi con acqua tiepida bene eliminando i residui visivi come segature feci eccc. poi metto un pentolino a bollire ,aggiungo i bigattini e appena l acqua ricomicia a bollire conto un minuto .li colo e li sciaquo con acqua fredda almeno per un minuto.Cerco di colare l acqua piu che posso e lasciandoli nel colino stesso li avvolgo con un panno (asciuga piatti) . Lascio il tutto per 24 ore a frullare a temperatura ambiente ,in tal modo che diventono piu appetiti e teneri .Subbito dopo li congelo in vari barattoli.,e basta appena un ora prima toglierli dal frizzer e servirli.Ciao