Originariamente inviata da
quazza72
Dice bene Mario; l'ibridazione da tantissime soddisfazioni ma anche tantissimi dolori (forse anche più delle soddisfazioni). Eppure è una branca che attira tanti appassionati forse perchè stimolati dalla ricerca del difficile e a volte forse dell'impossibile.
Di anno in anno gli ibridatori si cimentano in incroci sempre più difficili; tantissime uova chiare e magari neppure una di buona. Ma quando questa arriva ecco che le fatiche sono ripagate.
Reinanellare ibridi per il solo gusto di vincere non ha senso per il "VERO" ibridatore. Vincere con un ibrido di un'altro non ha nessun valore dato che la vittoria in mostra per me è solo l'apice di un lavoro di mesi e solo la gratificazione finale di una serie di eventi che solo un ibridatore può provare!!!
Vedere una coppia di uccelli di specie diversa imbeccarsi o accoppiarsi; la femmina deporre e covare e poi a distanza di qualche giorno sperare uova che il più delle volte sono infeconde. Ma quando la fortuna vorrà regalarci un nuovo ibrido ecco che la soddisfazione è al massimo. Poi va cresciuto, dovrà mutare nel migliore dei modi ed essere pronto per la mostra. L'eventuale vittoria sarà il miglior modo di essere ripagati da tante fatiche. Ma se un ibridatore vincerà con un ibrido di altri avrà perso tutte quelle soddisfazioni perchè la vittoria in mostra è solo l'apice del successo, iniziato durante la stagione delle cove.
Ecco alcuni ibridi novelli di questa stagione........
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