PIANTE PER GLI UCCELLI:
cicerbita o crespigno
E' il «Sonchus oleraceus, un cespuglio che inizialmente sembra un' insalata selvatica, raggiunge l'altezza di circa mezzo metro, emette fiori gialli un po' più piccoli del dente di leone e capolini corrispondenti. E' ramificato ed ha moltissimi fiori e capolini che maturano da giugno a ottobre, proprio quando nelle zone calde e asciutte viene a mancare il dente di leone e quindi crea difficoltà ai riproduttori del Cardinalino del Venezuela ed altri Spinus, esotici ed indigeni abituati ad allevare la prole col tarassaco.
HA RAMI VUOTI CHE SPEZZATI EMETTONO UN LATTICE BIANCO
II Crespigno cresce dovunque: orti giardini aree non coltivate, spesso alla periferia della città, talvolta tra abitazioni e marciapiedi lastricati. Non c'è che l'imbarazzo della scelta. Ai fini del riconoscimento si osservi il disegno di Darek Washington - apparso qualche anno fa in «Cage & Aviary Birds» - che è perfetto. La foglia, lunga e frastagliata, è morbida, verde intenso e senza spine.
I gambi più alti e sottili, sono vuoti e spezzati, emettono un lattice simile a quello del tarassaco.
Del Crespigno esistono diverse varietà; la più comune è il «Sonchus asper» del tutto uguale come aspetto a I'«oleraceus», ma con foglia più dura, frastagliata e spinosa. E', nel disegno, la foglia staccata a destra. I suoi capolini sono altrettanto buoni di quelli delP oleraceus, ma meno impiegati anche se c'è la possibilità di rínvenirne, nelle aree più abbandonate e selvatiche quando è scomparso anche il primo oltre che il tarassaco.
ALLO STATO LIBERO E' PREFERITO AL DENTE DI LEONE DA MOLTI NOSTRANI
Il valore alimentare dei capolini dei Sonchus è del tutto simile a quelli del Dente di leone che possono sostituire. Allo stato selvatico Verdoni, Cardellini, Fanelli, Ciuffolotti e gli stessi Crocieri li preferiscono al tarassaco perché sono di solito pieni d'insetti, uova e larve. Va ricordato che i capolini maturano in tempi successivi, da giugno a ottobre ed oltre, fino cioè a dopo la muta, per cui è bene non strappare i rami della pianta, ma raccogliere i capolini più grandi per ripassare più tardi. Ogni pianta può essere mietuta con successo una volta la settimana.
complimenti x la scheda!!!Marco sei il numero 1
Vicino casa mia c'è un campo incolto,proprio lì raccolgo 2 volte a settimana il crespino x somministrarlo ai miei canarini,ne vanno ghiotti,mangiano anke le foglie tenere,quelle in prossimità dei capolini...
Complimenti per la scheda Marco +++[[[
Su questa frase non mi trovo daccordo,secondo le mie esperienze avendo più speci di fringillidi,inserirei il crespigno nella mia classifica di appetibilità solo dopo il tarassaco,centocchio,barba di becco,senecio, e alcune speci proprio lo ingorano preferendogli inoltre erbe come la piantiggine,la coda di topo o l erba marzolina. ::-°°-ALLO STATO LIBERO E' PREFERITO AL DENTE DI LEONE DA MOLTI NOSTRANI
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